CAPITOLO 74

824 45 5
                                    

"Allora cos'è successo?", mi chiese Alex impaziente.
Respirai affannosamente, avevo paura della sua reazione ma era sbagliato lasciarlo all'oscuro, mi sedetti sulla poltrona e lui si appoggiò alla colonna.

"Prima in sala relax ho avuto una conversazione con Calma"

"Già si mette male la situazione", lo sapevo, e non gli ho detto ancora niente

"Gli ho chiesto come stava e mi ha risposto che stava meglio ora che era vicino a me", Alex cominciò a perdere la calma, lo notavo dai suoi occhi, "e poi mi ha detto che tu non mi meriti e che è sicuro che un giorno io e lui staremo insieme"

"E tu cosa gli hai detto?"

"Che non mi metterei mai con lui perché non mi piace né di aspetto né di carattere e che non è vero che non mi meriti"

"Ok, mo vado a parlargli"

"Alex"

"Cosa?"

"Non fare casini"

"Tranquilla", tranquilla un corno, lo seguì per vedere cosa combinava.

"Calma possiamo parlare un attimo"

"Si"

"Amy mi ha detto cosa è successo oggi in sala relax"

"Non è successo niente", rispose calma in tono arrogante, Alex tirò un sospiro prima di continuare a parlare

"Che intenzione hai?"

"Ho intenzione di farle capire che tu non la meriti perché mentre stavi con lei ti sei baciato un'altra", a quella frase persi il lume della ragione e intervenì prima che Alex potesse ribattere

"Ti devi fare i cazzi tuoi, che cazzo te ne frega di quello che è successo, non hai visto tutto, non ho bisogno di uno come te che mi spiega cosa va bene e cosa no, non se ne mio padre ne mio fratello, non ho bisogno di te, neanche mi conosci che cazzo pensi di sapere, ma la usi quella testa per ragionare, è arrivato il genio che sa quello che va bene per me e cosa no, ma ti rendi conto, chi cazzo ti crede di essere eh? Non ho parole guarda"

"Sto cercando di proteggerti"

"Proteggermi da cosa cazzo? Da Alex, manco lo conosci, ma ti senti quando parli, spari solo cazzate, svegliati"

"Non ti merita, ti ha tradito"

"Che cazzo ne sai tu, perché tu mi meriti?"

"Si"

"Ma vaffanculo Marco"

"Ma perché fai così, sto solo cercando di farti aprire gli occhi"

"La finisci di sparare cazzate, so badare a me stessa, la devi finire di farmi da padre, non sai chi cazzo sono e come sono fatta e non sai neanche com'è fatto Alex, non sai che cazzo è successo, fatti i cazzi tuoi e lasciami vivere la mia vita, hai capito?"

"Ho capito"

"Lo spero"

Alex mi prese per un braccio e mi trascinò via dalla stanza

"Madonna le persone così non le sopporto, ma che cazzo ne vuole sapere lui"

"Ei Ei, guardami, basta lo hai distrutto, smettila di pensarci", mi baciò e io mi lasciai andare al dolce tocco delle sue labbra.

Un amore inaspettato //Alex amici21Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora