45. La Guerra: Spazio-Tempo.

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|| Giovedì 6 settembre 1979 ||

Regulus scoprì con il tempo che Amy non ne aveva mai abbastanza di lui, e viceversa.

Lei sgattaiolava ogni notte nel suo letto, e restavano lì, chiacchierando o semplicemente beandosi l'uno della presenza dell'altro fino al sorgere del sole.

Un giorno, mentre Amy dormiva su di lui, e Regulus faceva scorrere lentamente le dita nei suoi capelli, Ellie ebbe la magnifica idea di irrompere nella stanza di suo fratello senza bussare.

Regulus scattò immediatamente, svegliando Amy di soprassalto.

"Buongiorno dormiglioni." li salutò, richiudendosi la porta alle spalle.
"Kiki ha preparato la colazione: scendete con me o preferite amoreggiare ancora per un po'?" disse tranquillamente, avvicinandosi per aprire la finestra, permettendo alla luce del mattino di inondare la stanza.

Amy aveva indosso la maglietta di Regulus, perciò lui si limitò a coprirsi con il lenzuolo.

"Umh, scendiamo subito." mormorò lui, guardando negli occhi sua sorella.

Ellie sorrise come qualcuno che la sapeva lunga, e Amy non riuscì a non ricambiare.

"Glielo hai detto tu?" chiese lentamente alla ragazza accanto a lui.

"Certo che no, Reggie." si intromise Ellie.
"Al contrario di quello che pensi, non sono nata ieri." continuò lei.
"E poi, come potevo non accorgermene dal momento che le prime volte siete stati così sfacciati da agire senza un Muffliato?" rise lei.
"Mi auguro che almeno zio Alphard non vi abbia sentiti dalla sua stanza."

Regulus rivide improvvisamente Sirius nella capacità di Ellie nel metterlo in imbarazzo.

Rise quasi istericamente, lasciandosi ricadere a peso morto sul letto.

Vide il volto allegro di Ellie piazzarsi davanti ai suoi occhi.
"Ci vediamo tra un paio di minuti?" gli chiese lei, e Regulus annuì dopo averla osservata per alcuni secondi.

Lei si chinò velocemente a baciargli la fronte, e Regulus non poté fare a meno che sorridere.

Ellie lanciò un'ultima occhiata di intesa ad Amy prima di uscire dalla stanza e scendere rapidamente le scale.

Amy si appoggiò a lui per baciarlo sulle labbra, e Regulus la tirò a sé chiudendo le dita intorno alla sua coscia.

Lei sorrise, mettendosi a cavalcioni su di lui dopo che Regulus si fu alzato a sedere, poggiando la schiena alla spalliera del letto.

"Dovremmo andare..." Lui le mordicchiò affettuosamente la spalla, sentendola ridere.

"Mhmh." Amy lo baciò lentamente proprio sotto la mascella, dove ormai sapeva che avrebbe preso in pieno Regulus.

"Amy..."

Lei si allontanò.
"Hai ragione." lo baciò di nuovo sulle labbra.

"Tu sapevi che lei sapeva?" chiese Regulus ad un tratto, giocherellando con una ciocca bionda.

"No. Te lo avrei detto." rispose lei, prendendogli una mano nella sua.

Regulus sorrise, e Amy lo imitò.

"Tua sorella è..."

"Magnifica, lo so."

|| settembre 1979 ||

R.A.B.
Dumont Manor, Nizza.
Silente sa degli Horcrux. Cercano altri
quattro. Liv e Silente si incontrano a
Hogsmeade.

wires || remus lupinDove le storie prendono vita. Scoprilo ora