~Capitolo 9~

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~E bada Pinocchio:
non fidarti mai troppo
di chi sembra buono e ricordati
che c'è sempre qualcosa di buono
in chi ti sembra cattivo...>>

<<Todoroki, non vieni quindi?>>
Uscii dall’armadio un top rosso.

<<No, non riesco. Devo sbrigare delle cose.>>

Annuii, cosciente lo stesso che non mi poteva vedere.
Tenevo il telefono all’orecchio sostenendolo con la spalla.

“Sì, questo andrà bene.”

Posai il paio di jeans sopra il letto e chiuso l’anta dell’armadio con il piede, dirigendomi verso la mia amata postazione trucco.

<<Va bene “Cuore di Ghiaccio”, stai tranquillo che fra qualche mese ci antepporrai rispetto ai tuoi impegni noiosi.>>

Lo salutai e chiusi la chiamata, aprendo il correttore.

Era passata una settimana e mezza dall’attacco alla USJ e una sola da quando quel tipo si è presentato davanti casa di Erased Head.
Da quel momento Aizawa mi aveva dato due opzioni:
A) Aspettarlo finché non finiva il suo orario lavorativo e tornare a casa con lui
B) Fare la strada assieme agli altri

Ovviamente ho scelto la seconda, perché aspettarlo senza fare niente per quasi due e tornare a casa alle sette di sera, non mi andava proprio.

Per cui ogni giorno rincasavo assieme a Bakugou e Kirishima, e devo dire che mi divertivo tantissimo.

Oltretutto, mi allenavo spesso con Todoroki a scuola e avevamo deciso di vederci anche il fine settimana.
Ci sentivamo ogni giorno, e stava diventando sempre più sciolto nel rivolgersi a me.
Però c'era sempre qualcosa che pareva frenarlo.

Ero ormai pronta, ma anche con quaranta minuti d'anticipo.
Per arrivare al parco, il nostro punto d'incontro, ci vogliono massimo quindici minuti.

“Mi riposo un po'.”

Mi misi sopra il letto, sdraiata, e iniziai a scorrere sui social, per poi addormentarmi senza volerlo.

Mi svegliai solo quando il telefono iniziò a squillare. Saltai in aria e aprii subito.

<<No-chan?! Ma che fine hai fatto? Sono passati quindici minuti e non ti sei fatta sentire!>>

Era Mina, preoccupata in voce.

“Quindici minuti?”

<<Io…oh cazzo! - esclamai non appena controllai l’orario sul cellulare. -  A-arrivo!>> Detto ciò, chiusi la chiamata, scendendo le scale di fretta e furia e iniziando a correre fuori, verso il parco.

Arrivai in otto minuti, con il fiatone.
Li trovai per terra, seduti in cerchio che parlavano fra di loro.
Eravamo quasi metà classe.

Appena Mina mi vide, si alzò, venendomi incontro e facendomi la solita domanda rompipalle:

<<No-chan! Perché sei in ritardo?!>>

Mina Ashido, una ragazza simpaticissima, vivace, ma sempre eccessivamente curiosa.

“Devo accampare una scusa.”

<<Ehm… il mio gatto!>>

<<Gatto? Hai un gatto?>> Domandò Uraraka.

Annuii energicamente, volendo deviare subito il discorso.

<<Siii, l’ho sempre avuto…>>

~My Destiny~ ||Bakugou X OC||Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora