CAPITOLO 72

916 39 1
                                    

Stamattina niente comunicazione per fortuna, oggi avremmo festeggiato il compleanno di Crytical e per l'occasione avevamo ordinato due torte che arriveranno al termine del pranzo.

Prima di questo però avevo due lezione, una di queste era con la Celentano. Mi preparai a soffrire come la scorsa settimana, mi misi un leggings nero e un top bianco e mi diressi verso la scuola.
Entrai nella sala relax siccome ero in anticipo e scaldai i muscoli.

"Amy, mi senti?"

"Si Maria"

"La Celentano ha avuto un disguido non potrà esserci a lezione"

"Ok, quindi non la devi fare?"

"No, la recuperi domani mattina sempre alle 9"

"Ok, grazie Mari"

"Prego, ciao Amy"

"Ciao", tornai in casetta, a parte Mattia, infortunato, in casetta non c'era nessuno.

"Ciao Matti, come va il piede?"

"Meglio dai, che ci fai già qua?"

"La maestra ha avuto un imprevisto e quindi non ho lezione"

"Pure Raimondo non può venire", disse Christian entrando dalla porta

"Magari sono insieme"

"Boh, può essere, sta di fatto che ho la mattinata libera"

"Sta di fatto che voi due mi aiutate con la festa di Crytical"

"E va bene"

"Bravi"

"Cosa dobbiamo fare?"

"Chiediamo alla produzione di mandarci qualche decorazione"

"Ok, chiamo io", si propose Mattia

"Però non li mettiamo adesso"

"E quando?"

"Dopo pranzo va sempre a stendersi sul letto, quando va prepariamo tutto"

"Ok"

"Arrivano tra un'oretta circa"

"Ottimo, come ammazziamo il tempo"

"Jenga?", propose Christian

"No, non voglio essere umiliato un'altra volta dall'Amy"

"Monopoli?"

"No ti prego, una partita dura tre ore"

"Mario kart?"

"Mario kart"

"Si ci sto". Ci sistemammo sulle scalinate e cominciammo a fare partite su partite.
Un po' alla volta rientrò la gente in casetta e si unì a noi, mentre Rea e Alice prepararono il pranzo iniziarono le sfide contro Luigi e finalmente Albe riuscì a batterlo.

"Hai barato Albe", disse Luigi incredulo

"Ma stai zitto, è tutta bravura", rispose il riccio.
Partì il coro E Luigi è stato battuto, che tutti cantammo.

Andammo poi a mangiare, Alex si sedette di fianco a me, stamattina non avevamo avuto modo di parlare.

"Ei, com'è andata la lezione?", mi chiese posando una mano sulla mia coscia

"Non l'ho fatta, la maestra non c'era"

"Ah, ok, dormito bene?"

"Si, poi col calore che emana il tuo corpo si stava cosi bene, non avrei voluto svegliarmi"

"Come mai sei venuta nel mio letto?"

"Perché? Non posso?"

"Certo che puoi, mi è sembrato strano"

"Volevo dormire con te, tutto qua"

"Ok, fallo più spesso"

"Lo farò, come stai tu?"

"Bene dai, sono ancora infastidito da quello che mi ha detto Rudi"

"Non ci pensare, vincerai sicuramente"

"A te piace l'inedito di Calma?"

"A me si"

"Ok, sta di fatto che io non cambio idea"

"Ma è giusto cosi, ognuno di noi ha opinioni diverse"

"Hai lezione oggi pomeriggio?"

"Si, ma prima abbiamo una missione da fare"

"Che missione?", gli feci cenno con la testa verso Crytical e capì

"Prima ci cono arrivate delle decorazione, appena se ne va le mettiamo"

"Ok, la torta quando arriva?"

"Dovrebbe arrivare tra un po'"

Quando la cucina fu deserta chiamai Serena e insieme appendemmo i festoni, poi arrivò la torta che Luigi corse a prendere.
Bene manca solo il festeggiato che entrò in quell'esatto momento.
Gli cantammo tanti auguri e aprì il regalo che gli aveva mandato la sua famiglia.

"Tanti auguri Fra, grazie di tutto", gli dissi in un abbraccio

"Grazie a te, ora vado a vedere il video della mia ragazza"

"Comunque poi mi spieghi perché non mi hai mai detto di avere una fidanzata"

"Non pensavo fosse importante"

"Me la lego al dito Francesco", si mise a ridere e andò in camera sua.

Io corsi in sala a finire la coreografia iniziata ieri con Sebastian.
Il pomeriggio passò veloce, tornai in casetta alle 19:30, cenai veloce poi mi andai a lavare, scrissi qualche messaggio ai miei e insieme ad Alex lessi il libro fino ad addormentarmi.

Un amore inaspettato //Alex amici21Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora