Capitolo 11

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T/n Nott
Ministero della magia ; 2002

«Blaise... giù le mani» ridacchio. «E perché? Tanto sei in pausa» sussurra vicino al mio orecchio mentre le sue mani vagano dal mio stomaco al mio seno. «Si ma siamo in ufficio» rispondo con le guance un po' rosse. «E siano davanti alla macchinetta dei caffè, c'è altra gente» lo sgrido. «Allora vieni nel mio ufficio» fa spallucce mentre da dietro me si sposta al mio fianco. «Oppure... dopo il lavoro tu vieni a casa mia» rispondo piano mentre faccio scivolare una mano sul cavallo dei suoi pantaloni.

«Mi fai aspettare?» ridacchia mentre sfrego la mano con il suo pene. «Mhm...» annuisco e stringo la mano facendolo sussultare. «D'accordo smettila» mi sgrida. «E torna a lavorare» ridacchia facendomi sorridere così dopo un bacio torno nell'ufficio di Draco. «Ciao...» mormoro sedendomi. «Posso farti una domanda?» chiede mentre sta scrivendo. «Me l'hai già fatta» ridacchio facendogli ammiccare un sorriso. «Forza spara»

«Figli?» chiede. «Cazzo che domanda...» sospiro facendolo ridere un po'. «Ahm ecco- non credo» rispondo mentre continuo con il mio lavoro. «Seriamente? Non vuoi figli?» chiede. «No... cioè- non sento quel uhm quella voglia e-e quello stimolo materno» mormoro. «Mi hai spiazzato sai? Credevo volessi tipo 5 figli, un marito, casa enorme e vivere per i tuoi bambini» ridacchia facendomi sorridere. «Ewww no! No io... sono sposata con il mio lavoro» ridacchio.

«È... una cosa triste» «Nah... io non credo. Amo il mio lavoro e farei qualsiasi cosa per poter continuare a farlo» rispondo. «Quindi tipo... tra il tuo lavoro e Blaise svegli il tuo lavoro?» chiede un po' a bocca aperta. «Allora partiamo dal presupposto che Blaise non mi farebbe mai scegliere tra il mio lavoro e lui ma uhm c-credo di si» ammetto. «Nel senso- le persone ti deludono, la cosa che ti piace fare non può deluderti» spiego. «A me piace fare sesso e a volte il sesso mi delude» ridacchia facendomi ridere.

«Non scopi per lavoro Draco» gli ricordo. «Ma ci ho pensato sai?» ammette appoggiandosi allo schienale della sedia. «In fondo sono bravo no? Potrei guadagnare un sacco di soldi» fa spallucce facendomi ridere. «Che hai da ridere eh? Io scopo benissimo o no?» mi sgrida, alzo la mani in segno di resa. «Allora... tra me e Blaise chi-» «Draco!» «E va bene scusa» sbuffa. «Almeno dimmi chi dei due lo ha più grande» ridacchia, dicendo istantaneamente rossa. «Ti ricordo che io ho un gran bel cazzo, vuoi rivederlo per chiarirti le idee?» chiede alzandosi con la mano sulla sua cintura.

«Oh cazzo Draco no!» lo sgrido. «Ufff volevo uscirtelo» ridacchia tornando seduto. «Allora? Chi lo ha più grande. «S-siete entrambi ben dotati okay?» mormoro realmente in imbarazzo. «Mhh grazie» ammicca un sorriso poi entrambi torniamo a fare il nostro lavoro. «Senti ahm... t-ti posso fare una domanda?» chiedo, lui annuisce. «Ecco ahm è un periodo che... io e Blaise facciamo sesso e lui ha-ha detto che vorrebbe provare cose nuove» «Okay...» «Q-quali sono queste cose nuove?» chiedo. «E io come faccio a saperlo? Chiedilo a lui» fa spallucce.

«S-si ma non voglio sembrare una piccola santarellina spaesata» ammetto con le mani sul viso. «Guarda che non lo sembri, lo sei t/n, è diverso» mi prende in giro. «Non è- non e vero» mormoro. «Che cosa scusa? Tu sei sempre stata una santarellina» «A-all'inizio ma poi quando prendo confidenza-» «All'inizio? T/n ti vergognavi di farti vedere nuda da me» mi ricorda facendomi ridere. «E stavamo facendo sesso» aggiunge. «Ma-» «Per farti toccate il mio cazzo ci ho messo 4 mesi» mi interrompe. «Beh io-» «E perché tu lasciassi che io te la toccassi? Vuoi davvero che te lo ricorda?» «No...» mormoro abbassando lo sguardo.

«E sai che ho un sacco di altre storie? Ad esempio quando non volevi che ti abbracciassi da dietro-» «Solo perché lo sentivo sul mio culo ed era strano all'inizio!» «Beh era quello il fine del mio abbraccio, appoggiartelo!» ammette scoppiando a ridere e facendo ridere anche me per l'imbarazzo. «Dio Draco eri un maniaco sessuale a 15 anni» lo sgrido. «Oppure la mano sulla coscia eh? "No Draco la mano lì no..." "Perché no?" "Ma perché no! Toglila"» mi imita. «Oppure: "Amore guarda che me lo puoi anche toccate eh" "No Draco... toccalo tu" e me lo hai detto mentre volevi farmi una sega!» «Era la prima volta!» strillo.

Due auror || Draco Malfoy Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora