9. Ombre gigantesche

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"BOSS!! BOSS!!" urlò la ciurma di Masira preoccupata.

"Ma che roba è?! Sembra un'isola che si muove!" urlò Nami spaventata.

"E CHE NE SO IO?!" urlò Usopp di rimando. "Non so nulla! Anzi non voglio vedere nulla! Non c'è nulla perché questo è un sogno, nient'altro che un brutto sogno!" aggiunse nascondendo il viso tra le mani.

"Un sogno?! Dici sul serio?!" chiese Chopper sorpreso, poi tutti e tre si asciugarono il sudore sollevati.

"Uff... che brutto incubo. Per fortuna non c'è niente di male..."

"RUFY!! ZORO!!! SANJI!!!" urlò T/n terrorizzata sporgendosi oltre il parapetto dopo aver visto i tubi che legavano i tre ragazzi finire all'interno di quella bocca gigante.

"Sapete... il mostro ci inghiottirà con tutta la nave" disse Robin con calma guardando l'animale.

"FINISCILA! NON PARLARE! NON TI SENTO!!!" strillò Usopp con le lacrime agli occhi.

"I tubi per l'aria gli finiscono in bocca, quindi non c'è dubbio che siano stati-"

"Ti prego, Robin, FI-NI-SCI-LA!!"

"RUFY!!!!!!" urlò ancora T/n mentre gli occhi cominciavano a pizzicarle. Cosa poteva fare??! Sarebbe mai stata capace di costringere quella bestia ad aprire la bocca per liberare i ragazzi?

"AARGH, MA ALLORA SONO STATI VERAMENTE DIVORATI!!!" strillò Chopper nel panico agitandosi come un matto.

"NAMI! È COLPA TUA CHE LI HA FATTI IMMERGERE IN QUELLE ACQUE SENZA COGNIZIONE DEI PERICOLI!! NON TI SEI CURATA DI CIÒ CHE POTEVA ACCADERE!!" urlò Usopp infuriato contro la navigatrice, la quale abbassò la testa amareggiata.

"Hai ragione..." disse prima di avvicinarsi al parapetto. "Ragazzi, mi dispiace!"

"SCUSARSI NON È ABBASTANZA!!" sbraitò T/n voltando il capo verso di lei con gli occhi rossi e le guance bagnate di lacrime.

"T/n..." disse Nami sentendosi ancora più in colpa guardandola abbassare la testa scossa da singhiozzi. Non si stava parlando solo dei loro compagni, ma anche di suo fratello. Non poteva essere così insensibile.

La tartaruga gigante si mosse in quel momento, dando uno strattone ad entrambe le imbarcazioni, che si inclinarono di lato.

"AAAAH, SI STA MUOVENDO!!!" urlò Usopp aggrappandosi al parapetto per non finire in acqua. "Ci trascinerà tutti nei fondali marini se non facciamo qualcosa!"

"Fermati..." il cecchino spostò lo sguardo verso T/n quando gli sembrò di sentire qualcosa e la vide stringere i pugni sul legno mentre i capelli le coprivano il viso.

"Robin, svelta! Fa qualcosa!" urlò Nami mentre Chopper continuava a strillare.

"È un po' grosso anche per me" rispose la mora.

"Ferma..."

"Uomini, riavvolgiamo i cavi! Dobbiamo aiutare il Boss!" strillarono gli uomini di Masira.

"T/n?" chiese Usopp preoccupato vedendo l'amica tremare. La tartaruga diede un altro scossone e a quel punto la ragazza alzò la testa di scatto.

"FERMATIIII!!!!" urlò a pieni polmoni mentre il suo neo si illuminava di rosa e una specie di onda d'urto si propagava da lei, muovendo l'acqua intorno alla nave come quando cade un sasso. A quell'urlo tutti, tartaruga compresa, si bloccarono di colpo, sentendo un brivido sulla schiena. Si voltarono lentamente verso la ragazza, che sembrava non essersi accorta della cosa che aveva fatto, gli occhi fissi sull'animale e il respiro affannato. Nami e Usopp sgranarono gli occhi terrorizzati quando videro le pupille della ragazza restringersi ad intermittenza mentre si metteva ad urlare.

A One Piece Story (Skypiea + Davy Back Fight)Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora