Uno di questi giorni / Paulo Dybala

- ventinove -

× "Non ce la faccio più." sbuffa mentre si lascia cadere sul letto.

"È stato così tragico?" ride Paulo mentre se ne sta seduto in un angolo isolato del campo e con le cuffie nelle orecchie.

"Si." risponde. "Più vedo come sono capricciosi i bambini, più mi rendo conto del bellissimo lavoro che stai facendo con Mariam." risponde.

"A proposito, dov'è?"

"Dorme, cosa vuoi che faccia alle due del pomeriggio?" chiede come se fosse ovvio.

"Giusto." annuisce. "Comunque grazie, è bello sentirsi dire che la sto crescendo bene."

"Sei il miglior papà del mondo, ricordi?" sorride.

"No, non dire così o mi viene voglia di tornare a casa e stare con voi."

"Cosa ti frena dal farlo?"

"Il fatto che l'allenamento non sia ancora finito e che il mister mi ucciderebbe se mi vedesse uscire prima." spiega mentre passa una mano tra i capelli.

"Di' che hai una visita importante, a scuola funzionava sempre."

"A scuola amore, mi sembra impossibile che ci creda dato che lui è a conoscenza dei controlli che dobbiamo fare noi." le ricorda.

"Ah già." sbuffa. "Niente segreti per te."

"Forse alcuni si."

"Tipo?"

"Tipo la gente che non sa ancora di quanto io sia innamorato della mia nuova, bellissima e stupenda fidanzata."

"Non so nemmeno come dovresti dirlo." sposta lo sguardo altrove per qualche istante.

"Tramite una foto su instagram." alza le spalle. "I social sono il modo più rapido per arrivare alle persone e una foto può raccontare una storia."

"Aw, che cosa bella che hai detto."

"Credo che sia una delle frasi da rimorchio più quotate per abbordare una fotografa o una patita delle foto o entrambe, come te." le fa l'occhiolino.

"Mh, come sei simpatico." mormora. "E quale vorresti pubblicare?"

"Non è che abbia l'imbarazzo della scelta dato che non ne scattiamo molte insieme, quindi pensavo alla nostra prima foto di coppia."

"Bella, è spontanea." sorride. "Anche se sono venuta malissimo."

"Ce l'ho davanti adesso e non è vero." infatti la sua immagine nella videochiamata si è bloccata. "Credo che metterò quella dove sorridiamo."

"Credi che la gente reagirà bene?" domanda dopo qualche istante di silenzio, mentre si tortura la pelle del labbro inferiore.

"In che senso?"

"La gente sa che sono la vecchia amica della ragazza che ti ha spezzato il cuore."

"Si, ma sa anche che sei quella ragazza che mi ha aiutato con mia figlia e con tutto il resto." aggiunge. "Mi fai bene, Sere. Se la gente vorrà capire, bene, altrimenti non cambia la mia idea su di te e non cambiano nemmeno i miei sentimenti."