~My Destiny~ ||Bakugou X OC||

~Capitolo 14~

~Salta! E mentre cadi,
lascia che ti spuntino le ali.~

///Nozomi Pov///

Iniziando dal presupposto che Todoroki era forte e che non avevo nessun quirk tanto utile, la mia vita faceva schifo.

Lo scontro con Todoroki durò meno di un secondo.
Mi congeló subito, e sinceramente non ero riuscita a prevedere il suo attacco.

Pensavo di utilizzare il quirk di Bakugou, dato che era a bella vista, e non c'era nemmeno il bisogno di chiederglielo.

Però appena iniziò lo scontro mi ritrovai congelata.
Ma non come io avevo fatto con Iida.
Ma aveva eretto una sorta di muro di ghiaccio, con me dentro.
L'altezza aveva superato quella dell'arena.

Provai a liberarmi però il ghiaccio copriva la mia vista, così Midnight dichiarò la mia sconfitta.

Todoroki scongeló il tutto, e notai che le braccia mi stavano diventando viola.
Non mi aiutò nemmeno.

Ma perché era così lunatico?

Pensavo che fosse il suo carattere, in fondo davanti agli altri non dimostrava mai affetto per me, però quando avevamo usato la palestra di Aizawa, ci eravamo divertiti.
Perché?

Gli altri scontri continuavano ed io, appena me ne andai da Recovery Girl, non mi sedetti nella tribuna, con gli altri.

Volevo andare da All Might.
Ancora non avevamo parlato, però gli dovevo chiedere una cosa che non c'entrasse con Midoriya.
Un piccolo dubbio.
Che venne subito confermato.

Vagavo nei corridoi in cerca di lui, e mi scontrai con qualcuno.

<<Chiedo scusa, Endeavor-sama>>

Non utilizzavo mai gli onorifici. Mi davano fastidio. Ma lui, Endeavor, m'intimoriva.
Mi squadró dall'alto in basso, sempre con le braccia incrociate nel petto e quello sguardo pieno d'odio.

<<Ancora tu>>

Lo disse con ribrezzo.

Da quando ero stata salvata, l'avevo visto si e no 3 volte, ma ero coi miei o con Aizawa.
Era la prima volta che lo incontravo da sola, ed era la prima che mi si rivolgeva così.

Non sapevo minimamente che dire, perciò dissi la prima cosa che mi venne in mente:la più stupida:

<<Ehm..che ci fa qui?>>

A voi gli applausi.

Mi guardò malissimo, e poi rispose.

<<Sono venuto a vedere Shouto. Mi pare ovvio.>>

Annuii.

Ma quanto cazzo ero cretina?

A quel punto decisi di riformulare un'altra domanda. Però, non mi diede nemmeno il tempo di chiedergli tipo "come sta" oppure un "come butta, che mangia oggi zio?".

Continuò subito, senza distogliere lo sguardo da me e senza eliminare il suo tono scontroso e disgustato.
Che sia mai.

<<Vedo che mi figlio ti ha sconfitta, eh?
Modestamente non vedo nemmeno il potenziale nel tuo quirk, mentre nel suo sì. Certo, non ha utilizzato il suo lato destro, però è alle finali. Mentre tu eh?
In ogni caso, secondo me non saresti dovuta venire nemmeno in questa scuola, dopo quello è successo 5 anni fa.

Ho proibito a mio figlio di parlarti, dopo che vi siete allenati assieme, sai? Dopo l'attacco alla USJ potresti attirarli qui. Sei un pericolo. Non capisco nemmeno perché Eraser Head ti abbia permesso di frequentare la scuola.>>

Quelle parole, mi fecero male.
Todoroki che eseguiva gli ordini di suo padre?
Forse lui sapeva...come forse sapeva Kirishima?
Forse sapevano qualcosa in più di me?
No. Non era il momento dei dubbi.

<< Suo figlio mi avrà anche battuta, ma è mio amico.
Potrà dirgli quello che vuole, e lui potrà decidere se ascoltarla o meno. Ma sarà sempre mio amico.
Una delle poche che ricordo è questa: io volevo essere un hero. E lo voglio ancora.
Se il mio quirk è potente o meno, non me frega niente.
Abbia pure il suo parere su quello che è successo tempo fa e che potrà accadere.
Io avrò il mio.>>

Gli risposi con un tono freddo e saccente, fissandolo negli occhi, e lo liquidai andando a continuare a cercare All Might.

Volevo andargli a chiedere il parere di Endeavor su cinque anni fa, su come si fosse approcciato coi miei.

Ma il dubbio era stato risolto, ora però dovevamo discutere di All for One.

Quello che non sapevo però, è che qualcuno aveva sentito tutto.

///Bakugou Pov///

Quella sorta di anagrafe si era fatta sconfiggere immediatamente dal Bastardo a metà, ed ora mi toccava di competere contro di lui.
Ero riuscito a vincere lo scontro con il tizio pennuto, ed ora giravo per i corridoi,in cerca di una fottuta macchinetta.

Avevo fame.

Mentre girovagavo, sentii la voce di un tizio e sembrava essere incazzata.
Decisi di ascoltare.

<<...Ho proibito a mio figlio di parlarti, dopo che vi siete allenati assieme, sai? Dopo l'attacco alla USJ potresti attirarli qui. Sei un pericolo.
Non capisco nemmeno perché Eraser Head ti abbia permesso di frequentare la scuola.>>

Mi sporsi per vedere chi diamine parlava.
Sembravano cose serie.

Era Endeavor.
E con lui c'era la Veggente.

Erano l'uno di fronte all'altro, e sembrava esserci una sorta d'intesa fra di loro.

Il Pro Hero guardava la ragazza con odio, mentre lei con determinazione.

"Lei. Un pericolo? Tsk, sa forse come sconfiggere qualcuno ad uno scontro. Poi perché dovrebbe esserlo?"

Dato che erano delle cose abbastanza inutili, feci per andarmene.
Appunto. Feci.

Mentre stavo pensando, le mie orecchie divennero più attente quando sentii una frase.

<<Una delle poche che ricordo è questa: io volevo essere un hero.>>

"Una delle poche cose che ricordo? Che vuol dire?"

<<Abbia pure il suo parere su quello che è successo, io avrò il mio.>>

"Che stracazzo è successo?
C'entrano i Villan per caso?
Era una di loro? No..aveva detto che voleva essere un hero.
Cosa cazzo vuol dire?>>

Dopo aver detto quelle parole, sentii che si stava allontanando verso l'altro corridoio.
Poi se ne andò anche il pro hero.
Io rimasi lì, a pensare a che cosa avessi assistito.

Non mi sembrava il tipo di persona da nascondere qualcosa, oppure da essere un villan.
Però forse aveva un legame con loro, tutto sommato l'altra volta è svenuta dopo aver dialogato con quel feticista di mani.
Ero abbastanza confuso.

Poi aveva quel legame forte con Aizawa-sensei...non riuscivo a spiegarmelo.

"Bah, ma che mi interessa tanto...cazzi suoi . Già ho Deku a cui pensare."

Dopo ciò, ritornai alla mia ricerca.