- Cazzo-
-Hai appena detto una parolaccia?-
Arthur entrò nel bagno del loro attico a Monaco, stupito dalla parola appena uscita dalle labbra di T/n.
Lei era una persona molto delicata, così si poteva definire.
Non alzava mai la voce, non era mai maleducata e aveva sempre un sorriso per tutti anche se esso nascondeva un passato fatto di bullismo ed insicurezze che l'avevano portata a chiudersi in sé stessa.-Io... si, è solo che...-
Stava gesticolando nel suo enorme accappatoio bianco e guardava a terra.
-E se fossi inadeguata?-
Lui le sorrise teneramente, prendendola tra le braccia ed appoggiando il mento sulla sua massa di capelli castani.
-Inadeguata ad una cena dove tutti mangeranno talmente tanto da scoppiare e con quegli scalmanati dei miei fratelli che passeranno il tempo a mettermi in imbarazzo?-
La ragazza alzò lo sguardo incrociando le iridi verdi del pilota, già pronto nel suo completo di alta fattura.
Arthur aveva imparato a farla sorridere anche nei momenti in cui l'ansia prendeva il sopravvento e la sua sbadataggine la faceva sentire fuori posto.
Quest'ultimo alzò un indice e le fece un occhiolino, facendole aggrottare le sopracciglia.Ritornò poco dopo con una borsa nera, proveniente da una delle sartorie più rinomate del principato e lei scosse la testa credendo nel profondo che lui le desse troppo, molte cose che lei non si meritava e non si sarebbe mai meritata.
-L'ho visto l'altro giorno mentre passeggiavo con Charles e ho pensato che su di te sarebbe la fine del mondo-
Estrasse dalla borsa un vestito abbastanza lungo cucito a mano.
Era di una stoffa particolare e morbida di un colore perfetto che tendeva all'azzurro che brillava nelle maniche a campana trasparenti e lei guardandolo non poteva fare a meno di pensare che chiunque al mondo avrebbe dovuto indossare quel capolavoro al posto suo.- Ma, cherie....-
-Niente ma, se mi cerchi sto mettendo i regali in macchina-
Le posò le labbra sulla fronte e le accarezzò una guancia per poi correre verso la 488 spider del fratello con borsate di pacchi accuratamente impacchettati dalla giovane studentessa.
Lei si tolse l'accappatoio mentre guardava il vestito e sospirò ripetutamente mentre le sue insicurezze venivano a galla davanti a quello specchio, che odiava così tanto.T/n si mise i collant che teneva per le occasioni speciali e, prima di mettersi addosso quel manufatto dall'aura speciale, si appoggiò con le mani al lavello del bagno ispirando ed espirando con gli occhi chiusi.
Prese tra le mani il capo e lo infilò dalla testa, facendolo scorrere sulla sua pelle costellata di piccoli nei, per poi lasciarlo con le mani e ammirarne la bellezza.
Girò e rigirò su se stessa ritrovandosi a pensare per un secondo che alla fine non era così male.
Si sentiva bella anche nel corpo tanto odiato dalle serpi che sprizzavano veleno su di lei fino dalle elementari e soprattutto non aveva paura di nascondere le lentiggini o gli occhiali.
Voleva mostrare la vera lei, in tutto e per tutto.Prese le sue Dottor Martens basse e le infilò ai piedi mentre correva da una stanza all'altra cercando la montatura nuova degli occhiali su cui Arthur scherzava.
Erano semplici occhiali rotondi, contornati da un filo dorato e lui trovava divertente la somiglianza con quelli di Harry Potter.Finì poco dopo gli ultimi ritocchi, dati dagli orecchini di sua madre e dal suo inseparabile orologio e decise di non truccarsi sentendosi per la prima volta dopo tanto tempo sicura di sé senza maschere a filtrare la sua essenza.
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RandomRaccolta di immagina sui personaggi della serie tv Fox 911, sui personaggi di Riverdale e di Harry potter; ci saranno anche ogni tanto alcuni su persone famose.Tutte le critiche costruttive sono bene accette, aspetto le vostre richieste♡ NEW ENTRY ...