Lo sguardo di JJ mi stava scuoiando viva. Non avrei mai pensato di trovarmi in una situazione del genere. Stavo ancora realizzando cos'era appena successo. Mio padre era morto da un pezzo ormai, perché adesso? Che cosa volevano quegli uomini?"Juliet" mi richiamò il biondino.
"JJ, ascoltami, quello che sto per dirti devi portartelo nella tomba" dissi guardandolo intensamente negli occhi. A quel punto lui era seriamente incuriosito, forse preoccupato, anche. Non avrei dovuto farne parola con anima viva, ma JJ aveva visto tutto e non avrebbe mai fatto finta che non fosse successo.
"Parla"
"Non qui" dissi prendendolo per mano e portandolo dentro casa.Chiusi bene le porte e attivai l'allarme, non mi sentivo più al sicuro. Salii le scale seguita da JJ fino a dirigermi nello studio di mio padre. Spostai il grande quadro dietro la scrivania, poi inserii la combinazione per aprire la cassaforte. La conoscevo soltanto io in famiglia. Mio padre si fidava solo di me.
E c'era un motivo ben preciso.Sospirai prima di tirare fuori la vecchia pistola di mio padre. La poggiai sulla scrivania sotto lo sguardo duro di JJ. Vidi i suoi lineamenti indurirsi.
"Juliet, perché hai una pistola?"
"Mio padre era un trafficante, JJ"Al sentire quelle parole, alzò lo sguardo verso di me. Glielo stavo confessando perché mi aveva detto che gli uomini che erano fuori casa mia laboravano con suo padre, quindi era coinvolto anche Luke. Non c'era da stupirsi.
"Armi?" chiese un po' agitato dalla mia rivelazione.
"Droga" risposi prontamente.Ed ecco spiegato perché mia madre e Mason odiavano mio padre. Mason aveva scoperto quello che faceva qualche anno prima di me, da allora il loro rapporto era cambiato. Lui aveva cominciato a trattarlo sempre con più freddezza mentre invece io ero ancora la piccolina di casa. Cercava sempre di fare in modo che non stessi mai da sola con lui, ma mio padre, per quanto non fosse un santo, mi amava e non mi ha mai fatto del male. Mai.
Ma Mason gli dava la colpa della mia overdose.
Punto primo, perché era morto e sapeva benissimo a quali rischi andava incontro. Mason non faceva altro che ripetere quanto fosse egoista, che tutto l'oro del mondo non avrebbe mai potuto riempire il vuoto che avrebbe lasciato la sua morte, e Dio se aveva ragione.Punto secondo, da quando avevo scoperto che mio padre era un trafficante, lui si era impegnato sempre meno a nasconderlo, quindi avevo conosciuto diverse persone, tra cui Barry. Procurarsi della droga non poteva essere più facile di così.
Punto terzo, lui non era uno scagnozzo qualsiasi, dirigeva tutti gli affari delle Outer Banks. Qualsiasi cosa, passava sotto la sua supervisione. Questo rendeva lui e la sua famiglia una bel bersaglio rosso.
Ma nonostante questo, non mi sentivo amata a sufficienza da mia madre, mentre mio padre mi dava tutto quello di cui avevo bisogno. E non mi riferisco ai soldi, ai vestiti e alle moto, ma all'amore. Quindi non ho mai parlato. Non l'ho mai tradito. Ho sempre fatto finta di niente. E ci avevo messo anni per imparare a farlo. Per questo ero l'unico membro della famiglia di cui si fidasse.
"Cristo santo. Non è niente di buono se c'è di mezzo la gente che lavora con mio padre" disse passandosi una mano tra i capelli.
"Lo sa qualcuno?" chiese poi. Scossi la testa.
"Solo mia madre e Mason" risposi.
"Nemmeno John B?"
"Nemmeno John B"
Soprattutto John B, a dire il vero. Non avrei mai potuto dirgli una cosa del genere, chiunque lo sapeva era in una brutta posizione ed io non volevo assolutamente che gli succedesse qualcosa."Cosa possono volere da voi?"
"Soldi, ostaggi, vendetta ... scegline uno" risposi nervosamente.
"Devi dirlo a qualcuno, Juliet"
"No, JJ, non posso dirlo a nessuno, e nemmeno tu!" esclamai avvicinandomi a lui.
"Questo non è un gioco" aggiunsi.
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The Madhatter
Fanfiction"Tu sei fuori di testa" "Vero, ma tu sei lo stesso" #1 outerbanks #1 jjmaybank #8 estate #8 netflix #11 teen