Un amore inaspettato //Alex amici21

CAPITOLO 37

Il rumore assordante della sveglia mi interruppe il sonno.

Sono le 7:30 tra mezz'ora ho la prima lezione della giornata.

Mi dirigo in cucina e non vi trovo nessuno, c'è chi è ancora a letto e chi è appena uscito.

Metto il latte nella tazza e lo faccio scaldare in microonde per 30 secondi.

"Vi conoscevate già tu e il nuovo?"

"Mamma Alex che spavento, buongiorno anche a te, e si, come ti ho detto ieri, già ci conoscevamo"

"Perché non mi hai detto che ti scrivevi con lui?"

"Non pensavo fosse una cosa importante, sei geloso?"

"Tremendamente, e tu?"

"Perché dovrei esserlo?"

"Ho visto la tua espressione quando ero seduto sul divano con Cosmary"

"Beccata"

"Qualcuno mi ha chiamato?" la ballerina entrò in cucina, le rivolsi uno sguardo veloce prima di tornare a sorseggiare il mio latte.

Alex la salutò e cominciò a parlare con lei come se non fossi presente, metto la tazza nel lavandino e me ne vado in stanza a prepararmi, non sopporto vederlo con altre.

Dopo dieci minuti esco dalla casa ma prima che potessi aprire il cancello una mano afferrò il mio polso.

"Non mi saluti?"

"Ciao Alex"

"Che hai?"

"Niente, ciao"

Ha pure il coraggio di chiedermi cos'ho? Incredibile!

Entro in sala dove ad aspettarmi c'è Elena, non so ancora nessuna assegnazione e neanche lei ne è a conoscenza quindi facciamo una lezione di potenziamento.

Dopo due ore super impegnative mi fiondo in sala relax e mi butto sulle scalinate, le mie gambe sono a pezzi e tra dieci minuti ho lezione di classico con la Celentano.

Sto sdraiata per cinque minuti ma qualcuno rompe il silenzio.

"We bella, tutto bene?"

"Ciao Fra, sono sfinita, ho un male alle gambe assurdo e tra, cazzo, tra due minuti ho lezione di classico, devo correre"

"Che scema, ci si vede"

"Ciao bello"

Corro più veloce che posso ho meno di un minuto per arrivare dall'altre parte della scuola.

"Ciao Amy, ti dispiace fare lezione insieme a Cosmary?"

"No assolutamente" mento, certo che mi dispiace, tra tutte, lei, dannazione.

Durante la lezione a me non viene fatta nessuna correzione a differenza della mia compagna alla quale vengono fatte diverse urlate dalla maestra.

Dopo l'ultimo esercizio con la sbarra mi accascio per terra sfinita.

Grazie al cielo è l'ultima lezione della giornata.

Sono sudata marcia e puzzo tantissimo, ho proprio bisogno di una bella doccia calda.

"C'è qualcosa tra te e Alex?" mi chiede Cosmary

"In teoria sarebbe il mio fidanzato"

"Ah"

"Perché?"

"Niente, solo curiosità" certo, solo curiosità, non sono micca stupida.

Entriamo in casa e mi dirigo subito verso la camera bloccando Carola che stava entrando in doccia.

"Ferma, guardami, ho molto più bisogno di una doccia io, smamma bella", mi guarda male ed esce dal bagno sbuffando.

L'acqua calda che toglie il sudore dal mio corpo è una delle sensazioni più belle che si possano provare.

"AMY, DAI CAZZO E DA MEZZ'ORA CHE STAI LÌ DENTRO TI MUOVI" mi urla Carola attraverso la porta.

Esco dal bagno e trovo la sua figura arrabbiata davanti

"Finalmente" mi lascio scappare una risata

"Cosa ridi scema"

"Dai scusa, ma micca hai lezione"

"Quindi? Stavo andando io a fare la doccia"

"Va bene scusa"

"Cambiando discorso, come è andata a lezione?"

"La prima bene, la seconda sarebbe andata anche meglio della prima se non ci fosse stata rosmarino"

"Chi è rosmarino?"

"Dai Carola, arrivaci"

"Cosmary?" annuisco e scoppia a ridere.

"Perché ridete?"

"Ciao nuovo arrivato"

"Anche te Caro coi soprannomi non sei un granché"

"Soprannomi?"

"Lascia stare non capiresti Fra"

"Bene, io vado a fare la doccia" la salutiamo con un cenno della mano e ci sediamo sul letto

"Come va?"

"Guarda oggi non è giornata"

"Come mai?"

"Stamattina Alex mi ha completamente ignorato quando è arrivata Cosmary e poi me la sono ritrovata a lezione"

"Ho capito, prova a parlare con Ale"

"Magari dopo, a te com'è andata?"

"Bene, dopo pranzo ho un'altra lezione"

"Cazzo, oggi è il mio turno, devo cucinare", mi fiondo in cucina dove vi trovo Alex intento a preparare la pasta

Mi metto di fianco a lui mentre taglio i pomodori, non mi parla ma so che il suo sguardo è su di me.

(Per chi non lo sapesse Crytical si chiama Francesco, e Fra è il soprannome che ha usato Amy in questo capitolo)