74. La Guerra: Riconciliazione.

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Si ritrovarono seduti intorno al tavolo della cucina, in silenzio, cinque tazze da tè ormai vuote davanti a loro.

Regulus ed Ellie avevano impiegato ben quattro ore per ricostruire tutti gli avvenimenti degli ultimi sette anni, e probabilmente non era nemmeno stato abbastanza.

Liv osservò i volti delle persone intorno a lei, e si schiarì leggermente la gola.
"Amy, ti andrebbe dell'altro tè?" domandò con disinvoltura.

Con grande sensibilità, la bionda si alzò dal tavolo, un sorriso gentile sulle labbra, annuendo.
"Con piacere."
"Faccio strada." Liv si congedò e si diresse verso la cucina, seguita da Amy.

I tre Black si guardarono a vicenda.

Ellie avvicinò la sua sedia a quella di Sirius, e si appoggiò alla sua spalla, tenendolo per il braccio.

Poi si spostò per guardarlo negli occhi, e sorrise quando il fratello le accarezzò il capo.

"Non sai quanto sono felice in questo momento." mormorò lei.
"Ora sono esausta, ma voglio sapere tutto di te."
"Ogni cosa che ti è capitata,
"e soprattutto la migliore." aggiunse, indicando la cucina con la testa.

Sirius guardò la gemella con occhi pieni di amore, poi il suo sguardo si posò su Regulus, e la sua espressione cambiò.

Il ragazzo sostenne lo sguardo, senza parlare.

Ellie ruppe il silenzio. "Che ne dite di una passeggiata, voi due?" "Immagino che abbiate alcune cose di cui parlare personalmente." "Cose di cui io, Amy e Liv non facciamo parte."

Entrambi i ragazzi guardarono la
sorella.

Ellie si alzò, e si diresse rapidamente verso la porta, spalancandola.
"Sù," li incitò ad alzarsi.
"Qui tra mezz'ora per il pranzo. Mi occupo io di chiamare Silente e Moony."

Era proprio in quei momenti che emergeva chi detenesse il ruolo di capo in quella famiglia.

Sirius e Regulus si alzarono, e in breve tempo Ellie li vide percorrere e poi lasciare il vialetto della casa.

In cucina, Ellie trovò Liv e Amy a parlare sommessamente tra loro, due sorrisi stampati sulle labbra.

Si arrestò sullo stipite per osservarle.

Quando le due si accorsero della sua presenza e voltarono il capo, Ellie si fece avanti, incrociando le braccia.

"Ho spedito i due ragazzacci a risolvere le divergenze tra loro, una volta per tutte." annunciò.

Liv sollevò le sopracciglia, appoggiandosi al piano cucina.
"Sirius non ha preso bene la scomparsa di Regulus, due anni fa." mormorò.
"Si rifiutò persino di venire alla sepoltura, e io, ovviamente, non potevo dirgli la verità."
"Ce l'aveva con lui per essersi unito al Signore Oscuro."

Ellie annuì.
"Regulus sembrava terrorizzato all'idea di rivedere suo fratello."

"Non conosco Sirius," si intromise Amy, con tono rassicurante, "ma sono sicura che Regulus troverà le parole giuste per parlare con lui." "So che lo ama molto."

Liv sorrise.
"Comunque, immagino che dovremmo mangiare qualcosa..." si voltò, aprendo la credenza davanti a lei.

"Già, io vi raggiungo tra un attimo, devo avvertire Silente e Remus di raggiungerci al più presto." Ellie uscì dalla cucina, dirigendosi fuori dall'abitazione.

Sfoderò la bacchetta ed evocò il suo Patronus.

"Va' da Moony e da Silente. Di' loro di raggiungerci tutti qui, e informa il professore che ho fatto ciò che mi aveva richiesto." istruì l'animale dal folto pelo, il quale in men che non si dica sparì dalla sua vista, lasciando una scia di magia dietro di sé.

wires || remus lupinDove le storie prendono vita. Scoprilo ora