La mattina Jane si svegliò in un letto vuoto, erano le dieci ed era ancora esausta. Si alzò per vedere dove fossero Joey e la piccola e li trovò che giocavano sul tappeto del piccolo salotto. "Mamma!!" gridò la piccola andandole incontro. "Ma tu non dovevi restare dalla nonna?" Jane le diede un bacio sulla guancia. "Mi mancavi e nonna ha detto che era ok, così mi ha portato qui e papà mi ha detto che tu eri via..." Joey si alzò e salutò Jane con un bacio sulla testa. "Ho parlato con Angela, sono felice che sappia come stanno le cose, mi ha fatto una lavata di testa ma so che portare qui Lela è stata la scelta giusta, spero tu possa perdonarmi Jane...". "E' tutto ok Joey! Mi basta avere qui la nostra piccolina, inoltre dovrei parlarti un attimo, ti va se chiamo Angela per farla stare con Lela?" chiese mettendo giù la bambina, l'uomo annuì. Una volta lasciatala piccola a sua nonna, Jane prese Joey da parte, doveva spiegargli tutto. "Ok...ecco...io...sono incinta Joey...di Dean...non era programmato, io...ho passato un periodo di merda, mi mancava nostra figlia e avevo bisogno di sentirmi ancora viva...io..." Jane scoppiò a piangere. "Hey, piccola, è ok va tutto bene! Non sono arrabbiato o altro, anche io ho fatto lo stesso con Inès, mi sono rimesso in gioco, se ami questo Dean non ci sono problemi se...". "Non amo Dean! È stato solo sesso, sai che non sono così...ma io...". "Mi dispiace Jane! Mi sento in parte responsabile, so che strapparti da Lela è stato crudele, me ne rendo conto sempre di più, piccola, come posso aiutare?" chiese l'uomo stringendola forte. "Io...non so, è un tale casino! Sono felice del bambino, a lui non rinuncio, però ne ho parlato con Dean, ovviamente sarà coinvolto come padre, ma io sono interessata ad un'altra persona..."disse cercando di ricomporsi. "È complicato, questa cosa con Maura è nuova, sai che dopo Alvi...". "E' una donna?" chiese baciandole la testa, lei annuì in silenzio. "Beh io ti aiuterò come posso, se sei felice lo sono anche io! Ammetto che era inaspettato, ma hai il diritto di essere felice dopo tutto quello che ti ho fatto passare". "Grazie Joey! Mi sento meglio ora che ne ho parlato con qualcuno, per favore tienilo per te, sai voglio aspettare il terzo mese per dirlo a mia madre o a Lela, ti tormenta ancora per avere un fratellino?" domandò Jane abbozzando un sorriso tra le lacrime, Joey sorrise di rimando. "Ogni giorno! Dopo che sei partita mi chiedeva quando le avremmo dato un fratellino, è ostinata come te!" l'uomo le diede una piccola pacca sulla spalla facendola sorridere. "Beh, allora, ti aiuto con il trasloco...hai detto che saresti andato nella tua casa a Beacon Hill con Lela e mi lasciavi questa casa per me e Inès, giusto?". "Oh, già...beh non serve, ho tutto già lì, una stanza era pronta per Lela, puoi fare tutti i cambiamenti che vuoi alla casa, ora vado, ho bisogno di una doccia e parlare con Maura, vai tu a prendere Lela? Ti lascio di nuovo l'indirizzo di mia madre e il mio, riportala quando preferisci, ma chiamami così mi faccio trovare in casa, ok? Tieni, queste sono le chiavi del mio appartamento qui...a dopo Joey e grazie!" Jane gli diede un bacio dolce sulle labbra. "Sempre! A dopo piccola!" Joey la strinse in un abbraccio e la lasciò andare. Una volta a casa Jane si fece una doccia e decise di sapere se Maura era libera per parlare. Le mandò un messaggio e si accordarono per parlare a casa di Jane e mangiare qualcosa insieme. Maura nel frattempo lavorava e ripensava con dolcezza all'incontro che aveva avuto con Jane, la bruna le aveva detto che voleva conoscerla, che era aperta ad un eventuale relazione, e non poteva esserne più felice. Finì le ultime cose e si diresse all'indirizzo fornito da Jane. Una volta parcheggiato dovette ammettere che la casa non aveva nulla da invidiare alla sua, era ben tenuta e piena di piante e fiori. Dopo aver suonato alla porta, una Jane con indosso solo una maxi camicia semi abbottonata e piedi nudi le apparve davanti, capelli