Un amore inaspettato //Alex amici21

CAPITOLO 69

A porte chiuse Mattia venne interrogato dalla maestra Celentano, e, siccome impreparato, tornò al posto con un tre.

A Cosmary venne sospesa la maglia, sinceramente non capisco il senso di confermargliela e poi risospenderla nel giro di una settimana.

Entrò poi un nuovo ragazzo, Calma, il suo inedito mi ha colpito molto e la sua vocalità è molto bella, ricevette il banco da Rudi.

Tornammo in casetta dopo aver ripreso tutta la nostra roba dalla sala relax, sistemai la mia roba in attesa del pranzo e quando arrivai in cucina presi il mio piatto e mi sedetti di fianco ad Alex.

"Questa puntata è stata tosta", dissi riempiendo il mio bicchiere d'acqua.

"Già, quattro eliminazioni, e un'entrata"

"A proposito, che ne pensi di quello nuovo?"

"Bravo ma non penso possa battere qualcuno di noi"

"Però ha una bella voce"

"Sisi, appunto è bravo ma non mi strappo i capelli, è al nostro stesso piano, non baterebbe nessuno".

Continuammo a commentare la puntata e alla conversazione si unirono anche gli altri presenti.

Stavo sciacquando il piatto quando Carola venne ad avvertirmi del bagno libero, corsi subito in camera,vpresi il cambio e mi fiondai in doccia.
Sotto l'acqua bollente sentì i miei muscoli rilassarsi, dopo una giornata del genere mi ci voleva proprio, le mie gambe erano ancora a pezzi dopo le cinque ore settimanali di classico e, sotto consiglio di Raimondo, una volta uscita dalla doccia applicati nei punti doloranti una fascia che tramite il calore scioglieva il muscolo.

Una volta uscita mi stesi sul letto, avevo ancora la borsa da disfare ma la voglia mi mancava, chiusi un attimo gli occhi e improvvisamente sentì un peso sullo stomaco e un formicolio sul collo.
Riconobbi subito il fiato di Alex.

"Sei un po' pesante"

"Aspe mi metto meglio", cambiò posizione ma rimase comunque accoccolato sul mio corpo.

"Ho sonno"

"Dormi Alex, tanto non abbiamo niente da fare"

"Devo fare la doccia"

"E vai"

"Sto tanto comodo", mi scappò un sorriso

"Vedi tu cosa fare"

"Sto qua, la doccia la faccio dopo", fui felice della sua scelta, negli ultimi giorni è stato difficile passare tanto tempo insieme.

Non fu di molta compagnia però, dopo cinque minuti si addormentò e di svegliarlo non mi andava, il suo viso rilassato era bellissimo.
Ne approfittai per scrivere un messaggino ai miei.
Risposi ai cento messaggi della mia migliore amica e a qualche dm su Instagram.
Nelle varie menzioni c'erano molti post che ritraevano me e Alex e mi scapparono un paio di like.

Dopo un'ora buona Alex si svegliò.

"Dormito bene?"

"Benissimo, questo cuscino è così comodo"

"Allora usalo più spesso che lo rendi felice"

"Ah si?"

"Si, me lo ha detto lui"

"Ah ok, allora lo userò stanotte"

"Ottimo"

"Però lo porto nel mio letto"

"Ah, va bene, il cuscino è d'accordo", scoppiammo a ridere, restammo insieme ancora per molto tra baci e chiacchiere, scoprì tante cose su di lui che mai prima d'ora mi aveva detto, e queste informazioni mi aiutarono a comprendere quel suo carattere strano e curioso che dovevo ancora capire al 100%.

Arrivò presto l'ora di cena, mangiammo un po' di pasta, eravamo tutti mogi, quasi senza energie, chi era stanco e chi ancora triste per le eliminazioni.

A risvegliare gli animi fu Calma che entrò in casetta nel momento in cui finimmo di pulire la cucina, ci presentammo tutti e poi Luigi lo accompagnò nella sua stanza, sembrava un ragazzo simpatico.

Sistemò tutta la sua roba e venne in cucina dove stavamo riorganizzando i turni. Gli spiegammo un po' come funziona la pulizia della casetta e ci ascoltò molto attentamente.

Ci spostammo sulle gradinate e ci parlò un po' di lui, la sua storia era abbastanza normale, senza niente di troppo entusiasmante o diverso dalla quotidianità.

I primi ad andare a letto furono Crytical e Albe seguiti a ruota da tutti noi.

E come detto durante il pomeriggio andai a dormire nella stanza di Alex.