28 - this is not wonderland and you are not alice

5.9K 162 577
                                    

ragazze, mettetevi comode perché il capitolo è lunghetto e la parte più importante si trova verso la fine, quindi non distraetevi 👀

JJ POV

Erano passati un paio di giorni da quando era successo tutto il casino. Stavo evitando le telefonate di Kiara, lei era convinta che fosse successo qualcosa di brutto con mio padre, perché l'ultima volta che mi aveva visto aveva visto anche il mio labbro spaccato e non poteva certo immaginare che fosse stato John B.

Stavo una merda. Lo sguardo di John B quando lo ha scoperto è stato molto più doloroso di tutte le botte che abbia mai preso.
John B è mio fratello, non sarebbe dovuta andare così.

Presi coraggio e mi presentai allo chateau, dovevo parlargli, dovevo almeno provare a spiegare. Mentire ancora, se necessario, tutto pur di provare a rimediare.

"John B" lo chiamai avvicinandomi lentamente. Era seduto su un tronco accanto al fuoco, stava fumando. Alzò lo sguardo verso di me quando sentì la mia voce, faceva paura.
"JJ, vattene" era distrutto.
"Fammi solo ... fammi solo scusarmi. Ti prego. Poi me ne andrò"

Lui non rispose, quindi colsi la palla al balzo e mi avvicinai del tutto.
"Non mi merito che tu stia qui ad ascoltarmi, lo so, ma voglio che tu sappia che mi sento un pezzo di merda"
"Bene, perché lo sei" rispose alzandosi in piedi per trovarsi faccia a faccia con me.
"Puoi colpirmi, se ti fa stare meglio"
"Non voglio colpirti, JJ. Voglio che tu te ne vada. Già dovrò sopportare di vedere la tua faccia qui con Kiara, perché non esiste che ferirai anche lei"

"John B"
"No JJ! Non capisci quanto questo mi faccia male? Juliet è ... l'amore della mia vita, e tu sei mio fratello! Mio fratello, JJ! La mia famiglia!" mi urlò in faccia non riuscendo a trattenere le lacrime.

"Beh se Juliet è l'amore della tua vita avresti dovuto trattarla come tale!" mi lasciai scappare urlando a mia volta.

Calò un silenzio agghiacciante.
"Vai via"
"John B"

"Sai perché non me ne sono accorto?! Perché mai, MAI avrei dubitato di te! Chiunque tranne te, JJ!"

"Lo so che ho sbagliato, ho sbagliato! Ok?!" esclamai con la voce spezzata dalle lacrime che stavano sfuggendo anche a me.
"È che mi sento così fottutamente solo, e lei era lì, e si sentiva allo stesso modo, e quindi noi ... io ti amo come un fratello, John B"
"Ho visto" commentò ironicamente.

"Ne è valsa la pena, JJ? Eh? Capisco che Juliet sia il sogno erotico di mezza contea, ma ne è valsa la pena rovinare la vita di quante persone ... cinque, sei? La mia, la tua, la sua, Kiara, Pope ... lo capiranno. Si distruggerà tutto. Ne è valsa la pena solo per potertela sbattere?!"

Non risposi.
"Spero tu te la sia sbattuta per bene almeno" disse con un disprezzo nella voce che gli avevo sentito poche volte.

"Non ti chiedo di perdonarmi, non adesso, almeno. Voglio solo che tu sappia che sono pentito da morire, che non proviamo niente l'uno per l'altra e che sono disposto a fare di tutto per rimediare. Tienilo in mente"

JULIET POV

Era da giorni che non uscivo di casa se non per andare a scuola. Sarah stava con me la maggior parte del tempo, quando stavo da sola non ero affidabile. Avevo ricominciato a calarmi ectasy e acidi vari perché non riuscivo a sopportare il peso di tutta la situazione.

JJ e John B si guardavano a stento in faccia, cosa assurda dato che lui continuava comunque ad andare allo chateau. Questo perché Ki e Pope non sapevano nulla, ovviamente. Kiara era convinta che John B stesse così a causa della rottura definitiva con me, quindi non si faceva domande. Lo stesso per me. Era convinta che soffrissi per la nostra storia e che mi fossi allontanata per evitarlo.

The MadhatterDove le storie prendono vita. Scoprilo ora