Due auror || Draco Malfoy

Capitolo 75

T/n Nott
Londra ; 2002

«Secondo me posso tornare a lavoro» mormoro sedendomi sul letto a gambe incrociate. «T/n... sei uscita dall'ospedale due settimane fa e sei incinta di quasi nove settimane, non credo sia il caso andarci così veloce, piano piano» sospira passando la mano sulla mia coscia. «Lo so... m-ma ti prometto che farò lavori piccoli, nulla di troppo faticoso. Niente inseguimenti, solo uhm magari scrivere rapporti e sistemarmi vecchi registri» lo prego ma lui non mi dice di sì.

«Eddai... mhhh fallo per il tuo bambino, si annoia a casa tutto il giorno» piagnucolo posando le mani sulla mia pancia. «Non usare nostro figlio per convincermi» mi sgrida ridendo. «Ti prego amore!!» strillo stendendomi su di lui, inizio a lasciargli baci sulle guance e sulle labbra sperando che mi dica di sì mentre lo prego e piagnucolo. «D'accordo! D'accordo fermati un secondo!» ghigna prendendomi il viso con entrambe le mani per fermarmi. «Siediti, sta ferma e zitta» ordina, faccio tutto quello che mi ha detto.

«Domani hai l'ecografia del secondo mese» «Mhm si» annuisco. «SE e solo SE è tutto nella norma, se tu stai bene e se principino sta bene, se tutti i valori sono nella norma allora fuori tornare a lavorare ma con cose molto leggere» cede. «SI! Ti amo da morire!» strillo saltandogli addosso per abbracciarlo e baciarlo. Draco avvolge le braccia attorno alla mia vita stringendomi forte per poi rotolarsi così da finire sopra di me.

«Sai... non vedo l'ora che finiscano questi tre mesi così da essere più tranquilli» sussurra. «Ora ho uhm... ho paura che tu lo possa perdere da un momento all'altro, ho paura di farti stancare, di farti fare sforzi o di lasciarti da sola» confessa «Ehi io sto bene amore, è tutto okay» lo rassicuro. «Ora stai bene ma-ma lo hai detto tu no? In qualsiasi momento potresti perderlo durante questi tre mesi, ho paura» sospira.

«Non lo perderò Draco, il tuo principino mi ha salvato la vita e sono sicura che sta bene lì dov'è, non vorrà andarsene molto presto, mancano ancora più di 30 settimane» ridacchio facendolo sorridere. «Rilassati okay? Respira e stai tranquillo amore» sussurro poi accarezzandogli i capelli. «Okay, si» annuisce.

* * *

Villa Nott ; 1998

Come sento il telefono squillare corro a prenderlo e rispondo senza nemmeno guardare chi è perché so benissimo che è lui. «Pronto?» «Ehi amore» ridacchia dall'altra parte del telefono. «Draco! Ehi ciao!» strillo al settimo cielo. «Allora? Come stai? Che hai fatto di bello oggi? Ti sono mancata un po'?» chiedo di fretta. «Una domanda alla volta» mi sgrida facendomi sorridere.

«Come stai?» «Sto bene, va tutto benee qui, è bellissimo» risponde e so che è davvero felice, lo capisco dal suo tono. «E uhm che cosa hai fatto di bello oggi?» «Ho fatto un giro per la città e sono andato a visitare il ministero della magia che c'è qui, ero curioso» risponde. «Oh...» annuisco. «E mi sei mancata amore, mi sei mancata tanto» mormora mandandomi al settimo cielo. «Mi- mi sei mancato tanto anche tu...» rispondo.

«Non sai come vorrei farmi abbracciare da te in questo momento» «Lo so... io vorrei poterti avere qui di fianco e baciarti tutta» confessa. «Tutta?» ridacchio. «Mhm... partirei dalla fronte poi ti bacerei le labbra, poi piano piano mi sposterei sulla sua guancia e mi avvicinerei al tuo orecchio» sussurra facendomi restare senza fiato. «E-e poi?» balbetto accaldata e tutta rossa.

«E poi ti morderei il lobo come ti piace per poi scendere sul tuo collo. Inizierei a baciarti, leccarti e succhiare la tua pelle riempiendoti di succhiotti». Tra le mie gambe inizio a sentire un formicolio, sfrego le cosce ma ciò non cambia niente perché sono eccitata da morire, ho bisogno di masturbarmi. «Poi cosa faresti?» chiedo mentre lentamente mi sfilo gli slip.