Finito di pranzare Jane tornò alla Taparita e Maura a casa a rileggere alcuni fascicoli di un'autopsia che aveva fatto qualche giorno prima. Jane si allenò duramente tutto il pomeriggio, concedendosi un breve sonnellino e una video chiamata con sua figlia che le parlava dei suoi amici dell'asilo e di quando le mancasse la sua mamma. Jane dovette fare appello a tutte le sue forze per non scoppiare a piangere, poi la piccola le passò Joey. "Ciao Joey...vedo che state bene...!" chiese asciugandosi gli occhi, all'uomo si spezzò il cuore a vederla così, anche se amava ancora Jane non era davvero giusto tenerla separata dalla loro bambina, per di più la piccola si era chiusa un po' in se stessa da quando Jane se n'era andata, ma Joey non le disse nulla per non farla preoccupare, non le disse nemmeno della sorpresa che le avrebbe fatto il giorno dopo. Joey amava da matti la sua piccola Lela, ma si era reso conto di aver sbagliato nel separarla da Jane. Adela era diventata più chiusa e spesso aveva degli incubi in cui chiamava sua madre, una volta gli aveva addirittura domandato se sua madre le volesse ancora bene e perché l'aveva abbandonata, aveva pianto per ore e Joey si era sentito un mostro. Così decise che avrebbe portato la piccola da Jane e sarebbe rimasto con loro, non poteva immaginare di vivere senza sua figlia e non riusciva a perdonarsi di aver fatto questo a Jane. "Si, stiamo bene, come va il lavoro?" chiese cercando di spezzare la tensione. "Tutto bene, mi esibisco anche stasera e poi domani sarò libera...forse farò un giro con una nuova amica...si chiama Maura...sai che mi ha rovinato un esibizione?" l'uomo spalancò gli occhi. "Ed è ancora viva?" chiese ridendo sapendo quanto Jane fosse inflessibile mentre ballava. "Scemo! si, si...in realtà si è scusata in mille modi, mi ha offerto la cena...è davvero buffa e non capisce il sarcasmo per un cazzo...da quando ci conosciamo ha fatto una gaffe dietro l'altra, ma è dolce! sembra così innocente...lo sai che se prova a mentire sviene? o le viene uno sfogo sulla pelle?...ti giuro Joey, è così adorabile...!" disse ridendo, l'uomo scosse la testa ridendo a sua volta. "Beh sono felice tu abbia trovato un' amica! nel tuo lavoro so che la competizione e le invidie non lo rendono facile!...senti, ho promesso a Lela di portarla al museo di scienze domani quindi se chiami non ci saremo per tutto il giorno...poi andremo da mia madre e sai come vanno i nostri pranzi...!" Joey sperò davvero che Jane le credesse, sapeva che domani Jane avrebbe cercato di chiamare per parlare con la piccola come faceva ogni giorno, ma non poteva certo dirle che sarebbero stati in volo per raggiungerla, quindi mentì. Il viso di Jane cadde per la delusione "Oh...ok, allora passamela che le parlerò di nuovo e grazie Joey!" l'uomo annuì e chiamò la piccola. "Hija! Ven aquì...tu mamà quiere ablar contigo...!" (Trad. figlia, vieni qui, tua madre vuole parlarti!). La piccola si avvicinò allo schermo sorridendo con il suo visino paffuto. "Hola mamiiita...te extrano muchìsimo!...hoy he comido papas y verdura...soy una nina buena, verdad?" (Trad. ciao mammina! Mi manchi tantissimo, oggi ho mangiato patate e verdura, sono una brava bambina, vero?"). "Sipo hija! Eres la mejor...bueno dame un besito y despues vete a jujar! Chao Carino!!" (Trad. certo figlia, sei la migliore, bene, dammi un bacino e dopo vai a giocare, ciao tesoro!"). La piccola la salutò e poi la connessione s'interruppe, lasciando Jane con un enorme senso di vuoto nel cuore.
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LA REINA TANGUERA
FanfictionJane lascia la sua amata Buenos Aires per ricongiungersi con la famiglia a Boston...le circostanze del suo ritorno non sono felici e ricominciare una nuova vita lontana dai suoi posti preferiti, dalla musica per le strade, dall'allegria della sua g...