sciolti e ribelli incorniciavano un viso dolce e sorridente. "Ciao bellissima!" Jane si sporse un pò per accogliere Maura con un bacio. "Mhmm...ciao...wow, sei tu ad essere bellissima!" disse ricambiando il bacio con tenerezza. "Scusa il casino, ma sto sistemando le ultime cose, oggi mi trasferisco qui con Lela. Allora come stai?" domandò chiudendo la porta e facendo strada verso il salotto. "Hai una casa splendida Jane, abbiamo gusti affini! Io sto bene, grazie, la piccola è con la nonna?" chiese sistemandosi sull'ampio divano, Jane annuì. "Che ti offro? Ho ordinato cinese, se va bene...sarà qui a breve...". "Oh, perfetto! Ma come mai hai voluto incontrarmi? Sembrava urgente, mi devo preoccupare?" Maura era un po' in ansia, che Jane avesse cambiato idea riguardo loro? Anche se non c'era un loro ben definito. "Io..."Jane si mise a sedere accanto a lei "Non so...come dirlo...mi dispiace Maura...è solo che..." la bionda abbassò la testa. "Ho capito, non te la senti! So di essere goffa e di non aver fatto la migliore delle impressioni su di te ma credevo che...dalle tue parole pensavo che..." Jane la guardò non capendo bene dove volesse arrivare. "Ma...io...sai tu mi interessi davvero...so che dopo la botta di Eleanor magari io...per.." cominciò a farfugliare nervosamente giocherellando con le mani. "No...io...aspetta Maura, non so di cosa parli, io volevo dirti...che...beh...hai presente Dean?" Maura annuì, che Jane volesse dirgli che era innamorata di lui? Oddio, non era sicura di volerlo sapere. "Ti piace lui, vero? Io lo sapevo che...insomma...una donna come te, una tanguera bellissima, come potresti mai..." Jane si alzò di scatto dal divano realizzando il fraintendimento "No, Maura no! ma che hai capito? Io non amo Dean! Solo che...cazzo, sono incinta di Dean! Ma non lo amo!...è tutto così...Dio!!" disse andando verso la cucina per versarsi un bicchiere d'acqua. "Non lo ami?" chiese con voce flebile, sembrava più una constatazione che una domanda, la bruna le si avvicinò non capendo. "Di tutto quello che ti ho detto hai capito solo quello?...Maura sono incinta!!"disse a voce più alta. La bionda si bloccò realizzando solo ora le sue parole. "Sei incinta di Dean?" si voltò di scatto verso di lei, Jane annuì. "Oh...io...beh...sono felice per voi...per te...insomma...". "E' tutto quello che hai da dire? Te l'ho detto perché ci stiamo frequentando...cioè, so che non sei ancora la mia ragazza però...". "Tu vuoi che io sia la tua ragazza?" Maura sussurrò con le lacrime agli occhi. Jane si avvicinò ulteriormente e le prese le mani. "Maura, per favore, focalizza! Hai capito cosa ho detto?". "Hai detto non ancora, perché lo hai detto?" chiese facendo un passo indietro sciogliendo la presa delle loro mani. "Cristo santo Maura!! Vuoi farmi uscire pazza?...ok...ascolta..." disse facendo un grosso respiro cercando di calmarsi. "Mi piaci, mi interessi e so che c'è qualcosa che bolle tra noi...ora...ascolta bene...io sono incinta, ok? Questo cambia molte cose...Dean e Joey già lo sanno, volevo che lo sapessi anche tu perché spero che tra noi, sai, magari...". "Oh.
Jane! mi stai dicendo che anche tu vorresti qualcosa di più? Il fatto che tu sia incinta per me non è un problema, se sarà adorabile come tua figlia lo amerò già, qualunque cosa vorrai fare, io ti sosterrò! Voglio davvero stare con te..." Jane la strinse in un abbraccio. "Dio...mi farai uscire di testa Maura Isles!! Ma si, voglio stare con te! Ora che ho Lela qui posso finalmente lasciarmi andare!". "Allora, Regina Tanguera, vuoi essere la mia ragazza?" chiese Maura guardandola negli occhi. "Assolutamente si!" rispose Jane baciandola appassionatamente.
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LA REINA TANGUERA
FanfictionJane lascia la sua amata Buenos Aires per ricongiungersi con la famiglia a Boston...le circostanze del suo ritorno non sono felici e ricominciare una nuova vita lontana dai suoi posti preferiti, dalla musica per le strade, dall'allegria della sua g...