A One Piece Story (Skypiea + Davy Back Fight)

33. La base Navarone

"Maggiore Drake! La nave degli intrusi è stata individuata! Sembra essere quella del pirata Cappello di Paglia!"

"Cosa?! Hai detto Cappello di Paglia?!! Siete sicuri??"

"Ehm... si signore. La bandiera presenta un teschio con un cappello di paglia. Si sente bene? È tutto sudato-"

"Dov'è in comandante Johnatan?"

"Ecco... sembra essere sparito"

"Dannazione! Quel tipo! E poi anche quella lettera! Com'è possibile che sapessero che sarebbe successo??!"

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Maledizione! La Marina non ha perso tempo a invadere la nave pensò T/n mentre guardava i marines appollagliata su una delle travi della vela. Pensava di avere abbastanza tempo per raggiungere gli altri, ma sembrava che se ne fossero andati tutti non appena erano scattate le luci. Ottima mossa.

Beh, mi sembra inutile rimanere qui. Meglio andare a cercarli con questo aprì le ali e si alzò in volo, dirigendosi verso un tratto di alberi.

La cosa migliore sarebbe stata trovare Zoro. Quel ragazzo era capace di perdersi e finire dritto nell'ufficio del comandante in capo della base. Sospirò al solo pensiero.

Atterrò su un ramo per riprendersi un attimo. Finalmente aveva preso un pò di dimestichezza con il volo grazie anche ai suggerimenti di Pierre, ma adesso dove lavorare sulla resistenza delle sue ali (che in forma umana equivalevano alle sue braccia). D'improvviso sentì dei passi e si mise dritta, fingendo di guardare intensamente qualcosa sul tronco.

"Ehi, hai sentito? Pare che quella caduta nel lago sia una nave fantasma!" disse uno dei due marines mentre passavano sotto l'albero su cui si trovava. Sembrava spaventato.

"Non dire fesserie! Credimi, ci sono dei pirati" disse l'altro serio guardando attentamente in giro.

"Cosa? Non è possibile! Come avrebbero fatto ad intrufolarsi senza essere notati?"

"Ehm... a questo non avevo pensato..."

"Ah! Allora è davvero una nave fantasma!"

Nave fantasma, eh? Beh, direi che è il momento che i fantasmi entrino in scena, eheh...

Stando attenta a non farsi beccare, T/n scese dal ramo e atterrò dietro a dei cespugli, ritornando poi in forma umana. Si guardò un attimo in giro e vide un bastone che faceva proprio al caso suo. Lo prese con un sorrisetto furbo e poi attivò i suoi poteri.

"Aaah! Che cos'era!?" chiese il primo soldato quando sentì qualcosa muoversi tra i cespugli. Sussultò di nuovo puntando il fucile quando un cespuglio cominciò a muoversi. L'altro soldato roteò gli occhi esasperato.

"Certo che sei un vero fifone" disse con un sospiro e poi si diresse verso il cespuglio. "Sarà sicuramente qualche animale che..... " si bloccò di colpo quando, mosse le foglie, non vide niente dietro. "Ma cosa...?"

"Te l'ho detto, è un fantasma!" fece l'altro spaventato, saltando sul posto quando sentì un tonfo dietro di loro. Si girarono entrambi e videro un ramo per terra che aveva preso fuoco. Ma le fiamme non erano normali, erano nere e fredde e sembrava che emanassero una sorta di lamentela raccapricciante. Questa si trasformò in un ululato quando la fiamma crebbe in altezza e dimensione e i due marines strillarono terrorizzati, correndo via a tutta velocità lasciando le loro armi.

Un minuto dopo che se n'erano andati, T/n sbucò da dietro un albero e cadde in ginocchio, tenendosi la pancia per le risate. Era talmente divertita che non riusciva a parlare.

Questo era uno scherzo che doveva assolutamente fare ad Usopp! Così avrebbe smesso di prenderla in giro per il fatto che avesse paura di cani. Oh si, sarebbe stato divertente. L'importante era che nessuno lo facesse...