Un amore inaspettato //Alex amici21

CAPITOLO 14

"Ei, possiamo parlare un attimo"

"Mi devo vestire"

"Forse è vero che Elisabetta ci prova con me ma nella mia testa ci sei solo tu, quindi smettila di fare la gelosa perché non ne hai motivo, io non ci stavo provando con lei, amo solo te"

Mi ha detto che mi ama, oddio, cosa rispondo? Neanche il tempo di provare a dire qualcosa che mi bacia. Mi prende per mano e mi porta fuori e stiamo sdraiati a guardare le stelle fino a mezzanotte.

"Dormi con me?" gli chiedo con gli occhi dolci. Fa un sorriso e si fionda nel mio letto.

La mattina mentre facevo colazione Elisabetta si è venuta a scusare gli ho risposto con un misero "ok" perché non volevo approfondire la conversazione.
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Sono a lezione, sto preparando un compito che mi ha dato Veronica di modern, la coreografia è molto bella ma è piena di tecnica ma sono sicura di portarla a casa al meglio.

Mentre provo dallo specchio vedo una faccia che mi osserva, è Alex e approfittando di una distrazione della Peparini gli faccio il dito medio, ride e se ne va.

Torno a casa stremata e vado a fare la doccia in attesa di Alex che è ancora a lezione.

Però Maria ci chiama sulle scalinate per assegnare delle buste, nessuna per me per fortuna, così mentre gli altri rimangono sulle scalinate a parlare io vado, finalmente, a lavarmi.

"E' successo qualcosa mentre ero a lezione", salto dallo spavento

"Mamma mia Alex che paura, non ti avevo visto", si mette a ridere

"Comunque sono state assegnate delle buste e nient'altro", annuisce

Prende il telefono e chiama la sua famiglia, ma non mi ha mandato fuori dalla camera, forse mi vuole presentare ai suoi, forse dovrei presentarlo ai miei.

"Ciao mamma, ho una persona da presentarti", dice mentre mi guarda, scuoto la testa ma mi tira verso di lui.

"Salve signora"

"Ciao Amy, Alex mi ha parlato tanto di te"

"Ah sì, spero cose belle"

"Bellissime, è la prima volta che lo vedo così preso da una persona", lo guardo ed è tutto rosso, scoppio a ridere

"Cosa ridi scema"

"Sei tutto rosso"

"Ma va, non me ne ero accorto", si mette a ridere anche sua madre

"Dai, ti lascio parlare con la tua famiglia", saluto e me ne vado.