CAPITOLO 65

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Alle 6,30 suonò la sveglia che spensi subito dopo le lamentele di Carola e Serena.

Mi alzai a fatica dal letto per dirigermi in bagno, bagnai il volto con l'acqua fredda per svegliarmi.

Tornai in camera, accesi la bajour,aprì l'armadio e andai alla ricerche delle culotte nere come richiesto dalla Celentano per la lezione di oggi.

Misi comunque un pantalone comodo per coprire le mie gambe dal freddo  e un top color carne sempre richiesto dalla maestra.

Raggiunsi poi la cucina e, invece del solito latte, feci colazione con del succo alla mela e qualche biscotto.

"Buongiorno", sussulatai al suono della sua voce.

"Giorno Alex, come mai già sveglio?"

"Ho lezione presto oggi", annuì e finì di bere il succo.

Lavai il bicchiere e lo posai nella lavastoviglie, tornai in stanzaper prendere il borsone e le scarpe.

"Di cosa parlavate ieri tu e Crytical?",mi chiese Alex mentre mi infilavo la giacca.

"Perché ti interessa?"

"Lo sai"

"Sei geloso?"

"Solo di ciò che è mio"

"Ma io non sono tua Alex", fu l'ultima cosa che gli dissi prima di uscire dalla casetta.

Raggiunsi la scuola e prima di entrare in sala 3 feci un salto in sala relax per controllare la pettinatura.

"Buongiorno maestra"

"Buongiorno Amy, bene il top, hai le culotte?"

"Si"

"Perfetto, cominciamo allora"

Feci un'ora di esercizi alla sbarra per perfezionare la mia tecnica classica, poi, finalmente, 5 minuti di pausa.

Corsi a prendere una bottiglietta d'acqua e mi misi seduta ascoltando la Celentano che mi elencava qualche errore che avevo compiuto, poi mi fece vedere la coreografia che mi aveva assegnato come compito.

Lavorammo due ore proprio su essa, non era molto complicata, con poca tecnica ma comunque faticosa.

Non appena la musica cessò e mise fine alla mia ultime prova mi sdraiai a terra sfinita, le mie gambe chiedevano pietà.

"Stanca?" mi chiese la maestra

"Un po'"

"È normale, hai lavorato molto bene, brava, ci vediamo domani"

"Arrivederci"

Restai sdraiata a terra per un po' godendomi la quiete, ma il silenzio fu interrotto dal cigolio della porta. Girai la testa di scatto e notai Alex che mi guardava divertito.

"Perché sei a terra?"

"Perché non ho la forza di alzarmi"

"Ci penso io", disse mentre prese in spalla la mia borsa, poi si avvicinò a me, posizionò una mano sotto la mia testa e l'altra sotto le mie gambe e mi sollevò.

"Cosa fai?"

"Ti porto a casa"

"Scemo, mettimi giù"

"Shh che siamo arrivati", sbuffai.

Tornata coi piedi per terra ripresa la mia borsa andai a farmi una doccia in attesa del pranzo.

Uscita dal bagno sentì Elena lamentarsi nella stanza gialla, il confronto con Paily la sta stressando. Mi affacciai nella stanza ma appena vidi la faccia di Cosmary me ne andai.

Mi appoggiai al bancone della cucina ancora stremata dalla lezione.

"Ciao bella"

"Ciao Fra"

"Com'è andata la lezione?"

"Bene ma mi ha distrutto"

"Si vede dalla faccia"

"Grazie"

"Scherzo, sei bellissima", a quella frase Alex, che stava cucinando, si schiarì la voce. Guardai Crytical divertita e lui si tappò  la bocca per non scoppiare a ridere.

"A te com'è andata?"

"Non avevo lezione stamattina"

"Fortunato"

"Cosa ti lamenti, tu non ne hai oggi pomeriggio"

"Se magari, ne ho altre due"

"Come due?"

"Guarda il tabellone", si girò e lesse i miei orari.

"Ti servirà anche dopo qualcuno che ti porti a casa"

"FRANCESCO"

"Ha ragione", si intromise Alex

"Questa vostra amicizia non mi piace"

"Dovresti essere felice che il tuo fidanzato e il tuo migliore amico vadano d'accordo"

"Fidanzato?"

"Amy, l'hai baciato, è inutile che continui a fare l'arrabbiata, si vede lontano un miglio che ti manca"

"Hai finito Francesco?"

"È la verità Amy"

Crytical aveva ragione ma non l'avrei mai ammesso, questa situazione tra me e Alex mi piaceva, non era pesante e lui faceva tutto quello che gli chiedevo per farsi perdonare.

Pranzammo tutti insieme, Alice si sedette nuovamente vicino a me e non frenò la sua curiosità.

"Perché eri in braccio ad Alex prima?"

"Si deve far perdonare e visto che non avevo forza nelle gambe ha deciso di portarmi a casa così"

"Comunque si vede che gli paci molto, nonostante quello che è successo con Cosmary, è diverso con te e, non lo conosco ancora, ma sono sicura che non era sua intenzione baciarla"

"Abbiamo chiarito su questo", il parere di un persona appena entrata mi serviva per capire le percezioni esterne, tutti mi stavano dicendo la stessa cosa.

Forse è ora di perdonarlo.

Un amore inaspettato //Alex amici21Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora