A One Piece Story (Skypiea + Davy Back Fight)

50. Zoro vs T/n (Prima Parte)

Zoro non perse tempo e scattò in avanti, e anche T/n non fu da meno. Nel momento stesso il cui venne sparato il cannone, fece un passo indietro portando un braccio in avanti mentre il suo neo si illuminava di verde. Il terreno tremò leggermente e lo spadaccino si ritrovò bloccato da un muro di radici. Si fermò e si guardò intorno, dove altre radici andavano a formare un cerchio e si inclinavano in avanti verso la cima. Sembrava una gabbia.

"Siiiiii!!!!" "Distruggilo!!!" urlarono gli uomini di Foxy mentre il loro capitano cominciava a ridere. Il gruppo di Rufy, invece, rimase in silenzio ad osservare la scena.

"Voi riuscite a vedere Zoro?" chiese Usopp allungando leggermente il collo.

"No" rispose Nami prima di girarsi verso gli spalti il alto. "Chopper!! Tu lo vedi??!" chiese, ma la renna scosse la testa.

"Secondo voi cos'avrà in mente?" chiese Usopp guardando T/n. Teneva lo sguardo fisso sulla gabbia, leggermente piegata sulle gambe, il braccio sinistro dietro con la mano aperta e con il suo neo ancora illuminato di verde.

"Non saprei. É come se stesse aspettando qualcosa" rispose Robin pensierosa.

"Davvero? Cosa?" chiese il cecchino, ma la mora scosse la testa per dire che non ne aveva idea.

"Ma perché non si libera? Ha le spade, no?" chiese un pirata confuso.

"Si, non ha sbagliato a cominciare con delle piante?" chiese un altro accanto guardandolo con la stessa espressione. Non capivano la tattica della rossa, né perché lo spadaccino non si fosse ancora liberato.

Zoro si.

Le radici lo circondavano come una specie di gabbia, oscurando la luce del sole perché fosse all'ombra, ma non abbastanza affinché non potesse vedere niente.

Faceva vagare lo sguardo intorno a lui con la sua spada pronta in caso spuntassero fuori piante strane. Sapeva già che avrebbe iniziato con Thuban, ma era confuso del perché non avesse cercato di bloccarlo con la resina paralizzante o di addormentarlo con i fiori soporiferi. Forse pensava che fosse preparato ad un attacco istantaneo e stesse invece aspettando il momento giusto per attaccarlo di sorpresa? Qualunque fosse la sua idea, non poteva stare lì fermo per sempre.

"Una mossa prevedibile. Inizi sempre con Thuban, ma lo sai che con me non funziona, vero?" disse ad alta voce per farsi sentire. Gli spettatori si zittirono di colpo e subito dopo Zoro tagliò le radici davanti a sé. Saltò poi in avanti per uscire dalla gabbia e T/n finalmente si mosse. Con un movimento fulmineo portò il braccio sinistro in avanti come se volesse dare uno schiaffo e una liana si formò velocemente dai fili d'erba, seguendo il suo movimento. Zoro venne colpito allo stomaco che era ancora a mezz'aria e spedito indietro con gli occhi spalancati. La gabbia di radici sparì per farlo passare e lui andò a schiantarsi a terra, slittando sul terreno fino a fermarsi al limitare dell'arena.

"Lo so benissimo che lo sai" disse T/n rimettendosi dritta. "Ma direi che sono riuscita comunque a prenderti di sorpresa, che dici?"

"Zoro!!" chiamarono i compagni del verde mentre urla sorprese ed eccitate si alzavano dagli spalti.

Zoro si mise seduto con un grugnito e si portò una mano sullo stomaco.

"É come ha fatto quella volta contro Morgan"

"Te ne sei accorto? Mi sorprende, certe volte sai essere ottuso come Rufy" scherzò la ragazza sorridendo leggermente e piacevolmente sorpresa.

"Oh! É quella!" esclamò Rufy spalancando gli occhi sorpreso.

"Di cosa sta parlando Rufy?" chiese Nami confusa.

"Quando abbiamo trovato Zoro, abbiamo combattuto dei soldati della Marina e T/n ha usato quella stessa tecnica contro il loro capitano!" spiegò il moro. Gli altri emisero un "Oh" in risposta e riportarono lo sguardo sul combattimento, dove Zoro si era rialzato. Senza dire una parola, scattò di nuovo in avanti, ma dovette bloccarsi subito dopo.