Un amore inaspettato //Alex amici21

CAPITOLO 71

"Comunicazione per i cantanti", la voce della produzione rimbombò tutta la casetta.
Vidi tutti le persone chiamate andare sulle gradinate seguiti da alcuni ballerini.
Ero sul bancone a fare colazione, mangiai l'ultimo biscotto, presi la tazza e andai anche io.
Venne comunicato che, domenica in puntata, verranno mostrate altre quattro classifiche, una di queste sarà quella fatta da loro: secondo i loro gusti dovranno fare una classifica e i risultati verranno messi in un'unica classifica.
Vennero smistati nelle sale della scuola, ancora tutte vuote, per eseguire il compito.

Mi ero svegliata tardi, finalmente ero riuscita a dormire senza pensieri, era ormai già ora di preparare il pranzo e oggi toccava a me e Christian.
Lo andai a chiamare, sicuramente sta cominciando con Mattia.
Bussai alla porta della stanza verde per evitare di vedere cose che era meglio non vedere, e quando ebbi il permesso entrai.

"Chri, dobbiamo cucinare", a differenza di quello che mi aspettavo, lo trovai ancora sotto le coperte.

"Mmh, mo arrivo"

"Dai, muoviti che è tardi", gli tolsi le coperte e lo feci cadere dal letto.

"Va bene, sto arrivando"

"Bene, muoviti".

Arrivò dopo poco in cucina, sui fornelli stava bollendo l'acqua così buttai dentro gli spaghetti, nel frattempo Christian stava tagliando i pomodorini.
Finimmo gli ultimi preparativi e pasta panna e pomodorini fu pronta.
Riempì solo i piatti dei ballerini visto che i cantanti dovevano ancora rientrare, misi il coperchio sulla pentola ancora piena di pasta per non far fuoriuscire il calore e mangiammo.

Tornarono i cantanti e mentre concludevano la classifica riempì i loro piatti che mangiarono con gusto.

Sistemai la cucina con l'aiuto di Christian e poi andai a lezione.

"Amy aspetta"

"Dimmi Matti"

"Con chi hai lezione adesso?"

"Sebastian"

"Posso venire con te?"

"Si", prese le stampelle mentre si alzò dal divano e mi accompagnò in sala 7.
Non sapeva cosa fare in casetta così chiedeva se poteva venire a lezione con qualcuno di noi. Mi dispiaceva per lui poi con il discorso di ieri della Celentano stava ancora più male.
Entrammo in sala ancor vuota e mentre chiacchieravo con Christian mi riscaldai.

"Come va con Alex? Ti ha fatto ancora del male?"

"No, tutto bene"

"Questa amicizia che ha con Crytical non ti sembra strana?"

"No perché?, Lui mi ha detto che gli è simpatico e poi mi rende felice che si trovino bene insieme"

"Ah ok, pensavo lo facesse apposta per andare più d'accordo con lui"

"No, gli sta simpatico veramente".

"Ciao Amy scusa per il ritard-, oh ciao Matti", entrò Sebastian in sala interrompendo la conversazione

"Ciao Seba", lo salutò Mattia

"Bene lezione di modern, pronta?"

"Prontissima"

"Allora partiamo".
Incominciammo con del ripasso dei passi base e poi iniziai a preparare una coreografia, le due ore passarono veloci e dopo qualche correzione tornammo a casa.

Tutti i ballerini erano riuniti sulle gradinate, ci venne mostrato un filmato di Raimondo in cui diceva che anche luo voleva prendere in considerazione le classifiche fatte durante le settimane e l'ultimo classificato se ne sarebbe andato. Ci mostrò la classifica, io ero ai primi posti mentre Carola era ultima.
Questo conferma che i professori siano impazziti, come puoi eliminare Carola, quella dea greca che quando balla ti lascia a bocca aperta.
Semplicemente, questo è il mio pensiero, Raimondo si diverte a infastidire la Celentano, e lo fa tramite ai ragazzi, uno esempio era proprio l'eliminazione di Cristiano, e questa è un'altra dimostrazione.
Me ne andai dalla stanza per non dire cose di cui potrei pentirmene, Alex era a lezione e non sapendo cosa fare lessi qualche capitolo di un libro che mi aveva regalato Carola.
Mi addormentai risvegliandomi per l'ora di cena che feci in fretta non avendo molta fame, avevo un sonno pazzesco e andai nella camera di Alex, mi infilai sotto le coperte del suo letto e chiusi gli occhi, non so esattamente quanto tempo dopo, ma con tutta la delicatezza di questo mondo si infilò sotto le coperte lasciandomi un bacio in fronte per poi addormentarsi anche lui.