CAPITOLO 81

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Erano circa la due del pomeriggio quando Maria chiamò me e gli altri ballerini per una gara di ballo. Solo tecnica classica, non ero molto agitata, me la cavo abbastanza col classico, poi dopo tutti i compiti che mi ha mandato la Celentano, mi dispiaceva per Christian, il più svantaggiato tra me, Carola, Serena e Alice.

Raggiungemmo lo studio tutti e 5 assieme e quando entrammo Francesca Bernabini, giudice di questa gara, ci spiegò come funzionava.
Entrò un ballerino che dimostrò gli esercizi che avremmo dovuto riprendere.
Ci posizionammo sparsi sul palco ed eseguimmo il primo esercizio poi, a coppie, serena-Christian, carola-Alice e io da sola, eseguimmo il secondo, e ultimo esercizio.
Salutammo Francesca e ci recammo in sala relax nella quale nacque una discussione tra Carola e Christian.
Capivo cosa voleva dire la mia compagna di stanza che, facendo solo classico, non ha mai fatto improvvisazione ma do ragione a Chri, non ha senso fare gare solo classiche, la maestra Celentano, secondo il mio parere, lo ha fatto per avvantaggiare Carola che si è trovata ultima nella gara delle improvvisazioni.
Uscì dalla stanza dopo aver visto la classifica completa, ero seconda dopo Carola, non restai ad ascoltare la discussione perché non avevo voglia di litigare.

"Com'è andata?", mi chiese Alex appena entrai dal cancello blu.

"Bene, sono arrivata seconda"

"Gli altri?"

"Stanno discutendo, non sono dell'umore giusto per schierarmi dalla parte di qualcuno quindi me ne sono andata"

"Hai lezione dopo?"

"No, tu?"

"No, ho finito per oggi"

"Merendina tattica?"

"In cosa corrisponderebbe la tua merendina?"

"Panino alla Nutella, ovviamente"

"Vai a sistemarti, te lo preparo io"

"Grazie", lo baciai ed entrai in camera.

Mi tolsi le culotte e misi un pantalone comodo che usavo solo per stare in casa e una maglia rubata ad Alex.

Mentre mi mangiavo il panino e parlavo con Alex i ballerini rientrarono, Christian prese un bicchiere di succo.

"Oi, siete arrivati ad una conclusione?"

"Diciamo, chiederemo di fare più stili e non solo classico"

"Speriamo accettino, comunque, capisco Carola, ma sono d'accordo con te"

"Anche Serena e per metà Matti sono d'accordo con me, Alice non si è espressa, non voglio tornare a casa solo perché non sono forte nel classico, non ha senso"

"Ma hai ragione infatti, anche Carola ha ragione in quello che dice ma non ha senso fare tecnica solo classica"

"Eh appunto, vabbè vado a lezione ora"

"Ciao Chri"

Alex venne chiamato dalla produzione per recuperare una lezione che era saltata.
Io andai in camera e trovai Carola sdraiata sul letto, è il momento giusto di chiamare Luigi.

"Ei Gigi"

"Ei Amy"

"Stai facendo qualcosa di molto importante?"

"No"

"Bene allora vai a consolare Carola"

"Ma-"

"Zitto e cammina"

"Si signora"

Alle sette Alex tornò da lezione e dopo cena ci mettemmo sulla panchina nel giardino a parlare del più e del meno, mi fece parlare anche con sua sorella, una ragazza molto diversa da lui, potremmo andare d'accordo, io gli feci conoscere qualche mia amica.
A mezzanotte tornammo in casa e mi trascinò nel suo letto.

Un amore inaspettato //Alex amici21Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora