ASHLIE
Per scelta tattica di entrambi i popoli, non esistevano vere e proprie strade che collegassero direttamente la piana dell'Alveare con il Formicaio.
Nessuna delle due fazioni ne sentiva il bisogno: le Api sorvolavano l'Immensità e le Formiche erano in grado di attraversarla, districandosi in un labirinto di viottoli e sentieri talvolta appena accennati.
Anche il più veloce pilota di moto non ci avrebbe messo meno di sei ore per raggiungere il luogo della manifestazione: per me, che non ero esperta né del mezzo né del percorso, avrebbe significato senza dubbio arrivare a cerimonia ormai finita. Inoltre, la distanza da coprire tra andata e ritorno andava ben oltre l'autonomia del Lasius. A ben pensarci, era incredibile anche solo che io e Duncan fossimo riusciti a conoscerci, considerata la distanza che ci separava.
Credevo di aver avuto un'idea in grado di risolvere il problema; tuttavia i minuti trascorrevano rapidi ed io continuavo a mancare l'obiettivo. La foresta era talmente fitta in quella zona che rischiavo di passargli a pochi passi senza nemmeno vederlo. Stavo per lasciarmi catturare dallo sconforto, quando la giungla d'erba si aprì improvvisamente davanti a me, rivelando una piccola radura. L'avevo trovato!
Ogni anno da quelle parti spuntava qualche girasole.
Si trattava di una risorsa importante per la colonia: il fusto poteva essere polverizzato e usato per il riscaldamento; i semi, commestibili, venivano raccolti e immagazzinati.
Per questo motivo la loro posizione veniva scrupolosamente annotata sulle mappe. Evidentemente chi aveva censito quel fiore doveva aver svolto un lavoro approssimativo, però... Oppure ero più imbranata di quanto pensassi a leggere la strumentazione di bordo.Ad ogni modo ce l'avevo fatta: l'enorme tronco, tanto grande che non sarebbero bastate dieci persone per abbracciarlo, si stagliava imponente davanti a me, come il monumento a qualche antica divinità. Osservando quel titano, era difficile credere che in autunno sarebbe morto.
Il piano era semplice: il girasole sovrastava l'Immensità di decine di steli(*), e la sua corolla piatta sarebbe stata un'ottima torre di osservazione, per me. Da lassù avrei potuto seguire tutto, senza essere vista, ma abbastanza vicina da distinguere ogni evoluzione.
Lasciandomi sfuggire un sospiro di soddisfazione, spensi il motore.
Recuperai dalla schiena la sacca da viaggio, ne cavai fuori i rampini e li indossai ai polsi, alle caviglie, ai gomiti e alle ginocchia. Erano parte dell'attrezzatura dei raccoglitori di rugiada, essenziali per l'approvvigionamento d'acqua della colonia. Mio cugino era di riposo fino alla sera successiva... dovevo solo sperare che non decidesse di pulirli proprio quel giorno, accorgendosi così della loro sparizione. Stavo rischiando molto per una stupida parata di cui non mi importava nulla, e mi ritrovai a chiedermi, per l'ennesima volta, se ne valesse la pena.
Al punto in cui ero arrivata, però, e considerando tutto quello che avevo già rischiato, decisi che la risposta non poteva che essere una. Con attenzione mi approssimai al fusto e, lentamente, cominciai l'ascesa.
***
Fu molto impegnativa, forse anche perché non avevo molta esperienza con quell'attrezzatura. I rampini facevano presa facilmente, ma il tronco era reso scivoloso dalla rugiada. Prima di spostare un arto dovevo assicurarmi che tutti gli altri uncini fossero saldi in presa; per fortuna lo capii prima di sfracellarmi a terra, riuscendo ad aggrapparmi a una foglia.
Nell'elaborare il mio piano non avevo considerato questo particolare, che rendeva la salita penosamente lunga; ciò, sommato al tempo extra che avevo impiegato per trovare il girasole, mi rendeva drammaticamente in ritardo sulla tabella di marcia. Un'altra cosa con cui dovetti fare i conti fu la stanchezza: avevo scelto quella pianta come punto di osservazione proprio per la sua altezza, ma cominciai a sentirmi esausta prima ancora di raggiungerne la metà.
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Il dominio delle Api [COMPLETO]
MaceraIl popolo delle Api e quello delle Formiche sono di nuovo ai ferri corti, e la più piccola scintilla rischia di far divampare l'ennesimo conflitto. Ma l'amore non conosce confini, e sboccia tra l'aspirante pilota dell'Alveare Duncan e l'anticonformi...