× E così con il passare dei mesi, hanno avuto modo di capirsi meglio attraverso le loro debolezze, i loro punti di forza e le sfide che si interpongono sulla loro strada giorno dopo giorno. Hanno vissuto insieme la delusione di Paulo per essere stato escluso dal nuovo progetto della squadra in cui è cresciuto, sia come uomo che come giocatore, sostenendolo durante la sua ultima partita a Maggio. Anche in quell'occasione ha dimostrato di essere un uomo dal cuore d'oro, scoppiando a piangere davanti ai tifosi che lo chiamavano, che lo incitavano, che lo elogiavano e lo salutavano con un 'ciao', perché ci sarebbero sempre stati per lui. Ricorda Mariam che corre sul campo vuoto di uno stadio in cui non c'era più nessuno, venendo seguita da lui che si consolava nel vederla così felice, nonostante sapesse che il suo papà era un po' triste. Ricorda l'imbarazzo di entrare in un campo così importante che si dissolve quando lo ha stretto tra le sue braccia, dicendogli quanto sia unico e quanto il suo modo di essere abbia ispirato tutti, lei compresa. Hanno festeggiato insieme il secondo compleanno di Mariam che è entrata a far parte della vita della famiglia di Serena, la sua mamma. I suoi genitori adorano sia Paulo che la sua bambina, tanto che ogni domenica, quando non gioca, li invitano a pranzare lì per passare tempo insieme e fa piacere a tutti.
"Mamma!" esclama Mariam non appena vede Serena entrare in cucina.
"Ciao." la prende in braccio, trovandola tutta sporca di cioccolato. "Che cos'hai mangiato monella?"
Lei ride e guarda Anna, che col tempo ha iniziato a chiamare 'nonna', mentre nasconde un barattolo dietro la schiena.
"Mamma le hai dato la nutella? Sai che le fa male." sospira.
"Ma cosa vuoi che sia? È piccola e deve mangiare tutto." si intromette il padre che da un bacio sulla guancia alla nipotina. "Vero amore di nonno?"
Dopo la fine del campionato sono andati in vacanza, prima in Argentina a trovare la famiglia di Paulo che l'ha accolta benissimo, specialmente Alicia e Dolores.
"Suppongo di doverti chiamare zia adesso." la abbraccia la minore.
"Come sono felice che tu sia qui." si aggrega anche Alicia. "Sei la donna giusta per mio figlio." le bacia la fronte. "Alle volte è un rompiscatole e non ha proprio idea di cosa sia il ritegno qualche volta, ma è un bravo ragazzo."
"Guarda che sono qui." ride il figlio che poi tira la fidanzata via dalla presa della madre.
"Fa niente, me lo tengo comunque."
"Ti conviene, dove lo trovi un altro come me?" chiede ironicamente mentre stampa un bacio sulle sue labbra.
"Ed è modesto, resta sempre umile." aggiunge la madre che scoppia a ridere e pizzica la guancia del figlio. "Dov'è Mariam? Devo darle i biscotti che le piacciono tanto."
Ridono perché si trova sul divano a giocare con Lautaro alla parrucchiera, tirando i suoi poveri capelli che adesso sono pieni di nodi a causa della bambina che si lamenta anche se il cugino si permette di gemere dal dolore.
Poi ci sono state le vacanze, passate insieme, solo loro tre come a New York, ma a Miami, sotto quel bellissimo sole e davanti quel bellissimo mare. A Luglio sono tornati a casa e, davanti ai problemi legati al futuro di Paulo, Serena ha fatto di tutto pur di dargli forza e alla fine hanno dovuto cercare una casa nuova a Roma. Il trasloco è stato un inferno, specialmente se si ha una bambina piccola che non ha quasi mai voglia di stare ferma, ma ce l'hanno fatta. Sono andati a vivere insieme nella capitale e Serena ha trovato un lavoro quasi immediatamente, prendendo meno ore così da non lasciare Mariam da sola dato che sarebbe difficile lasciarla a qualcuno adesso.
A novembre, esattamente il 16, hanno festeggiato il loro primo anno insieme ed hanno passato la giornata a scambiarsi qualche bacio e qualche coccola, ritrovandosi la sera, dopo una cenetta buonissima e una serie di storie raccontate alla bambina per farlo addormentare, ad amarsi di più sotto le coperte, unendosi ancora ed ancora.
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Uno di questi giorni / Paulo Dybala
Fanfiction× Verranno giorni in cui ci si sentirà soli, uno di questi potrebbe essere domani. Verranno notti in cui ci saranno le stelle a tenere compagnia, a dare carezza, a dispendere serenità. Verranno giorni in cui si amerà, altri in cui ci si sentirà trad...