JJ dopo essersi rimesso un po' in sesto era tornato a casa sua, nel frattempo lo avevo lasciato con mio fratello, io non riuscivo a stargli attorno. Quello che mi aveva detto e come me lo aveva detto, mi aveva mandato fuori di testa.
Quello stesso pomeriggio mi trovai con Sarah in piscina a casa sua, dove le spiegai precisamente cos'era successo."Beh, sei stata brava" mi disse.
"Fin troppo" risposi continuando a prendere il sole. Non ce n'era molto, in realtà. Ma era rilassante lo stesso."Cosa non mi stai dicendo?" chiese dopo un po' che non parlavo.
"Cosa?" chiesi confusa.
"Ogni volta che parliamo di JJ Maybank poi seguono almeno dieci minuti di insulti e di lamentele sulla sua presenza nella tua vita" disse mettendosi seduta sul mio sdraio e fissandomi.
"Ho dormito poco" risposi velocemente.Già, perché ho passato il tempo a sognare di fare sesso con JJ.
"Eh no, bella mia" disse ancora togliendomi gli occhiali da sole.
"Ma Sarah!" mi lamentai.
"Spara" aggiunse.Se Kiara sapeva tutto ancor prima che tu lo facessi, Sarah sapeva tutto ancor prima che lo pensassi. Mi conosceva troppo dannatamente bene vedendomi praticamente quasi ogni giorno. Almeno d'inverno, ma l'inverno è lungo. Non potevo nasconderle quasi niente.
Mi morsi un labbro nervosamente, poi sospirai prima di confessarle del mio sogno. Dirlo ad alta voce mi sembrava ridicolo.
"Ho ... ho fatto un sogno, stanotte" cominciai.
"E ...?"
La guardai come per farle capire che non era uno di quei sogni di cui potevi raccontare i dettagli. Lei cambiò subito espressione quando lo capì.
"Oh. Mio. Dio""Sarah, ti prego"
"Hai fatto un sogno erotico su JJ Maybank?!" urlò alzandosi.
"Vuoi un megafono per caso?" le chiesi ironicamente.
"Scusa! È che ... sono perplessa" disse riabbassando la voce e rimettendosi a sedere accanto a me.
"Sapessi io" dissi."Effettivamente, non possiamo negare che sia sexy" disse dopo poco mettendo su un'espressione maliziosa.
"No, non ti sento" risposi facendo finta di tapparmi le orecchie. Ci mancava soltanto che mi facesse pensare in un modo anche peggiore.
"Andiamo! Non c'è niente di male! È un bel ragazzo e hai fatto un sogno su di lui, cosa c'è di strano?"
"Forse che è un coglione di prima categoria?"
"È solo un sogno, Juliet. Non devi andarci a letto sul serio"E su questo sapevo che aveva ragione, però davvero non riuscivo a togliermelo dalla testa. E non riuscivo a spiegarmi il perché.
Motivo per cui quando andai allo chateau per raggiungere gli altri, mi imbambolai a fissarlo prima di entrare. Non mi aspettavo di trovarmi davanti lui per primo.Era seduto sulla panca e stava fumando una canna.
Aveva una canotta addosso, quindi riuscivo ad intravedere il suo fisico. Un cappellino girato al contrario e i pantaloni della tuta. Come facevo ad averci a che fare dopo aver sognato quelle cose? Sembrava così reale."Finalmente! Ti aspettavamo per prendere da mangiare" disse dopo aver preso un tiro dalla sua canna. Quando alzò lo sguardo verso di me, mi tornò ben in mente il sogno di quella notte.
Le sue mani su di me, gli ansimi, i miei occhi nei suoi. Mi sentii avvampare.
"Juliet?" mi chiamò riportandomi alla realtà. Ma che diamine stavo combinando?!
"Ahm, cosa?" risposi. Non mi ricordavo nemmeno cosa mi aveva detto.
"Va tutto bene?" chiese perplesso.
"S-sì, benissimo" entrai in casa il più alla svelta possibile."Ehi!" mi salutò John B che stava guardando qualcosa al telefono. Per togliermi dalla testa le immagini di JJ, corsi da lui e lo baciai appassionatamente mettendogli le braccia dietro al collo.
"Dovremmo stare lontani più spesso se poi fai così" mi disse mettendomi le mani sui fianchi, come al solito, e poi abbracciandomi.
"Mi sei mancato" mormorai al suo orecchio.
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The Madhatter
Fanfiction"Tu sei fuori di testa" "Vero, ma tu sei lo stesso" #1 outerbanks #1 jjmaybank #8 estate #8 netflix #11 teen