4. Fuori la verità

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Da dove cavolo è comparsa tutta questa nebbia? si chiese T/n mentre strizzava gli occhi nella speranza di riuscire a vedere qualcosa che non fosse solo a cinque metri dalla prua. Si era messa sul ponte per continuare ad allenarsi sui suoi calci dopo che Sanji era andato a preparare il pranzo, ma con quel tempo era praticamente impossibile!

"Dannazione, questa nebbia è talmente fitta da sembrare latte. Non vedo niente! Rufy, vedi qualcosa?" chiese Usopp dalla postazione di vedetta mentre anche lui cercava di vedere qualcosa con i suoi occhiali da cecchino, ma non ricevette alcuna risposta dal capitano.

"Hey, credo di vedere qualcosa!" disse poco dopo. T/n guardò di nuovo in quella direzione e le parve scorgere qualcosa. Sembrava...

"Attenzione! C'è un'enorme nave ormeggiata!" urlò Usopp da sopra mentre una flotta di navi entrava in vista.

"Diamine, ci mancava la marina!" imprecò la rossa riconoscendo il colore blu del legno.

"Sanji, al timone! Vira a tribordo!" ordinò subito Nami voltandosi verso la cucina.

"Certo Nami!" rispose il biondo sbucando fuori con un gran sorriso indossando un grembiule rosa sopra la camicia. Il suo occhio visibile si spalancò di botto quando vide la nave davanti a loro e si fiondò al timone.

"A-accidenti! Finiremo per essere circondati dalla marina!" disse Usopp spaventato mentre affiancavano l'enorme nave blu.

"Incredibile!" esclamò Rufy estasiato.

"Un corno!" ribatté la sorella. "Se ci scoprissero sarebbero guai seri!"

"Persino la marina è dovuta fermarsi a causa di questa foschia" disse Nami.

"Approfittiamone e passiamo indisturbati tra le navi, riusciremo a scappare senza farci notare" disse Robin.

"Sempre che qualcuno riesca a stare in silenzio..." mormorò T/n lanciando un'occhiata al fratello.

"Giusto. Continuiamo ad andare avanti!" ordinò Nami. "E fate silenzio. Soprattutto tu Rufy"

"Ricevuto!"

Speriamo...

"Nami..." chiamò Sanji dalla cucina. "Aspetta un attimo..." disse guardando verso il ponte della nave che stavano fiancheggiando. Guardando in quella direzione videro un ragazzino dai capelli rossi in divisa con un pentolone accanto a lui. Sembrava avere lo sguardo perso nel vuoto.

"Un ragazzino? Cosa sta facendo?" chiese Nami. Poco dopo il ragazzino li notò e guardò nella loro direzione. Vedendo il simbolo pirata si spaventò e per sbaglio perse l'equilibrio, cadendo fuori bordo.

"Attenzione!" disse Sanji preparandosi a saltare.

"Ci penso io!" lo fermò Robin. Fece comparire un braccio sul fianco della nave e lo afferrò per un braccio, poi ne fece comparire altre con le quali lo portò svenuto sulla Merry dove T/n lo prese in braccio. Lo portarono dentro e la ragazza lo adagiò sulla brandina all'interno in modo che Chopper potesse visitarlo mentre superavano indisturbati la flotta della marina.

"Se la caverà. È solo svenuto" disse la renna e poco dopo il ragazzino si svegliò ancora scombussolato.

"Dove sono?" chiese mettendosi seduto e guardandosi in giro confuso.

"Sei a bordo della nave dei pirati di Rufy" disse Usopp.

"Ma ti sembra la prima cosa da dire ad un marine?" lo rimproverò T/n dandogli uno scappellotto sul capo mentre il loro ospite sgranava gli occhi.

"P-pirati?"

"Si" rispose Rufy.

"Non ricordi?" chiese Nami. "Sei caduto dalla tua nave" disse e il ragazzino sembrò ricordare qualcosa perché si mise a guardarli in cagnesco.

A One Piece Story (Skypiea + Davy Back Fight)Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora