The Madhatter

26 - i hate you

JJ POV

Ero a casa di John B a farmi mangiare dall'ansia muovendo la gamba destra nevroticamente. L'ultima volta che avevo visto Juliet era sparita dietro un angolo con Rafe, non prometteva affatto bene. E non capivo nemmeno perché stavo lì a pensarci troppo.

Chi se ne importa.

"JJ, posso parlarti un secondo?" mi chiese Kiara interrompendo la mia linea di pensieri.
"Mh?" chiesi distratto. Vidi John B lanciarmi uno sguardo, era ovvio che lui già sapeva di che cosa voleva parlarmi Kiara.
"Dovrei parlarti di una cosa" ed eccolo il momento che stavo cercando di evitare da giorni. Ormai non sapevo più che scusa inventarmi. Le avevo già usate tutte.
"Certo" risposi sicuro di me facendo finta di niente.

Camminammo insieme verso l'amaca, poi ci sedemmo.
"Solo un secondo" le dissi vedendo che mi era arrivato un messaggio.
"Certo, fai pure" rispose un po' in soggezione.
Controllavo perché speravo fosse Juliet, invece era solo il mio operatore telefonico del cazzo. Quindi Juliet era del tutto scomparsa con Rafe, ottimo.

Vedevo che Kiara era nervosa, si era messa a scrollare le storie di instagram mentre io controllavo il telefono. Era tenero che fosse agitata.
"Costa stavi dicendo?" le chiesi, arrendendomi. Me lo avrebbe detto. Me lo avrebbe detto e io avrei dovuto farci i conti.
"Woah, ma questa è Juliet?" mi chiese girando il telefono verso di me.

Era una sua foto di profilo, seduta sul muretto dietro la scuola mentre aveva il telefono in una mano e una canna nell'altra.
"Sì, e allora?" chiesi non vedendoci niente di strano. Era la solita, sexy, Juliet. Bella come sempre.
Mi soffermai a guardarla più del dovuto.

"E allora la storia è di Rafe Cameron, gliel'ha fatta lui la foto"
Aggrottai subito le sopracciglia e le tolsi velocemente il telefono dalle mani per avvicinarmelo alla faccia. Quella foto significava non solo che erano ancora insieme 40 minuti fa, almeno, ma che stavano anche fumando come fossero amici di vecchia data. Mi morsi un labbro innervosendomi.

"Da non credere, eh?" mi disse lei quando le ripassai il telefono.
"Già, da non credere" risposi cercando di mascherare il mio fastidio.
Ripensai a quello che mi aveva raccontato di lui, al fatto che avessero scopato più di una volta. John B aveva ragione, niente poteva assicurarci che non lo stessero facendo di nuovo. Anzi, quella foto lasciava intendere tutt'altro. L'immagine di loro due insieme non voleva andarsene dalla mia testa.

"Comunque, dicevi?" chiesi a Kiara per pensare ad altro.
"Ascolta, non c'è un modo facile per dirlo, quindi lo dirò e basta" mi disse facendomi irrigidire.
"JJ ... tu mi piaci"

"Anche tu mi piaci, siamo amici, no?" provai a dirle. Non volevo rifiutarla così apertamente.
"No, JJ, mi piaci nel senso che ... in questo senso" disse prima di mettermi le mani sulle spalle e baciarmi. Spalancai gli occhi, fu del tutto inaspettato. Sapevo cosa stava per dirmi, ma sicuramente non pensavo che mi avrebbe baciato. Kiara, che ci era sempre andata con cautela, mi stava davvero baciando.

Non sapevo cosa fare in quel momento, e forse stavo facendo un'enorme stronzata, ma ... ripensai a quella foto di Juliet e alla storia con Rafe. Mi immaginai loro due insieme, come mi aveva raccontato lei quella notte.
E ricambiai il bacio mettendo le mani sui fianchi di Kiara. La sentii sorridere ed infilarmi una mano tra i capelli, cosa che adoravo.

Solo quando mi staccai da lei vedendo il suo sorriso, mi resi conto del rombo della moto di Juliet. E mi paralizzai dalla paura.
Quando trovai il coraggio di voltarmi verso di lei, incrociai i suoi bellissimi occhi azzurri lasciati in vista dalla visiera tirata su, arrabbiati come non mai.

Cazzo.

Era lì, ferma, che aveva visto tutto. Non feci in tempo a fare o a dire niente, perché si riabbassò la visiera, accelerò un paio di volte da ferma per farmi capire che era davvero arrabbiata e rigirò la moto quasi su sé stessa per poi sgasare via a tutta velocità.