Capitolo 45

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T/n Nott
Boston ; 2002

«Ehi...» sussurro quando vado in salotto.
Draco è steso sul divano da quando siamo tornati a casa, circa tre ore fa, ad essere sincera ora mi sto un po' preoccupando.
«Uhm Draco va tutto bene?» chiedo sedendomi di fianco a lui. «Vuoi mangiare qualcosa? Ti preparo il pranzo?» «No...» sospira passandosi la mano sinistra sul viso. «Okay... su forza»

Gli faccio alzare la testa così che io possa mettermi dietro di lui. Draco si posiziona in mezzo alle mie gambe ed appoggia la testa a livello del mio pube passando le mani sulle mie cosce.
«Vuoi parlare?» sussurro accarezzandogli i capelli biondi biondi. «Uhm... Non so nemmeno che cosa dire. Papà ha rovinato la vita ad una coppia che stava bene» «P-potrei dirti che lo ha fatto solo perché-» «Non dirlo. Papà poteva scegliere. Poteva scegliere e ha scelto di unirsi a lui e fare tutto quello che ha fatto okay? Anche lui ha scelto la cosa più semplice invece che quella giusta» mi interrompe.

«E anche il tuo» ringhia.

«Non parlare di mio padre Draco» lo sgrido. «Perché no? Anche tuo padre ha fatto la stessa scelta. Ha deciso di unirsi a lui invece che dire di no e rischiare la vita» «Si ma mio padre è sempre stato un padre stupendo. A me e Theo non è mai mancato niente okay? Nonostante la sua scelta di merda ha continuato a fare tutto per la sua famiglia prima e dopo che mia madre morisse».
Draco sospira e si gira a pancia sotto per guardarmi.

«Ti mancano?» chiede. «I miei? I miei genitori mi mancano tutti i giorni Draco, tanto» sospiro. «E a te?» «Mi manca mia madre... non la vedo da un po' e mi manca» confessa prima di darmi un bacio sulla pancia. «E tuo padre?» «Mio padre mi manca da quando sono piccolo. Mio padre non è mai stato un padre e mi manca» risponde.
«Voglio essere un bravo papà per i nostri figli» mormora. «Lo sarai» lo rassicuro sorridendo. «Lo credi davvero?» sorride anche lui. «Mhm certo, tu credi che sarò una brava mamma?» «Si che lo sarai, ti occupi di me da quando ho 13 anni» ghigna.

«Draco tu non sei un bambino piccolo uscito dal mio utero» scoppio a ridere. «Ewww che schifo nostro figlio uscirà dal mio utero!» strillo. «No prima di tutto uscirà del mio cazzo» «Oh mio Dio- Draco... Draco ho ingoiato i nostri possibili figli un sacco di volte» mugugno mettendo la mano sulla bocca. «Beh te li ho anche schizzati addosso in realtà» ridacchia. «Draco!» lo sgrido.

* * *

Hogwarts ; 1997

Quando mi sveglio mi giro subito dall'altro lato sperando di trovare Draco ed è proprio così! Draco sta dormendo a pancia in su con la bocca semi aperta, le guance un po' roselline e addosso ha ancora pantaloni eleganti e scarpe.
Ridacchio un po' e gli do un bacio sulle labbra per poi alzarmi e fare il giro del letto. Gli tolgo le scarpe e le calze e poi gli slaccio la cintura, la zip ed il bottone.

«Lo sai che se provi a fare sesso con me mentre dormo è stupro? Anche se sei la mia ragazza» ghigna ancora ad occhi chiusi. «Scemo ti sei addormentato con le scarpe e i pantaloni, te li sto togliendo» ridacchio. «Vieni qui forza» mormora allungando la mano che gli afferro.
Mi stendo su di lui e Draco mi abbraccia. «Ti sei divertito?» chiedo. «Mhm ma mi sei mancata» annuisce muovendo le mani sulla mia schiena.

«Qualcuna ti si è strusciata addosso?» ridacchio. «Una ci ha provato ma l'ho gentilente rifiutata» confessa. «Mhh lo sapevo che non ti si può mandare in giro da solo» sospiro mentre gli lascio piccoli baci sulle labbra.
Draco gira la posizione facendomi finire sotto di lui ed inizia a baciarmi dolcemente mentre mi fa avvolgere le gambe attorno alla sua vita. Draco approfondisce il bacio, abbassa la mano tra le mie cosce e prova ad infilare le dita nelle mie mutandine ma lo fermo.

Due auror || Draco Malfoy Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora