A One Piece Story (Skypiea + Davy Back Fight)

44. Terza sfida: la corsa sui pattini!

"Un sacchetto di takoyaki per favore" disse T/n al pirata che dirigeva la bancarella dei takoyaki. Mentre gli uomini di Foxy preparavano qualunque cosa stessero costruendo per il terzo round, e mentre i suoi compagni si preparavano, lei era andata a prendere qualcosa da mangiare. Dopo tutta l'energia che aveva usato prima le era venuta una fame assurda e possiamo dire che si era meritata quei takoyaki.

Già che c'era approfittò del momento per andare a controllare che la nave fosse a posto e che quei bastardi non gli avessero rubato l'oro o, peggio, altre cose di valore come il suo MP (dentro al sacchetto che si affrettò a legarsi al fianco). Erano dei bari, ma fortunatamente non erano il genere di persone che fanno razzie dietro le quinte. Anche perché, se l'avessero fatto, Davy Jones avrebbe avuto tante anime da poter aggiungere al suo equipaggio...

Si diresse quindi verso quello che sembrava un enorme stadio mentre si metteva un'altra polpettina in bocca. Non erano buone come quelle di Sanji, ma potevano andare.

La maggior parte dei pirati si trovava ormai all'interno dell'edificio, per cui doveva affrettarsi se voleva raggiungere i suoi compagni per l'inizio del round. Aumentò quindi il passo per fare prima, ma dovette fermarsi bruscamente quando un coltellino le passò ad un centimetro dalla faccia e si conficcò nel legno di una bancarella di pop corn ormai vuota.

"Ehi, ma che diavolo! Stavi per infilzarmi!!" sbottò arrabbiata voltandosi alla sua sinistra e vide un uomo vestito con dei lunghi pantaloni neri attillati e una giacca dello stesso colore piena di tasche dalle quali sporgevano decine di coltelli. Al volto portava una maschera di Foxy. "Ho capito che mi temete, ma cercare di uccidermi è esagerato, porca vacca!! Ora la faccio fuori quella volpe da strapazzo!!"

L'uomo non disse niente, scrutandola attentamente. Prese velocemente un coltellino e scattò verso di lei, costringendola a saltare all'indietro per evitare la lama che invece prese in pieno il suo sacchetto di takoyaki e lo fece cadere a terra.

"I miei takoyaki!!" si lamentò, ancora completamente confusa del perché un uomo di Foxy la stesse attaccando senza motivo. Ma non poteva certo stare ferma e lasciarlo fare.

"Ok, fatti sotto" disse diventando seria e preparandosi ad usare i suoi poteri.

Evocò la sua ascia e la fece ruotare davanti a sé quando l'uomo in nero le scagliò addosso due coltellini e poi la alzò per parare la lama della spada che quello aveva preso da dietro la schiena.

Ha anche dei nunchaku! pensò vedendo l'arma appesa dall'altre parte rispetto al fodero della spada del suo aggressore. Chi era quest'uomo, un ninja??

Con una spinta lo allontanò facilmente a qualche metro di distanza e corse dietro la bancarella. Si fermò dopo pochi passi e si girò, evocando delle liane con l'intento di bloccargli i piedi, ma l'uomo non comparve.

Questo è un esperto pensò quando sentì qualcosa provenire dall'alto. Saltò di lato per evitare la spada e poi rievocò l'ascia per fermare due coltelli lanciati nella sua direzione. Quello corse di nuovo verso di lei con sua spada sguainata, costringendola a bloccare nuovamente con l'ascia.

Lo respinse nuovamente e provò a colpirlo, ma l'uomo saltò all'indietro e fece una capriola in aria prima di atterrare sopra una bancarella, stando perfettamente in equilibrio sulla sottile asse di legno.

Si, è per forza un ninja

T/n parò di nuovo i coltellini e quello le saltò addosso di nuovo. Capì abbastanza velocemente che era quella la sua strategia, attaccarla continuamente con mosse facili per stancarla prima di dare il colpo finale. Ma non riusciva a capire perché Foxy avesse chiesto a qualcuno di metterla fuori gioco quando non era lei a partecipare al prossimo round. A meno che....