39. Davy Back Fight: La corsa delle barche!

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T/n era arrabbiata. Con diverse persone e per diversi motivi.

Con Rufy per essere corso via senza aspettare. Ci aveva ripensato, ed era arrivata alla conclusione che suo fratello non doveva essere perso di vista anche (e soprattutto!) se c'erano Usopp e Chopper con lui. Era arrabbiata anche con loro infatti (più con Usopp in realtà, non le era possibile stare troppo arrabbiata con Chopper)

Con Rufy per aver accettato quello stupido gioco. Sapeva benissimo quanto ci teneva i suoi amici, e capiva che era arrabbiato perché era stato ferito un cavallo (o cavaaaallo? Boh) con cui aveva fatto amicizia. Non poteva neanche usare la scusa che non sapeva che gioco era perché Usopp gli aveva espressamente detto che rischiava di perdere qualcuno di loro. E lui aveva accettato comunque!

Con Foxy, il capitano della ciurma del galeone di prima, per aver puntato a loro come prossime vittime di quel gioco infernale. Se non fosse stato per lui, ora si starebbero rilassando, non rischiavano di separarsi per sempre e soprattutto lei non sarebbe stata così arrabbiata.

Con la ciurma di Foxy, perché avevano trasformato l'isola in una gigantesca fiera nel momento in cui Rufy aveva accettato la sfida. Davvero pensavano fosse qualcosa di divertente!??

Con Rufy per la sua idiozia, grazie alla quale adesso dovevano fare tre giochi al posto di uno come volevano suggerirgli Usopp e Nami. Lui, ovviamente, non aveva colto il messaggio e aveva semplicemente contato le dita che vedeva: quella di Nami, quella di Usopp e quella di Hamburg, un uomo di Foxy di grande statura con un sacco intorno al collo, una calza sulla testa e una faccia da stupido.

Con quel cavolo di presentatore, che parlava come se stessero assistendo ad una semplice partita sportiva. Chi si credeva di essere, Present Mic?

E chi diavolo era Presenti Mic?!??!? MAH!!!

Inoltre ce l'aveva con chiunque avesse inventato quel gioco infernale!

Aveva forse dimenticato qualcosa? Ah si, c'era ancora una cosa!

Era arrabbiata con Rufy perché stava letteralmente distruggendo il barile che gli serviva per costruire una zattera!

Prima di spiegare, si erano suddivisi così per le tre sfide: avrebbero partecipato tutti alla prima, e lei sarebbe stata insieme a suo fratello (per sua esplicita richiesta) e a Sanji. La seconda era un gioco con una palla e servivano solo tre persone, che sarebbero state lei, Zoro e Sanji. Ci aveva messo un pò a convincere Chopper a lasciarle il posto, ma era bastato promettergli una montagna di zucchero filato alla fine di quella storia e aveva accettato senza battere ciglio. Tutti gli altri avrebbero partecipato alla terza sfida.

Ora, tornando al presente...

La prima sfida era una gara sull'acqua con delle barche/zattere che dovevano costruire usando tre barili di legno. E Rufy ne stava smontando uno pezzo per pezzo, facendole venire un tic all'occhio.

"Brutto idiota!! Non smontarlo!!" sbraitò Sanji adirato tenendosi con una mano il bernoccolo che T/n gli aveva procurato con un pugno in testa quando le aveva tranquillamente offerto dello zucchero filato.

"Non preoccuparti! Vedrai che costruirò una barca stupenda!" disse Rufy sorridendo, ma raggelò quando sentì un'aura maligna dietro di sé. Era sua sorella.

"Spostati" gli disse semplicemente e lui si spostò subito. T/n gli lanciò un'occhiata raggelante e poi guardò i pezzi di legno e le due botti rimanenti. Prese un grosso respiro per calmarsi un attimo e si sedette per terra. Si concentrò e attivò i poteri di Thuban, usandoli per modellare il legno a suo piacimento quando lo toccava e per montarlo. Nel giro di pochi minuti, davanti a lei c'era una piccola barchetta abbastanza grande da contenerli tutti e tre.

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