37. La Guerra: Mama, just killed a man.

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Regulus si alzò dal tavolo, sgranchendosi la schiena e allungando le braccia.

"Si è fatto parecchio tardi." "La tua stanza è stata lasciata così com'era." la informò. "Puoi dormire lì, se vuoi."

"Un momento." Ellie si alzò. "Sai dove vivono i Potter? Liv e Sirius?" chiese, rincorrendolo su per le scale.

"Certo che lo so."

"E quando potrò vederli?"

Regulus si fermò nel bel mezzo della scalinata, voltandosi verso sua sorella. "Non potrai, Ellie. Devi restare nascosta qui dentro almeno finché non avrò distrutto tutti gli Horcrux. Sono un Generale dell'Esercito di Voldemort, e tu sei mia sorella; Bella, Cissy, sono tutte all'interno della setta, credi che Voldemort non richiederà i tuoi servigi se viene a sapere della tua esistenza?"

Ellie sospirò, superando suo fratello e dirigendosi verso il piano di sopra. Il tono di Regulus non le lasciava vie d'uscita, doveva dargli ascolto. Aveva aspettato cinque anni, cosa sarebbero stati alcuni mesi?

"Un tempo ero io a prendere le decisioni qui, Reggie." disse, in tono abbastanza leggero da far capire al fratello che stava scherzando.

Lui rise, ed Ellie sorrise a sé stessa. Quanto le era mancato quel suono.

"Quando andremo per il Medaglione?" chiese lei.

"Andremo?"

"Niente scuse, Regulus. Non sai a cosa stai andando incontro, due è meglio che uno."

"Kreacher-"

"Kreacher non ha una bacchetta, non sa come usare le Arti Oscure, né tantomeno come combatterle." rispose lei fermamente, e Regulus decise di non ribattere.

"Allora. Quando?"

"Verso la metà di giugno. Il Signore Oscuro è in Albania; Bella, Rodolphus, Cissy e Lucius sono in giro per suo conto. Aspetterò la prossima riunione con i Mangiamorte, devo sapere se è riuscito a creare un altro Horcrux. Poi partiremo."

Si fermarono per un'attimo davanti ad una porta chiusa a chiave.

"È la stanza di Sirius?"

Regulus affiancò sua sorella, annuendo.

"Nessuno è mai riuscito ad entrare, da quando se n'è andato. Ho provato di tutto, ma è sigillata."
"Credo abbia nascosto la chiave da qualche parte, in casa. Ma è in un luogo dove lui sapeva che nessuno di noi l'avrebbe mai trovata."

Ellie fissò la targa sulla porta con inciso il nome di suo fratello.
Quanto avrebbe voluto entrare e vedere tutte le sue cose.

|| Mercoledì 11 giugno 1979 ||

Ellie aveva appena terminato di preparare le valigie, in caso lei e suo fratello fossero stati costretti a lasciare il paese, quando Regulus aprì la porta della sua stanza, e si chiuse all'interno.

"Barty, e gli altri sono qui. Hanno catturato Sirius, Liv, Potter e Mckinnon." la avvertì.

Ellie trattenne il respiro.

"Vai in camera mia. Se mi senti entrare, renditi invisibile o nasconditi in qualche modo."

Regulus aprì di nuovo la porta ed Elladora sgattaiolò nella sua stanza.

Il cuore le batteva forte. Sentiva le voci dei Mangiamorte dal piano di sotto. A dividerla da Sirius era rimasta soltanto una rampa di scale.

wires || remus lupinDove le storie prendono vita. Scoprilo ora