✦15. 𝑨𝒎𝒎𝒆𝒕𝒕𝒆𝒓𝒆 𝒍𝒂 𝒗𝒆𝒓𝒊𝒕𝒂̀✦

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POV Yoongi

Dopo aver visto la macchina di Jimin andare via, mi dirigo verso l'albergo per tornare in camera. Questa uscita non è stata molto utile per schiarirsi le idee, facendo presente che sono più confuso di prima.

Uso le chiavi per aprire la porta della stanza nella quale io e Namjoon alloggiamo, cercando di non fare troppo rumore per non svegliare il mio migliore amico.
~Mi riempirebbe di domande e, sinceramente, chi ha sbatti di rispondere?~ penso.

Accendo la torcia del telefono per vedere almeno dove metto i piedi, notando che è buio pesto. Appena l'accendo vedo la faccia seria e, in una esigua quantità, arrabbiata di Namjoon, che mi guarda mentre tiene le braccia incrociate.

«AH! Ma sei coglione!» esclamo, imprecando contro il ragazzo dai capelli color platino. «Mi hai fatto prendere un infarto!» continuo ad esclamare con vigore.

«Avanti dimmi perché sei uscito di notte» dice. Io porto gli occhi al cielo, scoprendo che non sono scampato all'interrogatorio.

«Per pensare» rispondo secco visto che non ho voglia di dare un risposta troppo argomentata. Dopo che ho parlato con Jimin, la mia voglia di parlare si è dissolta nell'aria come polvere.

«E poi? Sei stato fuori per tanto» pronuncia il mio migliore amico. ~Questo ragazzo sembra un fottuto stalker. Non gli scappa niente~ penso.

«Ho incontrato Jimin» dico, decidendo di andare dritto al sodo. So che Namjoon non si sarebbe fermato a una mia sola risposta, ha notato la mia espressione contrariata.

«COSA?!» urla, non curandosi dell'orario. Siamo nel cuore della notte.

«Cazzo ti urli. Vuoi che ci sbattano fuori dall'albergo?» domando, guardando il mio migliore amico con un'espressione seria, ma anche interrogativa.

«Hai ragione» pronuncia per poi alzare gli occhi al cielo, pensandoci su. «Ma che minchia ci fa qui a Sokcho?» chiede infine. Punta di nuovo gli occhi sulla mia figura.

«Non lo so. Però che culo che abbiamo a incontrarlo proprio qua» espongo sbuffando, pensando alla 'conversazione' avuta con il biondo.

«E che vi siete detti?» chiede Namjoon, mettendo le sue mani sui fianchi. Mi guarda con occhi seri, ma non arrabbiati.

«Cosa ti fa intendere che abbia parlato con lui?» chiedo per poi accendere la luce della stanza, per vedere meglio il ragazzo davanti a me.

«Hai un'espressione contrariata. È palese che hai parlato con lui» spiega. ~Che cosa ho affermato poco fa? Non gli sfugge niente~ penso. ~Pure al buio lo ha notato~ continuo.

«Hai occhio Nam. Ho parlato con lui» pronuncio per poi sospirare, sembrando infastidito. «Dopo aver parlato con lui ho riscontrato un desiderio troppo forte, proveniente da non so dove, che non sono riuscito a contenere...» continuo a dire.

«Mi aspetto il peggio. Tu fai solo stronzate se si tratta di Jimin» pronuncia lui, essendo abituato ai miei gesti stupidi e impulsivi. ~Ma è stato un gesto stupido il mio?~ mi chiedo.

«Eravamo sulla spiaggia e lui voleva andarsene via, ma io non ero d'accordo. Lui è inciampato, cadendo dopo aver indietreggiato per sfuggire da me, avevo stretto nella mano il suo polso e ha fatto cadere pure me sopra di lui. L'atmosfera è cambiata e...» spiego con diverse frasi per poi bloccarmi.

«E?..» chiede Namjoon piuttosto sorpreso per incitarmi a continuare il racconto.

«La Luna illuminava la sua faccia, i suoi occhi brillavano come non avevano mai fatto e io ho spostato lo sguardo sulle sue labbra» continuo a spiegare con calma.

❥ 𝐋𝐎𝐕𝐄 𝐁𝐄𝐇𝐈𝐍𝐃 𝐇𝐀𝐓𝐄 || 𝒀𝒐𝒐𝒏𝒎𝒊𝒏 ❥ @𝑡𝑎𝑒𝑘𝑜𝑜𝑘5𝑏𝑡𝑠Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora