wires || remus lupin

3. I Ricordi: Bravate.

Uscirono dal camino, guardandosi intorno.

"Porta tutti questi oggetti nelle nostre stanze, Kreacher." Sirius ordinò all'elfo domestico, che non esitò a correre su per le scale con i carrelli.

Salirono per le scale di casa Black, e si fermarono davanti a una porta di legno nero, su cui una targa d'argento appesa al centro  recitava 'Regulus Arcturus Black'.

Ellie tese la mano per bussare, ma Sirius allacciò le dita intorno alla maniglia e la girò, aprendo la porta.

Regulus alzò il capo dal libro che stava leggendo, steso a pancia in giù sul suo letto, e si mise seduto a gambe incrociate.

"Siamo tornati, Reggie." Sirius si lanciò sul letto sdraiandosi di schiena accanto al fratello ed Ellie li raggiunse sedendosi sul bordo del letto.

"Cosa avete comprato?"

Ellie sorrise, e poggiò la sua borsa sulle ginocchia di Regulus, mostrandone il contenuto.

"Oh, per la barba di Merlino!" Il bambino tirò fuori il gatto dalla borsa, lasciandolo sedere sulle sue ginocchia e accarezzandolo dietro le orecchie.

"Lo porterai ad Hogwarts?"

Ellie annuì, accarezzandolo a sua volta, mentre Sirius si limitò a mantenere le distanze con una smorfia sul viso.

"Sai tenere un segreto?"

Regulus annuì, e sorrise.

"Bene, allora questo sarà il nostro piccolo segreto, ok?" Ellie alzò il mignolo, e Regulus lo attorcigliò con il suo.

"Il nostro piccolo segreto."

"Io non sono incluso nel giuramento?" Sirius li guardò con un finto broncio.

"Sei troppo idiota per mantenere segreti del genere." lo prese in giro sua sorella; poi si voltò di nuovo verso Regulus.

"Tu che dici, Reg? Dovremmo includerlo?" I due fratelli si scambiarono uno sguardo e il più piccolo annuì.

"Bene, Sirius Orion Black. Sei in debito con tuo fratello." Ellie lo guardò con tono altezzoso e porse il mignolo, che Sirius strinse ridendo.

"Ho qualcosa anche per te." Annunciò poi Ellie sorridendo.

"Davvero?" Regulus si sporse per guardare all'interno della borsa, da cui la sorella tirò fuori una copia del 'Quidditch Attraverso i Secoli'.

"Grazie!" Il bambino si lanciò ad abbracciare Ellie, che lo strinse a sé accarezzandogli la nuca.

*********

"Bambini!" "Scendete, le vostre cugine e i vostri zii sono qui!" La voce di Walburga risuonò chiara dal piano di sotto.

I tre fratelli Black, che in quel momento camminavano avanti e indietro per la camera di Ellie, si guardarono nervosamente.

"Se dovesse uscire mentre noi ceniamo?" Regulus guardò Zeus, - il nome che Sirius aveva scelto per il gatto a ricordare il suo caratteraccio, quando, mentre il ragazzo cercava di capire se fosse maschio o femmina, quest'ultimo gli aveva morso un dito -, che se ne stava apparentemente tranquillo accucciato su una delle coperte di Ellie.

"Chiuderemo la porta." Suggerì Ellie.

"E se si mette a miagolare? E se fa cadere qualcosa? E se..."

"Reggie, per Godric, sta' zitto!" Lo interruppe Sirius, incrociando le braccia al petto.

"Fatemi ragionare..." Sirius prese a camminare di nuovo avanti e indietro per la stanza, passandosi le dita tra i capelli.