Finita la sua esibizione Jane si congedò con un sorriso ed un inchino. Si allontanò dal palco seguita da Dean che la guardava estasiato, avevano ballato come mai prima. "Sei stata fantastica Jane!" disse l'uomo sfiorandole la spalla con un bacio fugace, gesto che la regina non aveva mai concesso a nessuno, principe o ranocchio che fosse, Jane sorrise. "Anche tu Dean...sei stato davvero magnifico e molto professionale...spero continuiamo su questa strada, ora scusami ma devo andare a prepararmi, ho un' appuntamento." l'uomo rimase basito, non sapeva che Jane dovesse vedersi con qualcuno. "Un appuntamento?" chiese con voce incerta, Jane lo guardò e alzò gli occhi al cielo. "Si, con una donna Dean, non che ti interessi...non voglio che tu pensi che solo per il fatto che siamo stati a letto ora siamo qualcosa di più...non ti devo spiegare nulla nè rendere conto di quello che faccio o con chi lo faccio...ero stata chiara, giusto?" l'uomo annuì, avevano preso accordi molto chiari, non avevano obblighi uno verso l'altro, erano liberi di frequentare chi volessero, non erano una coppia, ma a Dean dava fastidio ugualmente, ma non ne avrebbe parlato, non voleva che Jane si allontanasse, ora che aveva assaggiato il paradiso facendo l'amore con lei, ne voleva un'altra fetta, il che significava stare alle sue regole, era dura ma meglio di niente. Jane diede un bacio sulle labbra dell'uomo e si allontanò, ma prima fece cenno a Casey di seguirla. L'uomo prese la sua chitarra e seguì la bruna che saliva le scale verso il suo appartamento, decise di chiarire con l'uomo, non voleva scenate e stronzate varie. "Casey mi devo preparare per un appuntamento ma prima vorrei chiarire alcune cose...siamo amici da sempre e solo per questo non ti ho schiaffeggiato, ti rispetto come artista e adoro Milton, però non puoi fare un uscita come quella, io non ti devo niente!" disse Jane aprendo la porta di casa con un tonfo. "Io...solo che...io ti amo Jane, so che lo sai...mi chiedo solo perché non io, perché non sei venuta da me se volevi solo del sesso? Ti avrei accontentato senza fare domande!" Jane cominciò a spogliarsi, non era la prima volta che si vedevano in intimo, erano colleghi di lavoro e spesso erano stati costretti ad usare gli stessi spazi tra uno spettacolo e l'altro, non serviva davvero essere pudici. "Pensi che provi qualcosa per Dean? Lui sa che non lo amo...dopo Joey non ho avuto storie, sai che vivo per Lela e il tango...ho scelto lui perché era più semplice...se fossi stato a letto con te ne avresti fatto una cosa enorme...guarda come stai reagendo per questa cosa...tutto qui! ho scelto Dean perché è più facile da gestire...ne ho parlato con lui...siamo d'accordo...se abbiamo voglia di sesso lo facciamo, ma senza vincoli e conseguenze...se te lo avessi chiesto so che per te avrebbe significato qualcosa di più...vorresti una vera relazione, esclusiva, ed io non posso dartela, perché non sono innamorata di te o di Dean...non volevo ferirti Casey perché a te tengo moltissimo, lo capisci?" disse Jane prima di andare in bagno per lavarsi. Casey rimase un attimo in silenzio cercando di metabolizzare tutto quello che Jane gli aveva detto, quindi in qualche modo teneva a lui se aveva scelto quel damerino era solo perché non voleva che lui si sentisse usato o si illudesse, ma questa realizzazione non lo faceva stare meglio, anzi. Decise di tentare, voleva vedere la reazione di Jane, entrò in bagno, l'acqua calda aveva avvolto la piccola stanza in una nuvola di vapore. "Jane!" disse con voce alta per contrastare il rumore della doccia. "Casey...ora vai per favore...mi devo preparare!" urlò Jane finendo di lavarsi, l'uomo fece come detto, ma decise di aspettare Jane in camera. Finita la doccia, la bruna uscì avvolta in un candido asciugamano, si bloccò sul posto quando vide Casey seduto sul bordo del letto in silenzio. "Ti ho detto di andare Casey, non ho altro da dirti...per favore!" l'uomo di alzò e si avvicinò a Jane con occhi neri di lussuria, la bruna si avvolse più stretta nel suo asciugamano, si sentiva vulnerabile ed ebbe paura per un attimo, ma Casey non le avrebbe mai fatto del male, giusto?. "Si...meglio che vada...a dopo bellissima!" le sussurrò nell'orecchio mentre inspirava l'odore che sprigionava la calda pelle di Jane. La donna vacillò un attimo, uno strano brivido di piacere le attraversò la pelle, non sapeva che cosa fosse, non aveva mai provato un brivido simile, nemmeno con Joey, ma lo scosse subito dalla sua testa. Jane lo salutò e cominciò a prepararsi per la serata con la biondina impudente.
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LA REINA TANGUERA
FanfictionJane lascia la sua amata Buenos Aires per ricongiungersi con la famiglia a Boston...le circostanze del suo ritorno non sono felici e ricominciare una nuova vita lontana dai suoi posti preferiti, dalla musica per le strade, dall'allegria della sua g...