Curiosità: il più bravo del reame

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Voglio aprire un'altra piccola parentesi sugli animali "veri", per porvi una domanda.

Chi pensate che sia il predatore più efficiente del regno animale? Quello che non sbaglia un colpo, in sostanza. Il cecchino della natura.

Subito viene in mente il re degli animali, non è vero? Il leone.
Beh, se guardiamo al tasso di successo della caccia, ci sono alcune sorprese in classifica.

Il leone ha una percentuale di successo del 25% circa. Significa che tre prede su quattro gli scappano.  Che dire, potrebbe andare peggio.

La maggior parte dei predatori terrestri che potrebbero venirci in mente, come il lupo o il falco, non si discosta molto da questi numeri, a dire il vero. Insomma, uccidere per mangiare è una faccenda complicata.

Ma c'è qualcuno che se la cava meglio?

Personalmente, se mi avessero rivolto la domanda che ho posto a voi all'inizio, io avrei risposto lo squalo. Ed in effetti, questa creatura, immutata da milioni di anni, ha avuto un sacco di tempo per affinare le proprie tecniche e le proprie armi, e gioca decisamente in un altro campionato rispetto ai "dilettanti" terrestri. Ma comunque, il suo risultato si ferma ad un onesto "fifty-fifty": un attacco su due va a vuoto.
A me sembra comunque un risultato impressionante, e non lo inviterei a fare un bagno con me in piscina, questo è certo.

Eppure, questo è solo il secondo posto del podio che ho messo in cima alla pagina.

Il vincitore può vantare una percentuale di successo che oscilla tra il 93 e il 97 per cento.
Sì, avete capito bene. Novantasette.

Stiamo parlando della libellula.

Come molti insetti, le libellule sono antiche: ne esistevano di molto simili alle odierne già 360 milioni di anni fa

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Come molti insetti, le libellule sono antiche: ne esistevano di molto simili alle odierne già 360 milioni di anni fa. Si nutrono principalmente di altri insetti, che catturano (e spesso consumano!) in volo.

Senza scendere troppo nel dettaglio, siete curiosi di sapere cosa consente loro di svolazzare sul gradino più alto del podio? :p Spero di sì XD 

Innanzitutto, il volo: ne parleremo più diffusamente in uno dei prossimi approfondimenti semi-scientifici, ma il corpo delle libellule presenta degli adattamenti unici o comunque molto rari tra gli insetti.

Per esempio, ogni ala è mossa da un muscolo dedicato, e la libellula le può muovere in maniera indipendente l'una dall'altra, e le può ruotare praticamente in ogni direzione. Grazie a questa trovata, la creaturina può compiere manovre che gli altri animali si sognano, come virare in spazi infinitesimi, accelerare in una frazione di secondo, raggiungere i cinquanta chilometri all'ora  e perfino volare all'indietro!

Gli occhi, poi, sono tra i più grandi del regno animale, in proporzione alle dimensioni della testa. 
Si tratta di occhi compositi, costituiti da migliaia di sfaccettature, che consentono all'animale di vedere intorno a sé praticamente a 360°, senza bisogno di muovere la testa. Un po' come quelle telecamere di sorveglianza a forma di bolla.

A dire il vero, ci sarebbe tanto da dire, sia sulle ali che sugli occhi, ma non vi voglio annoiare

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A dire il vero, ci sarebbe tanto da dire, sia sulle ali che sugli occhi, ma non vi voglio annoiare... soprattutto perché non abbiamo finito!

Infatti i ricercatori hanno scoperto alcune particolarità anche nel cervello di queste creaturine.
Intanto, pare che ci sia una rete neurale diretta tra il cervello e i muscoli che comandano le ali. Ciò significherebbe che le libellule possono cambiare direzione prima ancora di pensare di farlo!
Appena vedono una variazione di rotta nella vittima, correggono la propria di conseguenza. Istantaneamente.

Questi animali possiedono inoltre una capacità simile a quella umana di focalizzarsi su un unico obiettivo, isolandolo dall'ambiente circostante. Quando ce l'hanno nel mirino, non lo mollano più. La preda viene mantenuta sempre nello stesso punto del campo visivo dell'animale e, finché riesce a guardarlo, riesce ad inseguirlo, anche a causa di quanto appena spiegato.

Inoltre, è dimostrato che le libellule sono in grado di prevedere i movimenti della preda. Osservandone il percorso, riescono a capire dove essa prosegue e la intercettano, puntando non al luogo in cui si trova, ma a quello in cui si troverà.

Pazzesco, eh?

Infine, va sottolineato che, mentre tutti siamo soliti pensare che queste bestiole inseguano le loro sventurate prede, di fatto si è scoperto che la loro è una caccia all'agguato.
La libellula osserva la vittima, la segue, prevede i suoi movimenti e infine attacca. Ma arriva sempre alle spalle e da sotto: il malcapitato non ha nessuna chance di vederla arrivare e, di conseguenza, di salvarsi la pelle.

Ecco.
Così adesso, quando leggerete da qualche parte l'ormai abusata frase "un leone usa tutta la sua forza anche per abbattere un coniglio" potrete rispondere con "Una libellula con tre ali catturerà comunque la sua preda". :p

Vi giro un paio di link interessanti:

https://www.greenme.it/informarsi/animali/libellula-significato-leggenda/ 

(la pagina a cui ho anche preso in prestito l'immagine ad ali spiegate)

https://www.zmescience.com/ecology/animals-ecology/article-suggests-dragonflies-are-the-most-effective-predators-in-the-animal-world-95-success-rate/
un articolo i cui punti salienti ho in pratica riassunto qui

https://www.youtube.com/watch?v=iJi61NAIsjs
Un video molto ben fatto, dove vengono spiegate in dettaglio alcune particolarità degli occhi e delle ali, e si cita di nuovo il tasso di successo di altri predatori

Il dominio delle Api [COMPLETO]Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora