~Capitolo 7~

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~Gli eroi hanno certi privilegi.
Possono andare ovunque e
sfidare chiunque
purché abbiano la forza
ed il coraggio di farlo~

Hai presente quando ti passa la vita davanti?
Dicono che di solito passi quando una persona è vicina alla morte, ed io l’avevo sfiorata di brutto.
Ecco, in quei pochi secondi io l’avevo vista tutta.
Oddio, nel senso, quei sei anni che ricordavo.
Poi, quando mi alzai e corsi, avevo ancora qualche ricordo che mi balenava in testa, soprattutto per la paura che avevo per lui.
Ma quando arrivai da Aizawa non feci attenzione più a niente.

Ancora respirava.

Il mio cuore riprese a battere normalmente.

<<”Andrà tutto bene”>> sbuffai. Mi portai i capelli dietro le orecchie.
Mi sembrò che sorridesse.

Lo presi di peso e cercai di portarlo verso l’uscita, poi Todoroki venne ad aiutarmi.
<<Ora ci pensa All Might, sbrighiamoci.>>

“Quand'è arrivato?”

Ancora non mi sentivo tanto bene, sia per il mio tentato omicidio, sia per l’attacco.
Soprattutto ancora sentivo le gambe deboli.

Arrivammo facilmente verso l’uscita, in quanto Tenko Shimura, questo era il suo nome, si era nascosto e All Might stava intrattenendo quell’alieno.
I soccorritori ci sollevarono dal peso di Aizawa ed io volli aspettare il ritorno dei ragazzi, ancora in mezzo al campo di battaglia.

All Might stava riempiendo quel coso di pugni, non stava avendo la meglio, ma perlomeno lo stava danneggiando di brutto.
Fino a sconfiggerlo.

Gli altri ci avevano raggiunti ed ora ero vicina a Bakugou.
Shimura iniziò a grattarsi il collo ansiosamente, fino a farsi uscire il sangue.

“Ansia, eh?”

Il coso viola aprì un portale. <<Meglio andarcene Shigaraki Tomura…>>
<<Sì, sì! Non è andato bene niente, non siamo nemmeno riusciti a prenderla…>> lo sentimmo tutti.
Si guardarono fra di loro, poi sentii un rumore dietro di me.
Mi girai e trovai il portale del fumo viola, con una mano che si allungava verso di me.

<<CHE CAZZO È TUTTA QUESTA OSSESSIONE OGGI!?>>

Andai velocemente indietro, sbattendo contro Bakugou che non si era accorto della situazione (aveva lo sguardo fisso su All Might) e Jirou si mise velocemente davanti a me, utilizzando il suo potere: aveva come dei jackpot nei lobi delle orecchie, con la quale poteva amplificare le onde sonore.

Shigaraki, Shimura o Hands-Man, come lo vuoi chiamare lo chiami, ne rimase stordito.
Quando vide la polizia fare irruzione, scomparve nel nulla, assieme al fumo viola.
Ci fecero uscire di fretta e trovammo qualche medico ad aspettarci.
Nonostante mi rifiutassi, poiché volevo correre da Aizawa, mi obbligarono a farmi controllare.

<<Sei più pallida di quello che dovresti essere, è successo qualcosa?>> mi chiese un’infermiera mentre mi misurava la pressione.
<<Mi stavano strangolando, non ho nemmeno avuto il tempo di riprendermi…>>
<<Hai tachicardia, tremori alla mano destra e il respiro affannato.>>

“È ancora in corso?”

Sospirai. <<Soffro di attacchi di panico o ansia, appena ho visto Erased Head sono entrata in crisi, qualche minuto e mi calmerò…>>
<<Sta arrivando un nuovo attacco, sennò non avresti più niente. Prendi qualcosa, tesoro?>>
Annuii. <<Sono nelle tasche di Erased Head.>>
Lei sorrise e mandò un suo collega a prendere il farmaco.

~My Destiny~ ||Bakugou X OC||Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora