Due auror || Draco Malfoy

Capitolo 59

T/n Nott
Aereo porto ; 2002

Tiro le mie due valige dietro di me mentre ho anche la mia borsa. Theo cammina davanti a noi e Draco di fianco a me.
Questa mattina l'aria era un po' fredda e tesa; so che Draco non vorrebbe lasciare il caso e il suo lavoro a metà ma per me lo sta facendo.
Una volta fatto il check-in imbarchiamo i bagagli e saliamo sull'aereo. Mi siedo di fianco a Draco ed un paio di posti più avanti Theo con un uomo di fianco.

«So che tu avresti preferito restare qui a Boston e finire il caso» sussurro, Draco resta in silenzio. «Mi dispiace di uhm... di averti costretto a tornare a Londra» «L'ho deciso io, non mi hai costretto» risponde. «Lo so però è colpa mia se torniamo a-» «È colpa di tuo fratello t/n non tua okay? È lui che ti vuole riportare a casa» ringhia. «Sei arrabbiato...» mormoro. «Si, con lui okay? Perché è arrivato e ha dettato regole e leggi. Ha deciso lui per te  quando io sono il tuo cazzo di ragazzo e non mi ha dato nemmeno la possibilità di occuparmi di te a Boston. Io-. Avrei potuto occuparmi di te benissimo senza il suo cazzo di aiuto» dice a denti stretti mentre stringe il pugno.

«Draco lui... vuole solo il mio bene» sussurro. «E-e tu ecco... tu avresti potuto finire il caso è raggiungermi più tardi» aggiungo. «No... No io voglio venire a Londra con te per starti vicino, del caso non mi importa nemmeno un po'. Odio il fatto che lui pensa che io non sono in grado di occuparmi di te. Io ti amo okay? Farei di tutto per te e per il tuo bene... perché cazzo non se lo infila in testa?!» quasi alza la voce ma gli prendo la mano per calmarlo.

«Ti amo anche io comunque...» ammicco un sorriso. «E sai... credo che un fondo l'importante sia solo stare insieme e che in- in qualche modo io mi-mi riprenda» mormoro, Draco gira il viso verso di me. «Il resto non importa va bene?» «Va bene...» sussurra avvicinandosi per un bacio.
Intreccia le dita delle nostre mani e poi io appoggio la testa sulla sua spalla.

«Uhm quando arriveremo a Londra che faremo?» chiedo. «Io e te andremo a casa tua e staremo da te mentre tuo fratello sta a casa sua. Poi uhm se... se per te è okay io tornerò a-a lavorare e... quando io sarò a lavoro starà Theo con te» «Posso anche stare da sola» rispondo. «Già... ma ahm ecco sarei più tranquillo sapendo che con te c'è qualcuno» mormora. «Okay ma io non ho 3 anni posso cavarmela da sola... sai- una volta che tu mi hai ricordato che non mi ricordo nulla, che sono a Londra e-e che starò da sola ce la farò»

Mi alzo dalla sua spalla e lo guardo. «Okay io.... Non lo so va bene? Vedremo» si affretta a dire per poi guardare fuori dal finestrino. «Draco... voglio provare a stare da sola, tornare alla normalità va bene?» «Ho detto che vedremo» ripete. «Non sei mio padre e non devi badare a me come se fossi tua figlia» lo sgrido.

* * *

Villa Malfoy ; 1997

«Buongiorno...» mormoro rientrando nella sua stanza. «Mhhh dov'eri finita?» chiede tirando il piumone invernale più su. «Ero di sotto con Cissy» faccio spallucce avvicinandomi a lui. Mi infilo sotto la coperta e Draco striscia sul mio petto abbracciandomi e coccolandomi. «Diavolo t/n adoro tutto ciò...» sussurra. «Io adoro te» ridacchio. «Oggi che ti va di fare mh? Leggere... stare sul divano... a letto...» chiede. «Ti- ti va di ahm... a-accompagnarmi al cimitero?» sussurro.

Draco alza la testa dal mio petto per guardarmi mentre io ho abbassato lo sguardo così da non affrontarlo.
«Vuoi che ti accompagno davvero?» chiede. «Ahm... c-credo di si» annuisco. «Di solito non vuoi nessuno quando ci vai...» mi fa notare. «Lo-lo so ma ecco io- mi piacerebbe andarci con te oggi così... così ti faccio vedere dov'è la tomba di mia madre» rispondo. «Se ti va ovviamente, non sei obbligato a venire, non è un bel posto» mi affretto ad aggiungere.