Due auror || Draco Malfoy

Capitolo 48

T/n Nott
Hogwarts ; 1997

«Mhh ma buongiorno» mugugna. «Avanti svegliati, ieri sera mi hai promesso una cosa» lo prego mentre gli lascio dei baci sulle labbra, sulle guance e sul collo. «Ma davvero?» ghigna prendendomi i fianchi. «Si...» sussurro premendo il mio bacino contro la sua erezione mattutina. «Ohh t/n» sospira. «Eddai me lo hai promesso» piagnucola. «E se non avessi voglia?» ridacchia mettendo le mani dietro la testa. «Ti prego, ti prego Draco me lo hai promesso»

«Mhhh non lo so... cos'è che ti ho promesso?» sospira. «Lo sai...» mormoro lasciandogli degli altri baci. «Mhh no, non lo so, non me lo ricordo» fa spallucce. «Draco dai!» piagnucolo. «Che cosa?» ghigna. «Vaffanculo...» sbuffo cercando di alzarmi da lui ma quando lo faccio mi tira sul letto a pancia sotto e si mette a cavalcioni su di me da dietro.

Draco mi fa togliere la maglia ed il reggiseno per poi abbassarsi e lasciare sfiorare le sue labbra con la mia schiena.
«Mhhh Draco» mormoro. «Che c'è eh?» ridacchia togliendomi le mutandine. «V-voglio farlo forte» sussurro.
Mi prende i fianchi mettendomi a pecora davanti a lui e poi si abbassa infilando la faccia tra le mie cosce.

Inizia a leccarmela e succhiare il mio clitoride in un modo così aggressivo da farmi quasi urlare dal piacere.
Afferro forte le lenzuola e avvicino il mio bacino al suo viso come per chiedergli di più ma... cosa potrebbe darmi di più in questo momento?
«Draco!»
Infila due delle sue grandi dita dentro di me come se nulla fosse ed inizia a muoverle davvero veloci. Sono completamente sottosopra, senza parole e senza fiato.

«Ma sentiti... senti come urli» ghigna.
Mi lascia un bacio sulle mie labbra e poi si tira dritto continuando a masturbarmi con le due dita.
Draco fa scontrare la mano con il mio culo facendomi sussultare per poi piegarsi ed iniziare a mordicchiarmi e succhiarmi la pelle lasciandomi sfumature violacee sul culo.
Ben presto le sue dita mi fanno raggiungere il primo orgasmo; tremo ed urlo godendomi questa scarica elettrica di puro piacere.

«E uno» ghigna liberando le sue dita bagnate fradice.
Con la forza mi fa girare a pancia in su per poi mettermi le dita in bocca che succhio dai miei liquidi.
«Da brava, apri le gambe per me» chiede, ubbidisco aprendo le gambe proprio davanti a lui.
Respiro profondamente quando toglie le dita dalla mia bocca e le fa passare sui miei capezzoli duri per l'eccitazione.
Draco abbassa la mano ed inizia a muovere le dita sul mio clitoride davvero veloci, una velocità che non ho mai provato prima d'ora. È fottutamente rude ed è esattamente quello che volevo.

A Draco piace fare sesso forte ma non si comporta mai così. Non è mai così "violento" e rude com'è ora.
Il modo in cui mi stringe la pelle, come mi guarda e come ghigna è qualcosa di nuovo, non lo ha mai fatto.
Provo qualche volta a chiedergli di scompare forte ma ha sempre paura di farmi male ed io vorrei soltanto che si lasciasse andare e che mettesse da parte la sua paura che non mi permette di avere il rapporto che vorrei provare ad avere.

Per la seconda volta raggiungo l'orgasmo grazie a quel piccolo fascio di nervi stimolati così forte e velocemente.
«Scopami, scopami ti prego non ce la faccio più» piagnucolo guardandolo dritto negli occhi.
Draco ridacchia e passa le mani sulle mie cosce leggermente tremolanti.
«Non ancora...» sussurra avvicinando il suo viso al mio. Passa piano piano il pollice sulle mie labbra de cui escono dei grandi respiri caldi. «Fammi vedere quanto sei brava con questa prima» mormora.

Mi prende la mano e mi obbliga ad alzarmi dal letto. «Va giù forza» ordina.
Mi inginocchio a terra davanti a lui, gli tolgo i boxer e la sua erezione mattutina gli spunta fino allo stomaco.
Prendo coraggio e passo la lingua su tutta la sua erezione, Draco mi raccoglie i capelli con la mano. Apro la bocca prendendo i primi centimetri e poi quando mi sento pronta ingoio tutta la sua lunghezza fino in fondo.