~My Destiny~ ||Bakugou X OC||

~Capitolo 8~

~Tieni il sorriso rivolto sempre verso il Sole,

E le ombre cadranno dietro di te~

Le lezioni ripresero dopo tre giorni.

Tutti ormai ci conoscevano non solo come una delle classi più importanti dell'istituto, ma anche come quella de "i primini che hanno attaccato alla USJ.”

Hanno deciso di farne pure un articolo giornalistico: volevano intervistare, ma ciò fortunatamente non è stato permesso.

Le uniche notizie che sono state trapelate, erano l’obiettivo di distruggere All Might dei Villains ed il loro nome in codice.

Niente di più.

Quando sono tornata a casa, la mamma mi è saltata addosso, terrorizzata.

Papà era semplicemente seduto nella poltrona, sfinito.

Purtroppo non stetti nemmeno mezza giornata da loro: insistettero per farmi stare con Aizawa, dicendo che fosse più competente di loro.

Ora ero nel banco di scuola, disperata come non mai.

Odio matematica.

Quando Aizawa entrò in classe portava ancora le bende e tutti si preoccuparono a vederlo così.

Io guardai Todoroki ridendo e lui abbozzò un mezzo sorriso. 

In quei giorni gli avevo scritto, scherzando sul nome da dare al pupazzo di neve e avevamo anche trovato una passione in comune, per cui ormai lo consideravo un amico.

<<Tranquilli ragazzi è solo che Recovery Girl ha esagerato con le bende>> disse ciò per rassicurare tutti e quando la calma tornò in classe si schiarì la gola.

<<Oggi vorrei parlarvi di un evento abbastanza importante per la Yueei, che penso conosciate tutti quanti: Il Festival dello Sport.>>

Evento che si svolge ogni anno in tutte le scuole giapponesi, ma per la Yusei era come annunciare al mondo i nuovi Pro Heroes.

Tutto il mondo guarda questo “spettacolo”.
Così famoso da aver sostituito le Olimpiadi.

<<Sarà un'opportunità essenziale per voi tutti: i Pro Heroes vi conosceranno e potrete passare una settimana con loro, come apprendistato.

In più vi vedrà tutto il Mondo, per cui dovrete dare il meglio di voi stessi.

Sarà molto importante per il vostro futuro, perciò per queste due settimane, ci concentreremo sull'uso dei vostri quirk.>>

<<Professore, ma abbiamo appena subito un attacco dai villan! È sicuro farlo?>> disse subito Kirishima.

Se guardiamo la sua domanda da un pulpito civile, ha ragione: dovremmo fermarci, dare tempo alla polizia per capire chi fossero e di trovare il loro nascondiglio.

Ma guardata dal pulpito del mondo degli eroi, la risposta è una sola: la Yueei non può mostrarsi così sopraffatta da un attacco “debole” da parte di criminali.

Se gli Heroes si mostrano deboli e vulnerabili, i civili non saranno mai al sicuro.

Subito dopo nella classe iniziò un sollecito di voci, che concordavano con lui.

<<Lo so ragazzi, e ci prenderemo le nostre responsabilità: la Yueei sta già provvedendo a innalzare la sicurezza.

Andrà tutto bene, fidatevi.

Vi chiedo semplicemente di prestare molta attenzione quando siete in giro per la città.>>

Così iniziammo le lezioni.