CAPITOLO 58

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Oggi mi sono svegliata più felice del solito, è la vigilia di Natale, non ci sono lezioni, la casa è piena di decorazione ed è invasa da un odore di torta appena sfornata che non vedo l'ora di assaggiare.

Con un sorriso raggiante sul volto, dopo essermi cambiata e aver steso un filo di correttore per coprire le piccole imperfezioni sul mio viso, raggiunsi la cucina.

Erano già tutti al lavoro, si fermarono un attimo per fare colazione insieme proprio con la torta al cioccolato fatta da Rea.

Mentre gustavamo il dolce ripettemmo il menù e i vari ruoli per fare tutto al meglio e il prima possibile.

Io, Chri e Sissi fummo incaricati di sistemare le cose della colazione mentre alcuni erano occupati a cucinare e altri a sistemare tutta la casetta.

Stavo tranquillamente lavando i piatti mentre al mio fianco Luca preparava i tortellini, che però col brodo freddo in mano si girò di scatto bagnandomi i pantaloni e il pavimento.

"Cazzo Luca"

"Ops, scusa, giuro non l'ho fatto apposta"

"Non sai fare una cosa senza combinare casini"

"Eh oh"

"Cosa aspetti lava per terra"

"Vado vado", lavai l'ultimo piatto, e andai a cambiarmi.

Avevo finito tutti i pantaloni della tuta e di mettermi dei jeans non ci pensavo neanche.

Andai alla ricerca di Serena per chiederle se avesse qualcosa da prestarmi.

La trovai nella stanza arancione che aiutava Albe a sistemare la sua parte di stanza.

"Oi Sere, disturbo?"

"No Amy, dimmi"

"Luca mi ha bagnato i pantaloni col brodo hai qualcosa da prestarmi?"

"Ci dovrebbe essere il mio pantalone giallo che avevo usato una volta in puntata nell'armadio"

"Ok, grazie mille".

Frugai nel suo armadio alla ricerca del pantalone.

"Cosa ci fai nell'armadio di Serena?" mi chiese Alex facendomi spaventare.

"Sempre i colpi mi fai venire te. Luca mi ha bagnato i pantaloni ed ho finito tutte le cose comode e Sere mi ha prestato questi" dissi tirando fuori i pantaloni che indossai all'istante.

Lasciai sul termo gli altri per farli asciugare.

"Hai dormito bene?"

"Si, tu?"

"No, perché non c'eri tu nel mio letto"

"Le chiedo scusa mio signore, rimedieró questa sera"

"Bene"

"Hai finito il tuo lavoro?"

"Si, tu?"

"No, devo fare l'aperitivo"

"Mmh peccato"

"Perché?"

"Volevo darti un bacino ma visto che hai da fare passerò dopo"

"C'è sempre tempo per un bacio" dissi facendo scontrare le nostre fronti

"Allora potresti darmelo", non me lo feci ripetere due volte e lo baciai.

"AMY SMETTI DI POMICIARE E VIENI A LAVORARE" mi urlò Luigi dalla cucina

"Mi chiamano" dissi sulle sue labbra ancora bagnate

"Allora vai", lascia Alex li e raggiunsi la cucina.

Preparai 18 bicchieri di the al limone, 3 ciotole di salatini, 2 di patatine e una teglia com pizzette e mini panini.

Posai tutto sulla tavola apparecchiata da Cristiano ed Elena, richiami tutti e cominciammo a mangiare.

Dopo l'aperitivo toccò hai tortellini che stranamente Luca riuscì a mettere nei piatti senza combinare altri casini.

Ero piena ma mancava ancora secondo e dolce.

Con grande sforzo mangiai una fetta di carne e qualche patata.

Aspettiamo qualche minuto prima di assaggiare il tiramisù.

Restammo al tavolo parlando del più e del meno senza pensare ai problemi, ridendo e scherzando fino alle 15.
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Scusate l'ora ma ho riniziato scuola da solo due giorni e sono già pieno di compiti e non ho avuto tempo per scrivere.

Siete pronti per la puntata di domani?

Un amore inaspettato //Alex amici21Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora