Capitolo 37

269 7 0
                                    

Perdonate il ritardo ma ce l'ho fatta!
Spero che il capitolo vi piaccia e, se è così, lasciate una stellina e dei commenti!
Entro breve, vorrei riuscire a pubblicare anche il successivo visto che è la seconda parte. Spero.🤞🏻
Intanto, buona lettura❤️.
soonnambulaa🌗

Kaylee

«E poi mi ha detto di sparire» mormora Cora tirando su con il naso mentre si porta la tazza fumante di the alla bocca. Mi fa quasi tenerezza, stretta nel gigantesco maglione che le ho prestato.

Sinceramente, sono senza parole. Insomma, come ha fatto a nascondermi tutto? Sono davvero così cieca?

«L'hai ferito» commento e lei fa una smorfia.
«E lui mi ha mentito in faccia, dicendomi che con Harper non c'era mai stato nulla. E poi? Che scopro? Che sono stati insieme!»

Ora capisco perché Oliver, da quando é arrivato nella scuola, non si è rivolto a Cora nemmeno una volta, se non per cose 'di servizio'. Era ferito, probabilmente si è affezionato alla mia migliore amica più di quanto avrebbe voluto.

«Non hai mai pensato che, magari, ti ha mentito per non rovinare i rapporti con te? Insomma, tu odi Harper, da quella volta-»
«Uhm, giusto!» sbatte il pugno sopra l'altro palmo, irrigidendo la mascella. «Mi ha mentito anche quella volta, quando mi ha invitato all'appuntamento con Harper. Mi aveva fatto credere che fosse un ragazzo con cui aveva litigato e con cui aveva paura di fare a botte!»

«Forse aveva paura di essere giudicato...»
Si indica.
«E da chi? Da me?»

Sbuffo, dirigendomi verso la cucina per riporre nel lavabo la mia tazza vuota.
«Era una supposizione, niente di più.»

Cora mi segue.
«Non ho mai giudicato nessuno!» dice e io, inevitabilmente, mi volto verso di lei con un cipiglio.
«Ma se passiamo ogni lunedì sera da Bobo's burger a giudicare tutti!»

Lei fa un movimento della mano, liquidandomi.
«Non giudichiamo, commentiamo e basta.» dice e io ridacchio.
«Mi trovi d'accordo»

«I tuoi, Lee? Dove sono?»
«Ad Austin. Torneranno...prima o poi, credo.» le rispondo e inizio a cercare nella cesta il volantino della pizza d'asporto.

«Mi sento a pezzi...» piagnucola, prendendosi la testa fra le mani. «Mi fa male la testa, penso solo a degli scenari catastrofici tutti causati da Harper e, per di più, ho anche litigato con Julie!»

«Se posso puntualizzare» inizio, alzando l'indice «Non è che avete proprio litigato. Diciamo più che hai iniziato ad insultarla completamente a caso...»
«Non mi fai sentire meglio così!» dice e mi lancia un cuscino, preso dal mio divano. Questo mi colpisce in piena faccia e io sbuffo, alzando gli occhi al cielo.
«Okay, scusa!»

«E comunque» mi siedo sul divano, proprio di fianco a lei. «Troveremo una soluzione e tu ne uscirai indenne, te lo giuro.»

«E per Julie?»
«Per Julie é più semplice di quanto pensi, in realtà. Scrivile un messaggio dove le dici che saresti contenta di andare alla festa di Daniel, stasera, e che hai una spiegazione per il tuo comportamento stupido. E poi le racconti tutto, così come a Fleur.»

Osservo il volantino delle pizze per cercare la cena di stasera, e Cora grugnisce.
«Ma io non voglio andare a quella festa!»

EbonyDove le storie prendono vita. Scoprilo ora