Mi risvegliai col rumore della pioggia ancora un po' frastornata. Non ricordavo nemmeno di essermi addormentata, dovevo essere distrutta. quando riacquistai un minimo di lucidità, mi resi conto di star dormendo con la schiena contro il petto di JJ e che lui mi stava abbracciando da dietro.
Sgusciai fuori dalle sue braccia cercando di non svegliarlo, o almeno, ci provai. "Dove vai?" mugugnò mentre mi teneva ancora stretta. Probabilmente ancora con gli occhi chiusi. "A pesca. Dove vuoi che vada?" "Acida già di prima mattina, mio Dio, come fa John B a sopportarti non me lo spiego" commentò sciogliendo l'abbraccio e stiracchiandosi.
Sospirai alzando gli occhi al cielo, poi allungai una mano verso il telefono. Cinque chiamate perse da John B e ... centinaia e centinaia di notifiche su instagram.
Oh no.
Scattai sull'attenti mettendomi seduta sperando che non fosse quello che pensavo. Ma invece lo era. Kie aveva pubblicato le nostre foto.
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kiaracarrera: ecco uno dei miei lavori più recenti con i miei migliori amici! @juliethale @jjmaybank grazie per avermi fatto da modelli, vi amo ❣️
"Ahm, JJ" lo chiamai. "Cosa?" mi chiese mettendosi seduto accanto a me. Si tirò su sulle braccia, inevitabilmente i suoi muscoli entrarono in tensione quando lo fece. Cercai di non pensarci e allungai il telefono verso di lui. "Porca troia, abbiamo fatto un casino di like" disse sorridendo. "Ma ci ha fatti sembrare una coppietta!" esclamai. "E quindi? Chi se ne frega, sono solo delle foto, se la gente non lo capisce è un problema loro" aggiunse alzandosi e infilandosi le ciabatte che forniva l'hotel.
JJ aveva ragione. Era piuttosto ovvio che Ki avrebbe usato quelle foto per il suo portfolio, non potevo fargliene una colpa, solo avrei preferito me lo dicesse per avere il tempo di dirlo a John B. Ero già sparita tutta la notte, in più si era svegliato con quelle foto, non doveva essere molto contento.
"Posso riavere la maglietta? O vuoi che scenda di sotto nudo?" quando lo disse, mi resi conto che era ancora in mutande, si stava infilando i pantaloni. Mi soffermai con lo sguardo sulla sua V, come sempre, poi mi voltai. "Perché di sotto?" chiesi alzandomi a mia volta andando verso il bagno per potermi vestire. "Perché quando mi ricapita di stare in un albergo di lusso a 5 stelle? Voglio fare colazione"
