La mattina dopo Maura si alzò presto perché era stata chiamata su una scena del crimine, era ancora un po' stanca per la serata e si augurò che il caso fosse facile da risolvere perché non vedeva l'ora di fiondarsi nel letto e fantasticare su una bella Tanguera dai riccioli neri come la notte. Jane aveva dormito fino a tardi e aveva in programma di andare al centro commerciale per vedere una sua amica Tanguera che aveva conosciuto in Argentina durante un esibizione, le aveva scritto che era di passaggio a Boston e che voleva rivederla, si tenevano in contatto, ma per ovvi motivi s'incrociavano poco. Jane si vestì in modo semplice, fuori dal ballo le piacevano jeans e maglietta, non le importava femminilità o sensualità come durante il ballo, tolti i tacchi si levava anche la corona di regina restando semplicemente Jane. Si videro in un bel locale e poi Julieta, la sua amica le fece compagnia nel scegliere un nuovo paio di scarpe per l'esibizione di quella sera. "Escucha carino! Me gustan un monton estos zapatos! uh...ajajajaj còmpralos!!" (Trad. Ascolta tesoro! Mi piacciono un sacco queste scarpe! Ahahahahah comprale!") Jane alzò gli occhi al cielo. "Na...demasiado caro aunque no me falta dinero no lo tiro en un par de zapatos!" ( Trad. Na...troppo care, anche se il denaro non mi manca non lo butto in un paio di scarpe!) la sua amica sorrise, apprezzava la modestia di Jane, anche se aveva un sacco di soldi non sfoggiava mai il suo tenore di vita che non rispecchiava per nulla il suo conto in banca. "Que pasa con Lela, sabe algo?" (Come va con Lela, sai qualcosa?) chiese mettendo giù le scarpe che Jane aveva in mano. "La extrano muchìssimo...que pena no estar con mi hija!...Jesus...ablamos de otra cosas o me pongo a llorar y no lo quiero!" (Trad. Mi manca tantissimo, che male non stare con mia figlia! Jesù parliamo di altro o comincerò a piangere e non voglio!) Julieta annuì cercando di cambiare argomento. "Que lindos estos zapatos ven tomalos y vamos a comer algo!" (Trad. Che belle queste scarpe, dai prendile e andiamo a mangiare qualcosa!" "Vale, vale!" ( Trad. Va bene, va bene!") Jane prese le scarpe, le misurò ed erano perfette, nere laccate con i lacci con fibbia cromata e tacco piccolo quadrato, le prese mentre Julieta la spingeva fuori dal negozio in cerca di qualcosa da mangiare. Mentre uscivano quasi si scontarono con una persona "Oh...disculpe, lo siento mucho! sale bien?" ( Trad. Oh, mi scusi, mi dispiace tanto, sta bene?) chiese Julieta mentre Jane si bloccava sul posto. "Maura?" Jane le sorrise un po' imbarazzata. "Ciao Jane, che piacere!...come stai?" chiese vedendo la bella bruna avvinghiata per un braccio ad un' altra donna altrettanto bella. "Ella es tu amiga?..." (Trad. E' tua amica?") chiese Julieta vedendo l'interazione tra le due ma non capendo molto dato il suo pessimo inglese. "No semos amigas en serio July...es solo una mujer que conocì en mi trabajo...ella es agradable y muy inteligente...se llama Maura..." (Trad. Non siamo davvero amiche July, è solo una donna che ho incontrato al lavoro, è simpatica e molto intelligente...si chiama Maura) la bionda s'illuminò a sentire come il suo nome suonasse dolce sulle labbra di Jane mentre parlava spagnolo, la faceva apparire ancora più sexy agli occhi di Maura. "Encantada de conocerte...los amigos de Jane son mis amigos...soy Julieta Ramirez Alarcòn!" Maura le strinse la mano capendo solo il nome. "Dice che è felice di conoscerti...senti...noi stavamo andando a mangiare un boccone, vuoi venire?" chiese Jane vedendo Julieta che fremeva sul posto. "Non vorrei disturbare..." Maura era piacevolmente sorpresa dell'invito, ma faticava a relazionarsi con le persone, se avesse fatto qualche gaffe anche questa volta?. "Nessun problema, dai Maura andiamo o Julieta comincerà a guardarmi come fossi un pollo arrosto!" la bruna rise. "Ma tu non sei un pollo, Jane!" Maura la guardò non capendo. Julieta la guardò e sorrise " Jesùs nena es literal, no?" (Trad. Gesù ragazza, è letterale, vero??) Jane annuì. "No sabes cuanto! Y no entiende el sarcasmo por una mierda, pero es interesante!" (Trad. Non sai quanto! E non capisce il sarcasmo per un cazzo, ma è interessante!") rispose cominciando a camminare con Julieta agganciata al suo braccio e Maura accanto a lei ancora un po' stordita dal piacevole invito.
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LA REINA TANGUERA
FanfictionJane lascia la sua amata Buenos Aires per ricongiungersi con la famiglia a Boston...le circostanze del suo ritorno non sono felici e ricominciare una nuova vita lontana dai suoi posti preferiti, dalla musica per le strade, dall'allegria della sua g...