CAPITOLO 53

1.1K 36 2
                                    

Aiutai Luca ad apparecchiare la tavola. Come sempre la sua stupidaggine non tardò ad arrivare.

"La forchetta brutta va a Elena perché non mi ha parlato per tutto il giorno, poi quest'altra ancora più brutta va a Amy perché si"

"Grazie", sorrisi fintamente

"Non c'è di che" proseguì "questa bellissima va a me perché me la merito"

"Obbiezzione"

"Stai zitta tu, poi passiamo ai coltelli, questo che non taglia va a Alex perché è sempre nervoso la mattina e rompe le palle"

"Conocordo"

"Grazie, anche io vi voglio bene" rispose il cantante

"Poi questo coltello che ti taglia anche l'anima va a Carola perché così sembra più cattiva, questo che è perfetto va a me ovviamente perché sono perfetto"

"Modesto il ragazzo"

"AMY FAMMI FINIRE, gli altri sono tutti uguali quindi ho finito"

"Devi fare sto giochino anche per i piatti?"

"No, fai pure", si diresse verso i fornelli.

Misi i piatti e presi i bigliettini con i nomi

"HO BISOGNO DI TUTTI, MUOVETE I CULI E VENITE QUA"

"che vuoi, stavo dormendo?"

"GIGI NON ROMPERE, dove ti vuoi sedere che ti metto il nome sul bicchiere", mi segnò il posto seguito dagli altri.

Io finì affianco ad Alex e Cristiano.

Dopo una quindicina di minuti la cena fu servita. Pollo e patatine fritte.

Gustammo la cena tra risate e scherzi, mi dispiaceva un po' per Christian, Mattia e Crytical che, ancora raffreddati, dovettero stare nella loro camera.

Decisi di portargli la cena. Bussai alla porta e la varcai, trovai Chri intento a dormire, Mattia a provarsi la febbre e Fra in doccia.

"Ciao, vi ho portato la cena"

"Ciao Amy, posala li, grazie"

"Di niente, come stai?" chiesi all'unico ragazzo sveglio

"Io bene, lui un po' meno" disse indicando Christian. Mi avvicinai al corpo assonnato posando la mia mano sulla sua fronte.

"Scotta" dissi piano per non svegliarlo

"Si è provato prima la febbre, 38.2"

"Cazzo, gli porto un panno bagnato, intanto sveglialo"

"Ok"

Varcai la soglia della cucina con una faccia preoccupata che tutti notarono.

"Che succede?" chiese Serena

"Christian ha la febbre alta, c'è un panno da poter bagnare con dell'acqua fresca?" Albe si alzò dalla sedia e si diresse in camera sua, dopo un paio di secondi tornò con in mano una pezza che mi porse.

"Grazie", bagnai il pezzo di stoffa e tornai dal ragazzo.

"Ben svegliato" dissi oltrepassando la porta, "come stai?"

"Non benissimo"

"Tieni, posalo sulla fronte" gli porsi il panno bagnato

"Grazie"

"Hai fame?"

"Un po'", mi alzai dal letto e presi il suo piatto, nello stesso momento Crytical uscì dalla porta.

"Ciao Amy, che ci fai qui?"

"Sono venuta a portarvi la cena e a vedere come stavate" dissi porgendo il piatto a Christian ancora accasciato sul letto

"Io ho un po' di febbre per il resto sto bene" disse il cantante rap prendendo il suo cibo

"Quando avete finito chiamatemi"

"Ciao Amy" dissero in coro

Tornai in cucina, mangiai un mandarino e detti una mano a Cosmary nel sistemare la stanza.

Mezz'ora dopo, mentre lavavo a terra Luigi venne a chiamarmi per tornare dai malati.

Finì di lavare il pavimento e raggiunsi la stanza verde.

"Volete altro?"

"No grazie mamma" disse Mattia ironicamente

"Prego figliolo, vedete di dormire"

"Si mamma" risposero in coro

"Buonanotte figlioli"

"Notte"

Lavai i loro piatti e andai in camera mia. Mi lavai e mi misi il pigiama.

Raggiunsi poi la stanza arancione per salutare Alex che però mi trattiene lì finché non mi addormentai sul suo letto.

Un amore inaspettato //Alex amici21Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora