~My Destiny~ ||Bakugou X OC||

~Capitolo 20~

~Le cose grandi,
si muovono in Silenzio~

///Nozomi Pov///

Ero nel treno per Kyoto, con le cuffie nelle orecchie.
Stavo analizzando le informazioni che avevo sull'hero che mi avrebbe supervisionato.

Memory Eyes. Così si faceva chiamare.

Stando alle informazioni datemi da Aizawa, il suo quirk si chiamava "Memory" e gli permetteva di avere una memoria fotografica.

Era molto abile nel corpo a corpo, ed utilizzava il suo quirk soprattutto per le descrizioni dei Villan o di oggetti.

Stare con lui mi avrebbe permesso di poter utilizzare il mio quirk, anche quando non avevo nessuno di fronte a me.

Mi si sarebbe rivelato molto utile in futuro.
Ma anche molto disastroso.

Il treno si fermò dopo quasi 4 ore, ed uscii.
La stazione era affollata di persone, molti genitori con bambini che venivano a prendere boh delle persone, molti che partivano per le varie città nipponiche.

Ad attendermi si rivelò subito l'hero già in costume.
Avete presente il costume di Hawkeye? Della Marvel? Ecco.
Era una semplice tuta sul nero, con una fibia dov'era presente un coltello, in caso di difesa.

Nient'altro. Lo so. Anch'io rimasi stupita...non l'avevo mai visto, ma mi immaginavo qualcosa di più grande...ma invece no.

Mi accolse subito, cercandomi di togliere l'unica valigia che avevo di mano.
Molto gentile, ma rifiutai...dopotutto era solo una valigia.

Nella strada mi illustró il nostro programma: avremmo fatto una ronda ogni pomeriggio, mentre di mattina ci saremmo esercitati sul mio quirk.

Sembrava molto gentile e premuroso.
Ero sorpresa che qualcuno con un quirk non adatto al combattimento fosse un pro hero.

Insomma, tutti i tipi di quirk di questi eroi, erano sul combattimento o difesa.
Il suo era mentale.
Ma era molto risaputo che sin da giovane fosse molto bravo nel combattimento.

Ma in fondo nella mia classe c'era Hagakure, una ragazza invisibile.
Ancora non ho capito come ha fatto a passare, però tralasciamo questo discorso.

Doveva avere una trentina d'anni, lo dimostravano di più i suoi capelli, ancora folti e scuri, tipici dei giapponesi.
I suoi occhi erano marroni.

Arrivammo nella sua agenzia, e con ciò, dopo aver indossato il mio costume, andammo ad eseguire la ronda quotidiana.
Niente di che, infatti tralasciaró questo discorso...certo, c'erano villan, ma li combatteva principalmente lui o altri heroes di zona.

Io davo supporto emotivo e mentale.

///Skip Time///

<<Bene Nozomi-chan, ti posso chiamare così vero?
Oggi mi potresti spiegare meglio il tuo quirk? Me l'ha già introdotto Erased Head, ma vorrei sentirmelo dire da te.>>

Posai la tazza di tè che avevo un mano, e gleilo spiegai. Gli dissi le stesse cose che avevo detto agli altri.

Ovviamente per qualche cosa ci dovetti pensare...insomma erano le sei di mattina e stavo morendo.

<<Capisco...quindi perché sei venuta da me? Per migliorare la memoria visiva?>>

Annuii

<<Possiamo dire di si. Mettiamo caso che in futuro farò un allenamento al buio. Oppure mi ritroverò a dover sconfiggere un villan da sola.
Aiz- ehm Erased Head mi ha dato queste katane, per poter affrontare al meglio queste situazioni, però vorrei poter pensare a tutto. Ed oltretutto non sono ancora così brava a maneggiarle...>>