CAPITOLO 54

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Mi svegliai con calma, oggi non avevo lezione e mi sarei occupata dei tre malati come mi aveva chiesto Maria qualche giorno fa.

Andai in camera mia per mettermi una tuta e darmi una sistemata, raggiunsi poi la camera verde e sbirciai dentro, dormivano beati, mi avvicinai ad ognuno di loro per vedere se avevano la febbre. Crytical e Christian erano un po' caldi, Mattia sembrava ok.

Preparai la colazione per me e li lasciai dormire un altro po', dentro la mia tazza trovai un bigliettino.

Buongiorno bellissima, dormivi beata quando mi sono alzato non volevo svegliarti per questo ti sto scrivendo, non stare troppo vicino ai malati che poi ti ammali e mi ammalo anche io poi dobbiamo stare dentro una stanza da soli :p (non che mi dispiaccia in realtà), passa una buona mattinata in mia assenza, bacioni.
Alex

Il solito malizioso, sorrisi leggendo.

Finita la colazione tornai dai tre moribondi ancora assonnati, presi i termometri dai loro comodini e li svegliai piano piano.

"Buongiorno mamma"

"Giorno Chri, tieni provati la febbre, che vuoi per colazione?"

"Latte e biscotti"

"Idem" risposero in coro gli altri due

"Buongiorno malati, provatevi la febbre vado a prepararvi la colazione"

Dopo aver dato loro i termometri mi diressi in cucina, presi le loro tazze, ci misi il latte e in microonde per un minuto. Misi nel vassoio i loro biscotti preferiti, feci un caffè per me e quando fu tutto pronto glielo portai in camera.

"La colazione è servita", in cambio del cibo ricevetti i termometri

"Allora Chri 37,8 ti si è abbassata da ieri, Fra 38,5 a te si è alzata dopo ti porto un panno bagnato, Matti 37,1 te sei a posto"

"Tieni, bagna questo" mi disse Crytical porgendomi un panno.

Andai nel loro bagno un po' in disordine.

"Madonna raga, oltre al fatto che ci sono otto odori di profumi diversi c'è un sacco di casino, non mi interessa se siete malati lo voglio a posto entro sera, chiaro?"

"Si mamma" risposero all'unisono

Misi il panno bagnato sulla fronte di Francesco, presi il vassoio con le tazze vuote e andai in cucina per lavare i piatti.

Una volta finito era già ora di pranzo, ma non toccava a me cucinare quindi mi misi in giardino a leggere un libro.

Mezz'ora dopo Luca mi venne a chiamare, portai da mangiare ai malati e tornai in cucina sedendomi difronte ad un piatto di pasta al tonno.

"Eccoti, ti cercavo"

"Ciao Ale, ero i giradino, dimmi"

"Come stai?"

"Tutto bene, te? A lezione tutto bene?"

"Si, i moribondi come stanno?"

"Christian e Mattia abbastanza bene Fra un po' meno"

"Ti senti malata?"

"No, non passeremo giorni nella stessa stanza"

"Peccato", lo guardai male e iniziai a mangiare la pasta.

Tra chiacchiere e smancerie il pranzo fu servito, portai a Rea anche i piatti dei tre in isolamento e mi diressi di nuovo da loro in attesa dell'esito dei termometri.

"Fatto?"

"Si, tieni"

"Allora Matti 36,8 niente febbre, Chri 37,9 ti si è alzata di poco, Fra 38 ti si è abbassata, volete prendere una Tachipirina?"annuirono e andai a prendere il medicinale ed un po' di acqua.

Finito il mio lavoro da medico salutai Alex con un bacio e andai a fare un riposino.

Un amore inaspettato //Alex amici21Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora