wires || remus lupin

1. La Guerra: Il ritorno di Elladora.

|| 30 luglio 1971 ||

"Ellie!"
"Psst, Ellie!"

Il cielo era illuminato ancora da poche stelle, la luna piena si stava lentamente abbassando.

Elladora aprì gli occhi guardandosi intorno, cercando di capire da dove provenisse la voce.

Una sagoma scura salì a gattoni sul suo letto, infilandosi sotto il lenzuolo.

"Sirius! Che ci fai qui?!"

"Shh, fai silenzio se non vuoi svegliare anche gli elfi appesi alle pareti!" Sirius premette una mano sulle labbra di sua sorella, tappandole la bocca.

"Ok! Ok!" Ellie prese per il polso il ragazzino e si liberò della sua mano.

"Mi sto annoiando da morire..." Sirius si rigirò nel letto abbracciando il cuscino fresco.

"Quindi, cosa vuoi che faccia?" chiese lei di rimando, seccata dal fatto che l'avesse svegliata così presto.

"Usciamo fuori?"

Ellie si tirò sui gomiti per guardare in faccia suo fratello.

"Sei scemo?"

"Cosa dovremmo fare fuori a quest'ora della notte?" "Se nostra madre ci scopre ci chiude nello scantinato!"

Sirius quasi soffocò una risata, e questa volta fu Ellie a tappargli la bocca.

"Questo aumenta il divertimento." Sorrise.

Ellie fece schioccare la lingua, riflettendo sul da farsi, poi scoccò uno sguardo di sfida a suo fratello.

"Bene." bisbigliò.
"Chi viene beccato prima è un perdente!"

Ellie si alzò di scatto e scese dal letto a piedi nudi, facendo attenzione a non camminare su assi di legno scricchiolanti.

"Aiutami." Sirius tolse il lenzuolo dal materasso e lo legò intorno ad una delle gambe del letto, poi Ellie aprì la finestra della sua camera e insieme gettarono giù il lenzuolo.

"Reggerà?" chiese lei.

"Non ne ho idea." Sirius scavalcò il davanzale e con un cenno drammatico si calò giù.

Dopo essersi assicurata che suo fratello avesse toccato terra tutto intero Ellie lo imitò, trovandosi sull'erba fresca dopo qualche secondo.

"Vieni, laggiù!" Sirius le prese la mano e la trascinò con se per un lungo tratto di prato, entrando nel labirinto di siepi sul retro della villa.

Corsero per alcuni minuti fino ad arrivare al centro del labirinto, dove una grossa quercia era stata piantata, secoli prima.

"Wow." "Dove hai trovato la mappa del labirinto?" Ellie sussurrò a suo fratello, pur non essendo più a portata di orecchio della madre.

"Nell'ufficio di nostro padre." "Non credo che lui sappia che l'ho presa in prestito." commentò.
"Dai saliamo!" Continuò a trascinarla verso l'albero e uno alla volta si arrampicarono su uno spesso ramo su cui entrambi potevamo sedersi comodamente.