Capitolo 65

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T/n Nott
Londra ; 2002

Appoggio lo scatolone sulla penisola e sospiro guardandomi in giro. Due settimane fa io e Draco abbiamo comprato la casa e da quel momento passiamo il più tempo possibile a impacchettare cose e portarle qui. Ho anche messo in vendita la mia casa ed ho già qualche acquirente interessato, la vento ad un buon prezzo cosa davvero stupenda perché con dei soldi in più potremo permetterci tutto per i nostri futuri figli.

Draco è davvero al settimo cielo; non lo vedevo così felice, così carico e con così tanta voglia di fare da molto. Io beh... si sono felice ma non mi sento molto bene qui in questa casa, sono sicura che è solo questione di abitudine ma per il momento mi fa davvero strano essere qui invece che a casa mia.

Per il momento abbiamo sistemato completamente i due bagni, quasi finito il salotto e la nostra camera da letto. Ora invece stiamo iniziamo a preparare la cucina, dobbiamo mettere via tutte le stoviglie, piatti , bicchieri, pentole...

Una stanza abbiamo deciso di dedicarla al lavoro ed in generale di trasformarla in un piccolo ufficio per Draco ma sicuramente più avanti diventerà una stanza con i giochi per i bambini come ho sempre desiderato. Le altre camere da letto rimarranno vuote  ed in tanto le usiamo come sgabuzzini dove mettere i vari scatoloni e cose da ritirare.

Da casa mia oltre ai nostri effetti personali abbiamo fatto portare il divano e le due poltrone, il tavolo con le sedie e gli sgabelli della penisola dai quali non potrei mai separarmi. Draco invece ha fatto arrivare da casa sua, in America, la sua libreria per l'ufficio e la sua scrivania insieme alla sua maledettissima TV babbana enorme.

«Ehi... tutto okay?» chiede avvolgendo le braccia attorno alla mia vita da dietro di me. «Mhm sono solo stanca...» mormoro appoggiandomi completamente a lui. «Oh- ehi non ti tieni nemmeno in piedi amore...» sussurra dandomi un bacio sulla guancia. «Vieni qui forza» sospira prendendomi mo' di sposa; va a sedersi sul divano tenendomi sulle sue gambe mentre mi accarezza la schiena.

«Che succede?» chiede. «Nulla... sono solo stanca» faccio spallucce. «Non lo so... vorrei solo stare a letto a dormire e riposarmi e-e in più mi fa dannatamente male la pancia, devo essermi presa qualche cazzo di virus» sbuffo e Draco appoggia le labbra sulla mia fronte per sentire la mia temperatura. «Non hai la febbre...» dice. «Ehi se non te la senti di stare qui torniamo a casa e sistemiamo la cucina domani» «No... tranquillo ora mi riprendo, dammi solo 5 minuti per riposare» rispondo appoggiando la testa sulla sua spalla.

«Ti piace la casa?» chiedo giocando con le sue dita. «Tanto... e sai, non vedo l'ora di riempirla di foto nostre» confessa prima di darmi un piccolo bacio sulla fronte. «Sei dolce» ridacchio. «Tipo... lì ci sarà quella della mia proposta di matrimonio» indica un punto sulla parete bianca. «E lì invece le foto con tutti e tre i nostri figli» aggiunge spostando il braccio per indicare la mensola sopra al camino.

«Sei ancora sicuro di volere tre figli?» chiedo sorridendo. «Si che ne voglio tre» risponde baciandomi la testa. «E quando li facciamo?» chiedo. «Presto» mormora. «Non ti manca molto a riprenderti completamente, presto avremo i nostri bambini» ripete. «Va bene...» annuisco chiudendo gli occhi. «Che fai ti addormenti?» chiede ridendo un po'. «Mhhh quasi...» confesso lasciandogli un bacio sul collo.

«Torniamo a casa, non stai bene e sei stanca...» sussurra. «Uhm ora mi riprendo e torniamo a sist-» «Su, forza, andiamo a casa» ripete alzandosi con me in braccio. Draco esce di casa, chiude la porta a chiave e poi si materializza all'entrata di casa mia.

* * *

Hogwarts ; 1998

Draco mi sposta i capelli dall'orecchio e inizia a mordicchiarmi, leccarmi e baciarmi il lobo facendomi sospirare e piagnucolare dal piacere e dai brividi. Inarco la schiena e poi alzo i fianchi premendo i nostri sessi insieme, posso sentire la sua erezione.

Due auror || Draco Malfoy Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora