Amore di Nonna

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Mentre Jane e la sua nipotina si riposavano, Angela stava facendo i conti con tutte le nuove informazioni che aveva ricevuto, quindi aveva una bellissima nipotina di cinque anni di cui non sapeva nulla e Joey sembrava essere il responsabile. "Abu?" sentì una vocina alle sue spalle, la piccola Lela si era svegliata e sembrava affamata "Abu?...ho fame! la mamma dorme ancora, posso mangiare dei biscotti?" chiese stropicciandosi gli occhi assonnata. "Oh...ma certo tesoro, vieni! Sai che tua madre adorava i miei biscotti al cioccolato quando aveva la tua età?" Angela si avvicinò alla piccola e le tese la mano per essere seguita in cucina. "Mi piacciono i biscotti al cioccolato! Quindi...tu sei mia nonna?" chiese mentre Angela le dava un biscotto. "Così pare, la mia Janie mi ha fatto una bella sorpresa, ho sempre voluto dei nipoti! Ma dimmi, la mamma ti ha mai parlato di me?" chiese la donna versandole un po' di latte in un bicchiere, la bambina annuì. "Si, ma ha detto che eri in cielo, nonna Amelia, che è la mamma del mio papà mi vuole tanto bene...era molto triste quando il papà  le ha detto che saremmo venuti qui!". "Oh, mi dispiace sentirlo, spero di essere una brava nonna allora, abbiamo così tanto da recuperare!" Lela le sorrise con la bocca sporca di latte regalandole un sorriso sghembo. "Oh...ecco dov'eri golosona!" disse Jane entrando in salotto solo per trovare sua figlia seduta sulle ginocchia di Angela che inzuppava un biscotto nel latte. "Mammina!!" la piccola scalciò per essere messa a terra. "Lela non correre con il cibo in bocca ne abbiamo già parlato! Dai piccola peste, finisci i biscotti di nonna che poi dobbiamo tornare dal papà!" la piccola si fece triste. "Ma io...voglio restare ancora con la nonna, per favoreee!! Posso restare a dormire qui?" chiese con voce piagnucolosa. Jane alzò gli occhi al cielo, sua figlia sapeva davvero essere insistente a volte. "Beh, io..." disse guardando sua madre. "Per me va bene Jane...senti con Joey e poi domani te la riporto alla Taparita per le dieci, ok?" Disse mentre Lela saltellava sul posto. Jane annuì, chiamò Joey che non aveva nulla in contrario. "Va bene, ma non fare i capricci e dai retta a tua nonna! Grazie mamma, mi salvi! domani ho uno spettacolo e devo allenarmi!". "Non è davvero un problema...ok Adéla saluta la mamma e poi vai lavarti i denti e se vuoi ci guardiamo i cartoni, che ne pensi?" la bambina annuì felice, diede un grosso bacio a sua madre e poi corse in bagno a lavarsi i denti. "Per qualunque cosa hai il mio numero, ciao Ma!" disse Jane prima di andarsene, era contenta che Joey non avesse fatto storie, ora l'unica cosa che voleva era passare un po' di tempo con una certa biondina, così prese il cellulare e invitò Maura a bere qualcosa insieme.

LA REINA TANGUERADove le storie prendono vita. Scoprilo ora